Austria
25/7 acquisto della Salzburgcard, una tessera che ti permette di girare su tutti i mezzi pubblici (puntualissimi che ci puoi rimettere l’orologio!), visite gratuite nei musei, e sconti. Molto conveniente.
h 9.30 crociera sul Salzach fino a HELLBRUNN (per fortuna gratuita con la card). Gli scherzi con i giochi d’acqua del giardino sono stati fantastici.
Pomeriggio funicolare (FESTUNG HOHENSALZBURG) che porta alla fortezza anch’essa gratuita con la card. Il panorama è bellissimo soprattutto per fare foto dall’alto. Scendendo dalla fortezza, nei pressi, c’è ST. PETER con un cimitero molto ben curato, ma ancora meglio sono le catacombe, piccole ma le uniche scavate nella roccia e che invece di scendere si sale.
La città è piena di negozi caratteristici; un vini e oli che ha tutti i vini del mondo in fiaschi da cui si spillano, inoltre liquori e vini di produzione propria; inoltre unico negozio al mondo che vende le famose uova dipinte a mano. Ce ne sono milioni, da qui partono per essere vendute in tutta l’Austria, sicuramente qui costano meno.
26/7 Rotta per le EISRIESENWELT, grotte di ghiaccio millenarie. Alcuni consigli pratici: *abbigliamento a strati: si parte dal parcheggio e occorre fare circa un paio di km a piedi per raggiungere la funivia, dopo di che ci sono un altro paio di km sempre a piedi per l’entrata della grotta, tutto in salita la sudata è assicurata; *all’ingresso della grotta, viene data una lampada a petrolio ogni 4 o 5 persone perché all’interno non c’è luce per evitare che il ghiaccio si sciolga; cercate di prenderne una almeno vedete dove mettete i piedi; *per evitare che entri aria calda, tante volte ci fosse a 1600 m, all’ingresso c’è un muro di aria a 100 km/h, non ci sostate davanti, distanziatevi per potervela fare di corsa e evitare che si spenga la lampada a petrolio; *la guida parla solo tedesco, esiste all’entrata un foglio in inglese che però dovete chiedere; *all’interno sono 700 gradini a salire e altrettanti a scendere, la guida si ferma ogni 5 minuti per illuminare il ghiaccio ma se siete in fondo alla fila i minuti diventano 1 se siete fortunati, quindi state vicino alla guida sempre che non rischiate l’infarto.
Nel pomeriggio rientro a Salisburgo, visita alle case di Mozart, obbligatorio in questa città e giro sull’ascensore panoramico.
27/7 Visita della città di Salisburgo SCHLOSS MIRABELL CON I GIARDINI,UNIVERSITAS PLAZ CON LA CHIESA, FRANZISKANERK, DOM, RESIDENZ, HAUS DE NATURE il museo naturale non importantissimo ma gratuito con la card 28/7 Visita a Hallein, le miniere di sale, (SALZWELTEN) bellissime, prima di entrare danno una tuta bianca che non ho capito a cosa serve ma è molto scenografica. Si fa un percorso in trenino,poi si scende con degli scivoli fino al centro della montagna. Molto divertente, inoltre la guida parla anche italiana, affianco c’è la ricostruzione di un villaggio celtico, non un gran che ma è compreso nel biglietto delle grotte, come la visita al museo celtico.
Partenza verso Linz, città non particolarmente attraente soprattutto dopo il tramonto.
29/7 Visita al campo di concentramento di MATHAUSEN, sicuramente un tappa obbligata.
Una nota, se potete evitate le audioguide, non sono altro che degli stereo portatili tipo domenica al mare, di un paio di kg di peso! Pomeriggio visita all’abbazia di MELK.
Arrivo a Vienna come accoglienza un traffico infernale come se ne sentissimo la mancanza. Avevamo l’albergo proprio dietro al GASODROMO che oltre ad esere una comoda fermata di metro è anche un centro commerciale pieno di ristoranti a poco prezzo.
30/7 Il sabato è la giornata del mercatino delle pulci a NASH-MARKT, vicino a karlplaz, molto divertente anche perché è pieno di posti dove mangiare proprio all’interno del mercato.
Visita del DUOMO DI S. STEFANO con le catacombe e per chi non soffre l’altezza, anche la torre campanaria, il GRABEN e visita all’ HOFFBURG e i suoi giardini chiesa di ST. PETER; imperdibile giro in tram del ring per vedere tutta la città comodamente seduti.
31/7 SCHÖNBRUNN con il suo immenso parco, la fontana del Nettuno, la Gloriette, a chi interessa c’è lo zoo più antico d’Europa. Poi gli appartamenti Puntatina al KRIMINAL MUSEUM cosa risparmiabilissima.
Cena nel quartiere di SPITTELBERG, molto carino e animato 1/8 Partenza per GRAZ. Nel tragitto sosta a SETTERING dove c’è una ferrovia alpina. Niente di particolare, il panorama è carino ma non si possono fare foto data l’abbondanza di alberi.
Arrivo a GRAZ secondo me la città più carina dell’Austria. Molto particolare soprattutto il KUNSHAUS una specie di palazzo fatto a forma di fegato extraterrestre, nella sua bruttezza è ipnotico, non si riesce a distogliere lo sguardo e di notte diventa ancora più brutto dato che viene illuminato da lampadine a intermittenza.
Bellissima HAUPTPLAZ piazza molto carina. Alle 18 l’orologio di GLOCKENSPIELPLAZ parte un carillon con ben 4 melodie.
Tappa importante una pasticceria a HOFGASSE con l’esterno in legno se ci sono da comprare souvenir questo è il luogo adatto.
UHRTURM l’ orologio simbolo della città, ci sono due strade, una salita piuttosto ripida o 260 gradini a strapiombo, un consiglio, la prima all’andata i secondi in discesa comunque molto panoramici e pieni di giardinetti e panchine 2/8 Arrivo a Heiligenblut nel pomeriggio, alla base della Glossglockner hochalpenstrasse, piccolo paesino di montagna dove alle 19 chiude tutto ma comunque molto pittoresco.
3/8 Giro della Glossglockner hochalpenstrasse con visita sul ghiacciaio e delle grotte vicine. Sulla strada a pagamento, ci sono una miriade di punti panoramici che danno su laghetti e valli, zona piena di marmotte. Ne vale veramente la pena.
Sulla strada verso Innsbruck ci siamo fermati a SCHWAZ altro paesino molto tipico.
4/8 Visita allo SWAROVSKI KRISTALLWELTEN mostra di artisti in onore della famosa cristalleria, molto bello anche per chi non gradisce il genere perché si basa tutto su effetti ottici. Arrivo a FÜSSEN in Germania per visitare il castello di NEUSCHWANSTEIN. Come spiegato dai volantini il biglietto si fa a valle dopo di che bisogna raggiungere il castello a monte. Sul biglietto c’è l’orario in cui si può entrare ( noi lo abbiamo fatto alle 14.20 e l’entrata era per le 17.35!) comunque ci sono vari sentieri da esplorare tutti molto pittoreschi. Il castello è meraviglioso, questo da solo rende meravigliosa la giornata. È il vero e proprio castello delle fate 5/8 rientro alla base più stanchi di prima ma molto soddisfatti