Australia + Fiji

Finalmente è arrivato il 28-07-08, giorno della partenza per il sogno Australiano. Cercherò di non dilungarmi molto ma di cose da raccontare ce ne sono a go go! Tappe del tour: Cairns, Ayers Rock, Kings Canyon, Alice Springs, Adelaide, Kangaroo Island e Great Ocean Road, Sydney e per finire Fiji (Nanuya Island Resort) Partenza da Venezia con...
Scritto da: roby.pego
australia + fiji
Partenza il: 28/07/2008
Ritorno il: 22/08/2008
Viaggiatori: in coppia
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Finalmente è arrivato il 28-07-08, giorno della partenza per il sogno Australiano. Cercherò di non dilungarmi molto ma di cose da raccontare ce ne sono a go go! Tappe del tour: Cairns, Ayers Rock, Kings Canyon, Alice Springs, Adelaide, Kangaroo Island e Great Ocean Road, Sydney e per finire Fiji (Nanuya Island Resort) Partenza da Venezia con volo su Francoforte per poi con Quantas fino Singapore, Darwin e finalmente Cairs. Partenza il 28 sera e arrivo il 30 mattina. Nei tre giorni nel Queesland presso il Kewarra Beach Resort abbiamo visitato Cape tribulation noleggiando una macchina sul posto, fatto l’escursione in barriera e visitato la sera i tre centri principali quali Cairs, Port Duglas e Palm Cove.

Kewarra Beach è un bel villaggio con bungalow immersi nel verde della foresta tropicale e affacciato direttamente sul mare ma con il difetto di essere un po’ svantaggiato dalla posizione nel senso che è scomodo come punto di appoggio. Attorno al villaggio non c’è niente se non case private e dunque anche la sera per una passeggiata bisogna prendere il bus. Cape Tribulation è un’escursione a parere mio da fare da soli, noleggiando una macchina, ci sono bellissime spiagge lungo la strada e ci si inoltra nella foresta tropicale.

Barriera corallina: Noi abbiamo fatto l’escursione con la Quik Silver noleggiata sul posto, si risparmiano dei bei soldini, ma forse per il tempo non c’è la siamo goduta appieno in quanto non siamo entrati in acqua per il freddo che faceva. Dove attracca in barriera sono organizzati e hanno anche una specie di sommergibile ma a mio parere è troppo lunga la giornata, se dovessi rifarlo sceglierei le escursioni in cui ti portano in barca direttamente a fare Snork. Di offerte ce ne sono in quantità, consiglio di scegliere là sul posto la preferita.

I tre centri principali sono tutti e tre belli, Cairns è abbastanza grande con negozi, ristoranti e svaghi, Palm Cove è un piccolo paese con una bella camminata lungo la spiaggia e Port Duglas è una via di mezzo tra i due. Meritano tutti e tre una visita.

2-08-08 Trasferimento in aereo da Cairns a Ayers Rock.

Arrivati in aeroporto e ritirata l’auto partiamo alla volta del “sasso rosso” e dei monti Olgas. Le Olgas sono a circa 40 km di strada desertica ma tutta ben asfaltata e con segnaletica per le località chiara e precisa. Arrivati alle Olgas, monti tutti con le cime arrotondate, si ha la possibilità di tre passeggiate. La più lunga (la valle del Vento) dicono di 4 ore ma alla fine sono 2.30 è accessibile abbastanza a tutti e ti fa inoltrare a piedi tra queste montagne che sembrano panettoni giganti. Finita la passeggiata e rifocillati ci dirigiamo al famoso Uluru per vederlo cambiare colore con il tramonto, che dire! spettacolare. E’ un sasso gigante, ma vederlo lì davanti, così maestoso da una certa sensazione. Sceso il tramonto partenza per il villaggio Ayers Rock Resort, l’unico che c’è nella zona. Il villaggio è suddiviso in altri quattro villaggi di differente categoria, noi per una notte abbiamo scelto l’Outback, confortevole e con un ristorante BBQ in cui ti compri la carne e te la cucini da te nei barbecue. Bello!! Sveglia all’alba e partenza per Uluru e poi trasferimento verso Kings Canyon. Dopo un viaggio di 250, 300 chilometri si arriva al famoso Kanyon, e anche qui “Zio Canarin!!” c’è da camminare. Percorso di sette chilometri che passa per le cime del Canyon, bello e spettacolare ma duro!! (3.5/4 ore). Riposo per la sera al Kings Canyon Resort e la mattina successiva partenza per Alice Spring.

Arrivare ad Alice ci sono due strade: strada tutta asfaltata e desertica più comoda ma più lunga oppure, solo per chi ha un fuoristrada, c’è la Meredit Loop, strada panoramica ma rompi schiena.

Noi abbiamo fatto quella asfaltata, anche perché non avevamo il fuoristrada ma sentito chi ha fatto l’altra non me ne vedo pentito.

Ad Alice spring alloggiamo all’Aurora Hotel, ottimo e centralissimo, anche se a mio parere Alice serve solo come tappa per prendere l’aereo, la città è un insieme di centri commerciali e niente altro se non la presenza degli Aborigeni. Non per essere cattivo ma sembravano zombi che girano per la città senza fare niente se non bere , non proprio una bella impressione.

Per concludere direi che una visita in centro al mitico Uluru e monti Olgas con il Kings Canyon non deve essere tralasciata da chi va in Australia anche con i trasferimenti in auto, lunghi ma divertenti con strade infinite e simpatiche stazioni di servizio che servono un cappuccino favoloso. (ho le foto per chi non crede) 05-08-08 Aereo da Alice Spring ad Adelaide Arrivo in aeroporto e ritiro auto a noleggio per percorrere tutta la costa, con tappa a Kangaroo Island. (percorso: Adelaide, Kangaroo, Mt Gambier, Apollo Bay, Melbourne circa 2000 km) Adelaide l’abbiamo vista mezza giornata ed è sufficiente per vederla in generale, è una grande città ma con niente di particolare.

Kangaroo Island: che dire!!! L’isola della natura, ci si arriva in 45 min. Di traghetto e poi si gira tutta in macchina. Spettacolare Flinders Case National Park , Admirals Arch con le otarie e remarkable rock, Seal Bay con i leoni marini ed è bellissimo girare per l’isola alla ricerca di canguri e Koala. Da fare una visita anche al paese di Kingscote, se non vi si alloggia, è piccolo e carino.

Kangaroo-Mt. Gambier: è il pezzo di strada più lungo, circa 600 Km in cui si affronta una strada che più dritta e, almeno di notte, desertica non si può. Lungo la strada c’è il parco Coorong National Park, non so dirvi com’è perché noi la strada l’abbiamo fatta di notte ma consiglio di partire la mattina da Kangaroo e fermarsi in quanto mi hanno detto che è bello.

Arrivati a Mt. Gambier abbiamo dormito e la mattina successiva siamo ripartiti alla volta di Apollo Bay. Arrivati a Warrnambool ci si immette nella famosa Great Ocean Road, strada costiera di grande fascino e con spettacolari viste. Lungo la strada ci si imbatte nei vari p.Ti di osservazione (Lookout) tutti ben segnalati. Non vi elenco tutti i posti in cui fermarVi perché immagino che già vi siete informati ma non perdere assolutamente The Arch, Lord Arch George, i dodici Apostoli … Apollo Bay è una cittadina fronte mare carina e ottima come punto di sosta per poi proseguire per Melbourne, nel tratto di strada uno stop lo merita Lorne e poi se sia ha tempo una visita a qualche altro paesino lungo la costa sta sempre bene. A Melbourne non ci siamo fermati in quanto siamo andati direttamente in Aeroporto a consegnare l’auto e prendere il volo per Sydney.

In conclusione fare la costa da Adelaide a Melbourne attraverso Kangaroo e Great Ocean Road è dura per i lunghi trasferimenti in auto ma le bellezze che si vedono e che si vivono ne ripagano ampiamente qualsiasi fatica fatta.

09-08-08 Arrivo all’aeroporto di Sydney. Il nostro hotel è l’Ibis Darling Harbour, nella nuova zona di Darling Harbour è in posizione eccellente per comodità di trasporti ed è vicino praticamente a tutto. Questa zona è stata rifatta recentemente ed è spettacolare, moderna, e con una infinità di locali per mangiare e divertirsi. C’è l’Acquario, il museo marittimo, il famoso mercato Paddy’s Market (ottimo per acquistare magliette, felpe ecc ma tenete presente che sono tutte finte, o meglio tutte made in Cina). I negozi originali sono comunque a buon mercato e dunque, per me, chi vuole un vero oggetto Australiano conviene comperarlo in negozio. Ce ne sono ovunque e i prezzi sono quasi tutti uguali dappertutto.

Con una passeggiata di 10 min. Si arriva a Circular Quey, il “porto” in cui arrivano tutti i traghetti, i treni e tutti i trasporti cittadini. Una volta arrivati alla Circular Quey si è anche arrivati al famoso Harbour Bridge e all’Opera Hause. Bellissimi !!!! Da perdere ore ad ammirare il ponte e l’opera immersi nella baia di Sydney, per me è l’avverarsi del mio sogno.

Non insisto nel dirVi cosa fare perché una volta lì viene spontaneo camminare e osservare da ogni angolazione lo spettacolo.

Da non perdere i giardini botanici che sono a fianco dell’opera House, tenuti da Dio e con i cartelli d’ingresso che ti invitano a “calpestare l’erba, annusare le rose, parlare agli uccelli e abbracciare gli alberi”. Un altro mondo!! Altra esperienza da fare a Sydney è visitare la Sydney Tower in cui si vede dall’alto, alto alto tutta la città, e da non perdere lo Zoo cittadino del Taronga Zoo, posizionato in zona panoramica sulla baia. Il mezzo più comodo per vistare lo Zoo e le spiagge cittadine sono i Ferry (traghetti) che portano in ogni posto con velocità e comodità, e da non sottovalutare, ti fanno vedere Sydney e le sue bellezze dalla baia.

N.B. Se fate acquisti superiori a 300 A$ nello stesso negozio fatevi fare la ricevuta in quanto in uscita dall’Australia vi ridanno le tasse, altro che in Italia!! Finita l’avventura australiana ci trasferiamo alle Fiji, presso il Nanuya Island Resort ma di questo ve lo racconto nelle guide delle Fiji.

Se volete info, in quanto non ho scritto tutto, anzi ho scritto solo un pezzettino delle emozioni vissute, non esitate, chiedete!! Per me raccontare l’Australia è un piacere!!! Roby.Pego@libero.It o direttamente dal sito di turisti per caso.



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