Australia / farmstay ‘ ostelli
Il volo aereo è molto costoso, ma se prenotato con largo anticipo può risultare abbastanza conveniente.
Vorremmo però suggerire un modo originale per trascorrere parte della vostra vacanza in Australia.
Noi abbiamo contattato l’Associazione Italia-Australia (www.Italia-australia.It) di Roma e consultando il loro sito abbiamo scoperto che esiste un programma di vacanza lavoro presso un gruppo di fattorie sparse in tutta l’Australia. Questa organizzazione di fattorie si chiama wwoof (www.Wwoof.Au ) Risulta molto interessante per chi volesse sperimentare uno stile di vita completamente diverso ma che costituisce la vita della maggior parte delle famiglie australiane che hanno scelto di dedicarsi all’agricoltura.
Questo sistema di vacanza lavoro in fattoria è molto serio in quanto prevede un’iscrizione che comprende un’assicurazione per infortunio durante tutto il periodo di permanenza in fattoria e che garantisce la possibilità di cambiare fattoria in caso non ci si trovasse bene o si avesse qualsiasi tipo di problema.
In ogni caso le fattorie che aderiscono a questa organizzazione vengono controllate periodicamente e chi non si trovasse bene è invitato a segnarlo all’associazione.
Una volta iscritti viene spedito un libretto/catalogo in cui vengono elencate tutte le fattorie associate, divise per stati e con una breve descrizione del tipo di lavoro che viene svolto, della fattoria stessa e della famiglia che la gestisce.
Di solito si lavora 4/5 ore al giorno in cambio di vitto e alloggio.
E’ davvero una bella esperienza anche per i giovani che voglio migliorare il loro inglese.
Facciamo inoltre presente che vengono segnalate le fattorie dove si parla anche italiano, o meglio dove almeno un membro della famiglia parla la nostra lingua, giusto per che non e’ tanto allenato con l’inglese/ Io ed Elena, la mia collega abbiamo scelto una fattoria a 100 km da Darwin (Northern Territory), vicino al paesino di Batchelor che si trova praticamente tra il Kakadu Park e il Litchfield Park.
La nostra è stata un’esperienza un po’ particolare perchè come potete vedere abbiamo dormito su una casa sull’albero, le cui pareti erano solo delle zanzariere, alla luce di candele e dotate di una torcia per muoverci nel bosco che ci separava dalla casa dei nostri ospiti e dal bagno.In ogni caso anche la famiglia che ci ha ospitato viveva in una casa molto particolare su tre piani, ettagonale, per l’80% senza pareti a diretto contatto con la natura.
Ci tengo a sottolineare che viene garantito che tutte queste fattorie praticano agricoltura biologica e che quindi non si viene mai a contatto con pesticidi o altri prodotti chimici.
Il nostro lavoro non è stato per niente pesante, abbiamo piantato l’insalata, sistemato le piante dei pomodori e raccolto qualche frutto.
Inoltre solo alcune fattorie richiedono una permanenza minima di una settimana, in generale ci si può fermare in fattoria da un minimo di tre giorni a un massimo di tre mesi.
Quindi è anche possibile scegliere più di una fattoria e quindi muoversi da un posto all’altro e volendo visitare più aeree usando questo sistema.
Non è necessario un visto particolare quello turistico è sufficiente. Per non spaventare chi vedendo le immagini rimanesse dubbioso del fatto di poter fare a meno di certi confort quali la luce, la televisione, ecc., informiamo che non tutte le fattorie sono così spartane, ve ne sono moltissime altre che offrono una permanenza più facile, con pernottamento in vere proprie camere con energia elettrica e tutti i confort, e molto più vicine a centri abitati, tipo degli agriturismi per intenderci.
In generale sono comunque piccole fattorie a gestione familiare.
Non vi è limite di età e alcune fattorie accettano anche come ospiti famiglie con bambini e animali.
Il resto del nostro viaggio, che è durato un mese dal 7 agosto al 6 settembre del 2006, si è svolto comunque sfruttando gli organizzati ostelli che si trovano in tutte le città. Offrono vari servizi come prenotazioni escursioni, trasporti con bus navetta da e per gli aeroporti oltre ad essere molto puliti.
Dopo l’esperienza in fattoria che ci ha permesso di visitare il Litchfield park e il Kakadu Park. Abbiamo trascorso 10 giorni a Cairns. Abbiamo fatto escursioni sulle isole vicine e sulla barriera corallina dove abbiamo fatto snorkeling. Anche qui ci sono escursioni per ogni tipo di turista…Da quelle piu’ spartane e avventurose a quelle piu’ esclusive e ricche di confort.
Quando eravamo stanche trascorrevano alcune ore nella piscina gratuita che si trova sul lungo mare di Cairns, pulitissima e controllatissima da bagnini molto attenti .
Per terminare il nostra viaggio non potevamo non trascorrere alcuni giorni a Sydney anche qui in un organizzativo ostello nel pieno centro di Sydney che ci ha permesso di girare nelle zone piu’ conosciute della citta’ quasi esclusivamente a piedi oltre ad avere a disposizione un’agenzia viaggi dedicata agli ospiti dell’ostello che ci ha permesso di fare un’escursione in piccoli gruppi con un minibus nei dintorni della citta’. Abbiamo quindi visitato piccoli parchi con animali australiani in liberta’, le Blue Montains e piccole fattorie dove ci sono stati presentati i prodotti tipici australiani accompagnate da una guida quasi personale. E’ stata proprio una vacanza indiminticabile e devo ammettere che gli Australiani sono persone molto disponibili, aperte e gentili.
Spero che questa nostra breve descrizione della nostra esperienza possa invogliare anche chi pensa che l’AUSTRALIA sia troppo lontana…Soprattutto per i costi! Grazie e siamo a disposizione per rispondere a chi volesse maggiori dettagli.
Alessia Ferrari e Elena Acerbi alessia w@hotmail.Com eacerbi@yaooh.It