AURORA BOREALE: quando la realtà supera il sogno

ISLANDA 2001-pensieri di una notte di fine agosto- A volte, nel giro di un’ora soltanto, la natura riesce a farti un dono che non avevi mai sognato di ricevere. Eppure ti senti già la persona più fortunata del mondo: perché sei nel Paese che per anni hai desiderato visitare, e finalmente le tue giornate sono piene di ghiacciai, vulcani,...
Scritto da: SilviMarina
Partenza il: 24/08/2001
Ritorno il: 01/09/2001
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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ISLANDA 2001-pensieri di una notte di fine agosto- A volte, nel giro di un’ora soltanto, la natura riesce a farti un dono che non avevi mai sognato di ricevere. Eppure ti senti già la persona più fortunata del mondo: perché sei nel Paese che per anni hai desiderato visitare, e finalmente le tue giornate sono piene di ghiacciai, vulcani, cascate, geyser, e il cielo e la terra sono così vicini che sembrano toccarsi, né palazzi né cemento li dividono. E così ti ritrovi a guidare in uno sterminato deserto di lava, lungo una strada che è tutta una buca, che dalla cascata di Dettifoss e dalla gola di Asbyrgi ti porta verso la fattoria dove passerai la notte. Le distanze e i tempi in Islanda non hanno il rapporto a cui eri abituato, eppure non hai fretta di arrivare perché l’unico impegno che hai per quella sera è goderti il fascino e la pace di quel luogo desolato. Ad un tratto, ecco la fattoria: due anziane signore accolgono te e il tuo compagno, indicandovi una casetta poco più avanti; un posto dove riposare gli occhi per qualche ora in attesa di riempirli di nuove meraviglie la mattina seguente. Ti domandi come si viva in un posto così sperduto…chilometri e chilometri di nulla, l’unica casa in uno spazio sterminato, neppure una luce all’orizzonte…e invece una luce c’è, soltanto una: quella di un tramonto insolitamente tardo e infuocato. In casa c’è un’altra coppia, due ragazzi italiani: sono le 20 passate, si mangia qualcosa, si fa amicizia, ci si scambiano impressioni, consigli, emozioni. Alle 22 apri la porta, e hai come la sensazione che il tempo si sia fermato: il tramonto è ancora lì, i colori sono ancora più vividi, strisce di nuvole arancione si alternano ad altre rosa, grigie, gialle…da restare senza fiato. Ma non è ancora niente… Verso mezzanotte il ragazzo dell’altra coppia esce a fumare, l’ultima sigaretta prima di andare a dormire. Tu non fumi, anzi il fumo ti dà un po’ fastidio, ma non sai ancora che per tutta la vita ringrazierai quella benedetta sigaretta!! Perché il ragazzo comincia a chiamarvi tutti, a dirvi di uscire, di sbrigarvi, e tu ti precipiti fuori in ciabatte e maglietta leggera, noncurante del freddo e anche un po’ spaventata…è buio ora, ma all’orizzonte è rimasta ancora una sottile striscia chiara. Poi alzi gli occhi al cielo, e vedi qualcosa che non avevi mai visto… Sembrano dei veli leggeri color verde acqua, che fluttuano nel cielo, poi lentamente scompaiono per riapparire un po’ più in là, e cambiano continuamente colore: il verde diventa rosa, lilla, è tutto un rincorrersi di colori e forme, e il cielo è come una cupola che imprigiona queste luci danzanti… All’inizio non capisci bene cosa sta succedendo, l’atmosfera ha un non so che di strano e le emozioni si alternano in un susseguirsi di stupore, ammirazione, paura… Per tanti anni avevi immaginato le meraviglie di quella terra, le cose fantastiche che avresti visto: ma questo no, proprio non te l’aspettavi…in Islanda la realtà è ancor più bella del sogno. Poi a poco a poco la tua mente “scientifica” ti sussurra qualcosa: aurora boreale!! Non è certo il periodo dell’anno più propizio per il verificarsi del fenomeno, ma in quel momento le spiegazioni scientifiche non contano nulla, ciò che conta sono solo quei quattro ragazzi con gli occhi sgranati verso il cielo, sperduti in un deserto di lava che sembra lontano anni luce dal resto del mondo. Quattro persone unite da un insolito destino in una notte di fine agosto, da uno spettacolo che ti lascia a bocca aperta e che ti fa pensare a tutte le cose meravigliose che hai visto durante i tuoi 23 anni, a tutte quelle che dovrai ancora vedere, e se vorrai continuare a vivere emozioni come questa con la persona che adesso è al tuo fianco… I colori dell’aurora pian piano sbiadiscono, lo stesso a volte accade all’amore: lasciata l’Islanda, due di quei ragazzi si lasceranno, gli altri due si sposeranno…la natura può unire per sempre, o dividere per sempre, ma la magia di quella notte resterà indelebile nel cuore di quelle persone.


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