Atmosfera natalizia a Colmar, Alsazia

Fantastico e romantico! Il viaggio è iniziato domenica mattina alle 7 con partenza da casale monferrato, proseguendo in direzione di milano, successivamente verso Como e quindi verso la Svizzera. Per entrare in Svizzera è necessario pagare il bollino per le autostrade che ammonta a euro 27 e ha validità per l’intero anno. Si attraversa il tunnel del Gottardo, lungo circa 17 km ma di facile percorrenza, e si prosegue verso Basilea e poi in direzione della Francia. Si esce a Colmar centro. I km in tutto sono 477 e il viaggio è stato piacevole attraverso diversi paesaggi ed è durato 5 ore abbondanti. Arrivati a Colmar abbiamo raggiunto il nostro hotel riservato su internetche consiglio vivamente a tutti per l’ottimo rapporto qualità-prezzo, Hotel Ibis centro.La tariffa per 3 notti in doppia con il parcheggio per una notte e un giorno ammonta a 229,20 euro.Non abbiamo perso tempo e ci siamo buttati alla scoperta della città. Il centro di Colmar, quasi del tutto pedonale, è semplicemente incantato! Non può mancare una visita a La Maison des Tetes, uno storico palazzo con 105 teste in rilievo; a Place de l’ancienne Douane con la fontana Schwendi; a La Maison Pfister, dimora dell’epoca rinascimentale; a L’Eglise des Dominicains e infine all’incantevole Petite Venise. Questo quartiere è una Venezia in miniatura, attraversato dal canale nel quale si può ammirare Babbo Natale illuminato sulla barca e anche il suo piccolo merctao natalizio dedicato ai bambini. Colmar è inoltre famosa per aver dato i natali a Frederic Auguste Bartholdi autore della Statua della Libertà di New York e qui si può visitare il museo a lui intitolato. Tutti i monumenti però nel periodo natalizio passano in secondo piano perchè si è attratti dagli spettacolari addobbi che caratterizzano la maggior parte delle case tipiche alsaziane, già di per sè spettacolari. All’interno del centro si possono visitare 5 mercatini che propongo specilità tipiche come dolci, birra, cioccolato, liquori e soprattutto vino. Il vino è ottimo e anche i biscotti detti Macaron sono da provare. Inoltre si trovano creazioni artigianali dalle palline in vetro dipinte a mano, ai peluches, ai saponi a forma di torta e infine a ogni tipo di addobbo per l’albero. Lunedì la nostra visita è proseguita a Strasburgo che dista circa 60 km da Colmar e che offre un’atmosfera meno romantica vista L’i mponenza della città, ma altrettanto bella. Anche qui si possono visitare diversi mercatini, ma ciò che veramente rimane nel cuore è la Cattedrale d’incantevole bellezza e il suo orologio che si trova all’inetrno. Dopo aver girovagato per il centro, nel pomeriggio siamo tornati verso Colmar facendo tappa prima a Kaysersberg e poi a Riquewhir. Il tempo non ci ha aiutato perchè pioveva, ma i due paesini meritano assolutamente di essere visitati in quanto ti fanno immedesimare nel mondo delle fiabe! Martedì abbiamo trascorso l’intera giornata a Colmar girovagando senza meta e assaporandoci quell’atmosfera che in Italia purtroppo non si trova. Ci siamo ancha concessi il the delle cinque in una bella pasticceria per assaggiare un dolce francese, che meritano sempre. A proposito di prelibatezze consigliamo di andare al Ristorante Pfeffel e gustare le specialità alsaziane accompagante dal loro vino, tutto veramente eccellente. Il nostro viaggio si è concluso mercoledì verso mezzogiorno, quando abbiamo affrontato il viaggio di ritorno che ci ha deliziati con uno spettacolare paesaggio innevato! L’esperienza è stata ottima sotto tutti i punti di vista, anche i Francesi sono stati deliziosi e lo consiglio a tutti coloro che amano il Natale! Anche quattro giorni bastano per sognare!