Atene, Naxos, Santorini e Creta… WOW!!

Il viaggio è stato desiderato e sognato da almeno un anno perché avevo dei bellissimi ricordi d’infanzia collegati alla Grecia. La ricordavo come un posto un pó selvaggio che profuma ad ogni angolo di erbe aromatiche. Cosparsa di oleandri, origano, ulivi e dal costante suono delle cicale. La ricordo come un posto fatto di cose semplici dove le taverne erano posti in cui si mangiava all’aperto sotto enormi alberi con un costante profumo di carne ai ferri che faceva venire l’acquolina in bocca! Le spiagge piú belle erano poi quelle a cui si accedeva da lunghe strade sterrate e sentieri in mezzo agli arbusti spinati, quelle insomma che si facevano desiderare!

La realtà? La Grecia che ricordavo è purtroppo un pó cambiata. Per colpa del crescente flusso turistico anche i posti piú remoti sono stati raggiunti da lettini e ombrelloni, le taverne si sono trasformate in grandi ristoranti e traghetti e barchette portano ormai dappertutto rendendo i posti piú deserti sfortunatamente affollati. Ma non disperate, ce la siamo sempre cavati a trovare dei posticini piú riservati e cercando siamo pure riusciti a trovare quelle orrende strade sterrate piene di buche e pietre che quando arrivi alla fine puoi solo dire WOW!!

Consiglio di noleggiare motorini o macchine per girare al meglio (non sarei mai scesa con la MIA macchina per quelle strade sterrate). I prezzi purtroppo variano dai posti: per un motorino siamo passati dagli 8€ di Naxos (Niko’s bike) ai 15€ che poi sono diventati 12€ di Santorini. Per la macchina invece il prezzo sale a circa €30 al giorno (con chilometri illimitati). Fate attenzione alle tasse sui chilometri e alle polizze sulle assicurazioni e la spesa comunque scende se la macchina viene affittata per lunghi periodi.

Il viaggio è stato interamente prenotato da casa tramite internet ma ci siamo resi conti che in bassa stagione non ne vale la pena: appena sbarcherete ai porti tantissime persone saranno pronte ad accogliervi con le migliori proposte per camere ed hotel!! Se poi viaggiate come noi a piedi, un posto sul traghetto lo si può sempre trovare senza bisogno di prenotazioni! Non sottovalutate hostelbooker.com , molte persone pensano che ci si possano trovare solo sudici ostelli fatti di camerate invece è incredibile quanti graziosi hotel lowcost ci si possono trovare!!

Il nostro viaggio inizia dall’aeroporto di Atene. Da qui ci si può muovere verso il centro tramite il bus X95 o con la metro, il prezzo è simile la durata di certo no. ATENE è stata fatta un pó in toccata e fuga, solo due notti quí ci sono sembrate abbastanza. Tipica visita al Parteneo e un pó di zonzo per la città. La capitale ci è sembrata rispecchiare ben poco la cultura Grecia e assomigliare un pó a Marrakesh o Istanbul. Tipiche vie divise in base a quello che si vende, la via delle scarpe, delle borse in pelle, quella dell’oro…e i ristoratori in agguato pronti a richiamare la vostra attenzione. Da Atene siamo andati con la metro(€1.50 in funzione dalle 5 alle 24) al porto del Pireaus, lasciate stare l’autobus! Da quí un traghetto ci ha portati a Naxos.

A NAXOS abbiamo soggiornato alla pensione Irene I, stanza con piccolo-issimo angolo cottura, bel bagno, tutto molto pulito (e incredibilmente economico, €20 per stanza per due persone) e gestito da un simpatico signore che vi verrá a prendere al porto. Nelle spiagge dell’isola ci sono moltissimi nudisti di tutte le etá. Nella costa sud-ovest abbiamo trovato delle spiaggette assai carine dove cerano solo altre 2-3 coppiette. Nel complesso l’isola ha lunghe spiagge sabbiose, carine ma niente di speciale. Consiglio di non fermarvi a mangiare su nessuno dei ristoranti del lungo mare (a Naxos città) anche se sembrano proporvi il del buon pesce fresco. Piuttosto provate nelle viuzze dietro il lungomare, ci sono dei ristorantini su delle specie di terrazze!

Da Naxos a SANTORINI ci abbiamo messo un paio d’ore ed è proprio vero che l’arrivo via mare è qualcosa di stupendo. Se arrivate a piedi, non preoccupatevi ci sono bus sempre pronti a portarvi alle città soprastanti o minibus che vi scortano direttamente all’hotel. Quí abbiamo soggiornato per 2 notti a Villa Alizea nella capitale Thira, un posticino molto carino e pulito con una graziosa piscina (mai usata). La famosa spiaggia rossa è assolutamente da vedere ma non da restarci per molte ore. Le due spiaggie piú belle dove crogiolarsi al sole sono Kamari (di sassi) e Perissa (di sabbia). Non andate a Monolithos, è vicina all’aeroporto e la zona industriale. Suggestivo da vadare il classico tramonto da Oia, più che per il tramonto in se è stato molto bello ritrovarsi lí con tantissime altre persone arrampicate su ogni angolino disponibile per condividere insieme quel momento. Di sicuro noterete nel centro di Thira una piccola taverna dove ci sono sempre molte persone ad aspettare. Lí sembra che la specialità sia un’enorme porzione di Mussaka ma a dire il vero, poco gustosa e impossibile da finire! Provate cmq altre specialità in questo posto che ha cercato di mantenersi un luogo caratteristico senza preteste.

Da Santorini abbiamo poi preso un traghetto per HERAKLION (Creta). Nella capitale siamo rimasti solo una notte, giusto in tempo per vedere Knossos (un pó una delusione…). Per andare a Knossos ci sono frequenti autobus dalla stazione principale A (quella vicino al porto). Consiglio due taverne che sono una di fianco all’altra affacciate sulla strada principale davanti alla fortezza veneziana, buon pesce fresco (chiedete per cosa hanno di fresco!). Le riconoscerete perché sempre affollate! Da Heraklion abbiamo preso un autobus per Chania (2h 40min circa, 13€) e abbiamo soggiornato in un posto veramente fantastico! Si chiama Irene Maisonette (da non confondere con Irene Hotel). Il prezzo è 35€ per camera per notte ed è un mini appartamentino nuovo pulito e vicino al centro, cosi perfetto che ancora non spiego il prezzo! Qui abbiamo affittato una macchina perché sembra che i motorini non li noleggi più nessuno (a parte per la compagnia Summer Time che non ci è proprio piaciuta). Le spiagge piú famose che non si può non visitare sono Elafonisi e Balos Beach (10 km di strada dissestata non asfaltata, ma che meraviglia). Il cibo migliore viene dalla taverna Tamam, chiedete in giro e prenotate perché è spesso piena! Come al solito evitate i ristoranti lungo il porto, costano di più e per niente! Da Chania abbiamo preso un autobus per Heraklion e da quí ne abbiamo preso un altro per AGIOS NIKOLAOS. A nord di Palaiokastro ci sono delle bellissime spiaggette nascoste (visibile con google earth!) che peró sono spesso tormentate da un forte vento. Più vicino ad Agios Nikolaos, subito dopo il paese di Istro c’è una bellissima spiaggia sabbiosa circondata da alte rocce, ci sono le indicazioni ed è comunque visibile dalla strada principale che passa proprio a filo della costa. Ad Agios Nikolaos abbiamo spesso mangiato alla taverna Sarri’s. La qualità del cibo non è delle più pregiate ma se cercate l’autenticità piuttosto che comode sedie in riva al lago è il posto giusto: si mangia in una strada non trafficata sotto degli alberi di ulivi e oleandri serviti da una simpatica signora che ogni giorno cucina e mangia proprio li di fianco a voi con i suoi amici! In Grecia abbiamo notato che i camerieri spesso lasciano i piatti su cui avete mangiato in tavola fino a quando non chiedete il conto, quindi non preoccupatevi, non si sono dimenticati di voi. È poi usanza a Creta che dopo ogni pasto vengano serviti 1-4 dessert (compresa la frutta) accompagnati da del Raki (come la nostra grappa), interamente offerti dal ristorante! Il costo di un’insalata greca va dai €3.90 ai €5.50. I greci bevono il frappe (di caffè) a ogni ora del giorno e anche durante i pasti. In due al ristorante ordinando vino e in genere 4 portate abbiamo sempre speso intorno ai €30 come totale.