Atene e Naxos, che bellezza

Ciao a tutti, io e Filippo siamo tornati ormai da dieci giorni e raccontare il nostro viaggio è un modo efficace per ripercorrere momenti meravigliosi. Un grazie a quel turista per caso che con il suo racconto mi ha fatto conoscere virtualmente Luisa, una ragazza italiana trasferita a Naxos col marito che con passione gestisce un simpatico...
Scritto da: Miche
atene e naxos, che bellezza
Partenza il: 03/08/2006
Ritorno il: 12/08/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Ciao a tutti, io e Filippo siamo tornati ormai da dieci giorni e raccontare il nostro viaggio è un modo efficace per ripercorrere momenti meravigliosi.

Un grazie a quel turista per caso che con il suo racconto mi ha fatto conoscere virtualmente Luisa, una ragazza italiana trasferita a Naxos col marito che con passione gestisce un simpatico sito ricco di informazioni e ci ha aiutati nella prenotazione di traghetti , alloggi ecc.

Cominciamo…La sveglia ci ha richiamati all’ordine alle ore 3.30 del 3 agosto…Naturalmente non abbiamo dormito niente, ma chi se nefrega. Tutto va alla perfezione, il treno è puntuale e alle 7 siamo a Fiumicino dove, nonostante i disagi dei giorni precedenti, i biglietti Air One, acquistati al Call Center, ci attendono …E l’aereo pure! A Mezzogiorno siamo all’aeroporto di Atene… Bello, nuovo, pulitissimo, non fai un passo perchè i tappeti mobili fanno tutto per te! Con la Metro raggiungiamo il centro della città: Piazza Omonia ci accoglie in tutto il suo splendore(!)…Traffico indescrivibile, caos totale, smog, mille razze, 40 gradi, un intrigo di strade allucinante per trovare L’Amarillis, il nostro hotel! Filippo è un attimino sconcertato…Non sapeva che l’Atene del 21^ secolo era così…Così decide di dormirci sopra! Dopo 3 ore lo butto giù dal letto perchè l’Acropoli ci attende! Finalmente Il Partenone, L’Eretteo, le Cariatidi…Io ho realizzato un sogno coltivato da anni! Dalla cima dell’Acropoli anche quell’ammasso di cemento a perdita d’occhio sembra più accettabile, soprattutto al tramonto.

Dopo gironzoliamo per il quartiere di Plaka, siamo nella città vecchia e l’atmosfera cambia notevolmente. Prima cena greca, il Partenone sopra di noi, la Torre dei Venti accanto, finalmente ritroviamo i sapori che tanto ci avevano conquistati a Creta 2 anni fa…Anche Filippo si scioglie definitivamente! Torniamo in hotel presto , sani e salvi nonostante l’aspetto poco rassicurante del nostro quartiere.

Il giorno dopo ci buttiamo nel Mercatino di Monastiraki, tra negozietti e bancarelle e la giornata se ne va in fretta. Con la metro, bella, linda come un specchio, decorata in maniera diversa ad ogni stazione, raggiungiamo il Pireo dove ci attende La Blue Star Naxos che in 5 ore e mezza ci porterà nella nostra isola.

Il Viaggio è una bellezza, il mare è calmo, con 60 € ciascuno abbiamo acquistato il biglietto a/r nelle poltrone numerate, veramente comode. Così tra una partita a scopa, un giretto sul ponte e un discreto rifocillamento al self Service, alle 23 siamo a Naxos! Luisa è venuta a prenderci…Finalmente ci conosciamo dopo tante chiacchere via mail… Ci acconpagna al hotel Akrogiali, di fronte alla spiaggia di Agios Georgios dove il signor Manolis ci accoglie con un bel “ViVA ITALIA!”. Di fatto siamo gli unici italiani, anche sul traghetto erano quasi tutti greci…Questo è già un bel segno… Mi sa che siamo in un posto veramente bello! La nostra camera è un incanto, grande , bianca, pulitissima, con un balcone vista mare tutto azzurro, circondato da bouganville bianche e rosa. E costa solo 59 € al giorno! Il giorno dopo, noleggiato un fantastico quad di cui ci innamoreremo, ci buttiamo alla scoperta delle spiagge, da me tanto sognate negli ultimi mesi.

In una settimana, seguendo le indicazione sul vento di Manolis, riusciamo a godere delle bellezze di Agia Anna, Plaka, Orkos e Mikri Vigla, Aliko (!!!), Pirgaki, Amity e con la macchina fino ad Apollonas al nord e alla mitica Azala Bay vicino Moutsouna (dopo una strada terrificante ed una fantastica mulattiera)!! Il mare ci ha entusiasmato dappertutto.

Ovunque abbiamo trovato acque cristalline, piacevoli brezze (niente a che vedere con le leggende che girano su Internet che vorrebbere che il Meltemi ci rincoresse notte e dì), chiesette bianche e azzure, caprette, pecore e ciuchini che ci hanno fatto compagnia vicino alle spiagge, deliziose taverne, addirittura sulla sabbia, che ci hanno rifocillato con pesce, polpo, bistecche, verdure buonissime, birra Mythos e acqua per un costo di 15/18 €…In due naturalmente! Le sere le abbiamo trascorse alla Chora, al porto o a spasso nel caratteristico Old Market dove non è mai capitato di mangiare in maniera poco soddisfacente o a prezzi meno che economici. Una sera siamo stati anche in montagna, ad Aphirantos, delizioso paesino tutto lastricato in marmo in cima ad un cucuzzolo…Anche lì alla taverna di steki, per 21 euro totali abbiamo innaffiato la nostra buonissima cena con il vino locale…Che dopo un pò ti ci abitui!!! 7 giorni sono volati così, tra mare, sole, bagni, sterrati polverosi affrontati con coraggio dal nostro quaddy… E soprattutto allietati dalla gentilezza estrema degli abitanti di Naxos…Che lavorano tutto il giorno e anche parecchio di notte, ma hanno sempre un sorriso, il tempo di darti un’informazione, la voglia di apparecchiarti un tavolo a qualsiasi ora!!! L’ultima sera abbiamo fortunatamente potuto salutare anche i nostri amici non più virtuali Luisa e Carmine e non senza tristezza ci siamo ritirati nel nostro balconcino a godere dell ‘ultima notte, dell’ultimo Milko ( un latte cioccolatoso esagerato)…

Al mattino ci siamo fiondati dal nostro colazionista preferito , il bar Finikas, per la nostra ultima colazione nassese…A proposito, questa è l’unica cosa che costa più che in Italia (caffe 2 €, cappuccino 2,5 €, spremuta 3 €), ma il panorama che offre Finikas, sulla spiaggia di Agios Georgios, ti riconcilia col mondo…

Abbiamo sfruttato il sole el il mare fino alle 17, poi il traghettone ci ha chiamati e in un baleno eravamo di nuovo al Pireo e poi al nostro hotel della prima sera. Il giorno dopo di nuovo aeroporto, treno, casa.

Il nostro viaggio finisce qui, adesso ci guardiamo le foto, scriviamo su turistipercaso sperando che il nostro racconto possa interessare o servire a qualcuno. Sono stati 10 giorni veramente belli, abbiamo trovato un clima perfetto, un posto incantevole e tra poco ci compriamo pure un quad!!! Filippo se n’è innamorato!! Ci sembra che la grecia non possa deludere mai e speriamo di tornare a scoprirla prima possibile!!! Per qualsiasi informazione chiedete pure!! PARAKALO’! Michela e Filippo



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