Asti – Caponord in moto

Più di una vacanza... un'avventura lunga 10.300 km!
Scritto da: albystiv
asti - caponord in moto
Partenza il: 27/07/2008
Ritorno il: 20/08/2008
Viaggiatori: in coppia
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ASTI – NORDKAPP ESTATE 2008 IN MOTO KM 10300 EURO 4000 (TUTTO COMPRESO ANCHE SOUVENIR) PER I BIKERS CHE VOGLIANO INFO CONTATTATEMI PURE.

27 LUGLIO 2008 ASTI-INGOLSTADT (MONACO) KM 760 Oggi è iniziato il nostro grande viaggio che oltre a essere una vacanza è anche un’esperienza e un’avventura sognata da tempo, soprattutto per Alby . Siamo partiti da Asti alle 08:15 abbiamo fatto il pieno al bolide (TRIUMPH TIGER) e poi via… Il tempo è stato clemente con noi; ci siamo svegliati con il cielo azzurro con i primi raggi di sole della tipica mattinata estiva con una brezza molto piacevole, così fino a Trento dove una nuvola passeggera ha provocato un acquazzone durato però solo 10 min. Poi di nuovo il sole. Ci siamo fermati alle 12:30 sempre nei dintorni di Trento per fare pranzo con i nostri buonissimi panini. Attraversando l’Austria il paesaggio e stato di prevalenza costituito da montagne rocciose di media altezza,invece il paesaggio che abbiamo incontrato in Germania è parso molto simile al nostro di casa. Arrivati a Ingolstadt ci siamo subito messi alla ricerca di una pensione dove passare la nottata e farci una rilassante doccia. Sistematici, siamo andati in centro paese a abbiamo cenato in un mac donald, passeggiatina e poi nanna!

28 LUGLIO 2008 INGOLSTADT-LUBECK KM 780 Sveglia ore 7:00 dopo una buona colazione internazionale,consumata in un ambiente accogliente e molto curato si parte per la seconda tappa. Il sole splende nel cielo; neanche una nuvola all’orizzonte. Trascorsi 10min……”il dramma”…..noi con in tasca le chiavi della camera…ma loro con l’immortale Nokia di Alby!!!! inversione furia!! Il viaggio è proseguito bene anche se la nostra stanchezza un po’ si è fatta sentire, ma sono solo i primi km di tanti tanti tanti..altri proseguendo per il nord della Germania io e Alby ci facevamo una domanda…”ma quanti boschi ci sono in Germania?”si, perché i lunghi rettilinei della A7 hanno sempre come orizzonti infiniti, boschi e pale eoliche. Per le ore 20:00 ci siamo sistemati in un albergo dove abbiamo fatto la doccia e cenato in camera in tutta tranquillità e “libertà”. Ah! dimenticavo l’architettura delle case è molto simpatica e carina,è un misto tra le case danesi dai lunghi tetti e quelle inglesi con le finestrelle a quadratini,una cosa le caratterizza da queste 2 ;sono piene di fiori e hanno tende colorate così da trasmettere molta allegria,d’altronde come è questo popolo che a differenza di come si possa pensare è cordiale e ospitale!ore 00:30 nanna!

29 LUGLIO 2008 LUBECK-KOPENAGHEN (VIA PUTTGARDEN) KM 270 Olè! E’ mattina e si riparte!Finalmente dopo 1800 km siamo arrivati alla nostra prima grande metà Copenaghen! Ore 09:00 partenza direzione Puttgarden circa 50km, Alby è convito di aver trovato dove hanno girato la vecchia pubblicità del mulino bianco,quella ambientata in infiniti campi di grano…estremo nord della Germania perché ci sono distese lunghissime di grano che colorano il paesaggio di un bellissimo giallo paglierino Per il traghetto nessuna prenotazione solo 38,50 € (2persone 1 moto);con partenze ogni 30min. Traversata tranquilla con un venticello marino e i gabbiani fermi ma in volo sopra la nave che si facevano fotografare come vips. Sbarcati in Danimarca le pale eoliche si fanno sempre più numerose grazie a un fastidioso vento che ci ha accompagnati alla meta. Alle 14:30 sistemazione in un camping a sud della città a IshØ 52 € 2 notti 2 persone,moto,tenda. Dopo cena abbiamo fatto una passeggiata fino alla spiaggia in cui si possono ammirare le luci di Copenaghen nella notte sotto un cielo sfumato di rosso e azzurro molto romantico….poi la sabbia fine e bianca cosa inaspettata e l’acqua non così fredda come si può pensare. Ore 23:20 nanna…perché domani ci aspetta una giornata da turisti!

30 LUGLIO 2008 IN GIRO PER COPENAGHEN KM 40 Sveglia ore 9.00,colazione e partenza. Arrivati in città abbiamo parcheggiato la moto e camminato per il centro si vedono i numerosi campanili dei palazzi,le case tutte colorate che costeggiano il canale che sfocia nel mare…una cosa e saltata subito all’occhio,tanta gente di varie nazionalità e tante biciclette che sfrecciano a tutta velocità per le strade. Dopo aver pranzato ci siamo anche noi uniti ai ciclisti noleggiandone 2 per 40DK (5,60€)che poi vengono restituiti alla consegna delle stesse. Pedalando siamo andati a visitare il famoso quartiere Christiania…per Alby è un centro sociale a scala europea dove però i prezzi non cambiano, diciamo che è un quartiere molto “particolare” autogestito e dove si può trovare un pò di tutto… infine siamo andati a vedere la Sirenetta…delusione totale un po per la sua piccola dimensione e anche per la sua posizione nella città,ma rimane il fatto che questa piccola statua è il suo simbolo e una foto non si nega! Copenaghen è una grande bella città ma non così come ce la immaginavamo. Ore 19.30 cena in camping e alle 23.00 a dormire per prepararci alla seconda meta..Stoccolma. Non dimenticheremo mai le magnifiche sfumate che nascevano nel cielo danese al calar del sole. Ancora due informazioni importanti; la bici si prende come un carrello della spesa,infili i soldi e si staccano dalla catena ma la cosa importante e che le bici non hanno i freni classici al manubrio ma frenano pedalando all’indietro,difficile all’inizio; infatti sono andata a tamponare alby più di una volta…

31 LUGLIO 2008 COPENAGHEN-STOCCOLMA KM 710 Buongiorno, oggi è il mio compleanno, 23 anni e li festeggerò sul sellino della moto; bè più unico che raro! La meta è Stoccolma quindi ricomponiamola moto per il viaggio e via. Abbiamo fatto il lungo ponte che collega Copenaghen a Malmo (Svezia) costato 20 € . Entrati in territorio svedese Alby ha sbagliato strada, invece che tagliare per l’entroterra si stava dirigendo verso la costa ma il suo animo da camionista ha subito rimediato tornando sulla retta via. Il paesaggio svedese è ricco di foreste fino all’estremità delle strade e ci sono lunghe recinzioni di metallo per evitare l’improvviso attraversamento degli animali che popolano questa terra, le renne. Le case sono in legno e per la maggior parte ranch o fattorie, ci sono tante vecchie macchine americane restaurate e le madri di famiglia sono molto giovani e da cosa abbiamo visto ogni famiglia ha in media tre figli, inoltre le svedesi sono molto più bruttine delle danesi e tedesche. Abbiamo fatto il nostro ingresso a Stoccolma verso le 18.30 dove ci siamo sistemati in una delle stanze della catena alberghiera francese “Formule 1” (390 sek – 42 €). Il tempo è stato clemente per tutto il pomeriggio ma questa sera si è annuvolato e ha piovuto un po’, speriamo in una bella giornata per domani, dove visiteremo la città. Buonanotte!

01 AGOSTO 2008 A SPASSO PER STOCCOLOMA KM 40 Facciamo colazione e partiamo per andare a cercare un campeggio, sempre a Stoccolma,a per posare i bagagli e andarla a visitare. La città ci è subito parsa più bella di Copenaghen. Stoccolma ha molti grandi palazzi in stile antico e un graziosissimo centro storica formato da viuzze e ristorantini quasi totalmente italiani, esempio “Da Peppe” dove espongono la bandiera italiana e non a caso sono quelli in cui vi è più gente a mangiare. Poi c’è una parte più commerciale dalla città con una grossa via centrale e tanti negozi di vario genere. Stoccolma è multietnica in tutto, ci è capitato più volte di vedere coppie di fidanzati di etnie diverse……molto bello. Per quanto riguarda la viabilità ha detto Alby che è un po complicata,intrecci di ponti, curve e sottopassaggi a causa del suo sviluppo su varie isolette. Girando i supermercati, abbiamo notato che non si trovano bottiglie di vino e alcolici in genere e la birra non supera mai i 3,5 gradi alcolici; informandoci abbiamo scoperto che l’alcol è tassato dallo stato e viene venduto in appositi locali con orari molto bizzarri che delusione! Infine, il tempo è “pazzerello” si passa da un cielo nero che sembra debba tempestare, ma poi dopo 20 minuti come per magia tutto cambia e torna il sereno, così per tutto il giorno. Ora andiamo a lavare le stoviglie usate per cenare in campeggio, poi nanna che domani si continua la salita per la grande meta. Buonanotte a tutti!!!! P.S. Le autostrade sono finite, ora gli spostamenti si fanno lunghi a causa della bassa velocità di crociera.

02 AGOSTO 2008 STOCCOLMA-SKELEFTEÅ KM 745 Buongiorno sono le 9 e partiamo con la moto carica per la risalita, una meta vera e propria non c’è dobbiamo solo avvicinarci a Rovaniemi in Finlandia. Il paesaggio è sempre stato uguale, distese lunghissime di pini intervallate da bellissimi laghetti a specchio dove galleggiavano le foglie; e da laghi più grandi in cui vi erano delle barchette di legno di pescatori solitari che trasmettevano una tranquillità senza paragoni. Le macchine si incrociavano in alcuni tratti mentre in altri capitava di vederne passarne solo una o due, è capitato un momento in cui eravamo solo noi, la strada, i pini e un cielo che sfumava dal bianco, al grigio e all’azzurro chiaro e scuro, alby si è anche voluto fermare per fotografare questo spettacolare cielo. Oggi il tempo è cambiato, soprattutto la temperatura che è passata dai 28 gradi ai 17, uno sbalzo non indifferente ci siamo messi infatti per la prima volta l’imbottitura, i guanti invernali e il sotto casco. Intorno alle 19.30 siamo arrivati nei pressi di Skelefteå dove abbiamo trovato una casetta provvista di cucina e bagno, dopo una cenetta nostrana ci corichiamo in questo bel letto matrimoniale. Buonanotte

03 AGOSTO 2008 SKELEFTEÅ-ROVANIEMI KM 475 Sono le 8 ed è ora di partire . Ci siamo fermati ad un distributore sulla strada per fare colazione, un caffè “il loro” e una brioche perché si sa con la pancia piena si viaggia meglio. Durante questi giorni abbiamo incontrato tanti motociclisti solitari, soprattutto harleisti, con le moto stracariche, chissà dove vanno o da dove arrivano? Il freddo è sempre più freddo, siamo scesi a 10 gradi, come pioggia siamo stati fortunati, ha piovuto 10 minuti oggi nel tragitto per Rovaniemi e poi sempre sole, questo dovuto credo alla velocità con cui viaggiano le nuvole, il cielo da nero di nubi si trasforma in azzurro con un sole che quando esce si fa sentire con il calore dei suoi raggi. Intorno alle 11.30 pranziamo in uno di quei ristoranti che si trovano nei distributori di benzina, ordiniamo la “famosissima” pizza svedese per curiosità, e devo dire che non ci ha per niente deluso, è sottile ben condita direi ottima per essere in Svezia, dove il cibo è solo hamburger. Alle 15 siamo arrivati a Rovaniemi dove abbiamo cercato una stanza per la notte, trovata una casetta con cucina e bagno nel camping Rova-motelli per 48 € (con sauna 68 €), dopo aver scaricato la moto siamo andati a visitare il Santa Park in cui vive Babbo Natale….di fronte la delusione più totale il parco era closed sia oggi (domenica) che lunedì. Vista la situazione abbiamo deciso di andare a Napapiiri lì la nostra delusione è cessata perché ci siamo trovati di fronte a noi un paesino molto grazioso con tanta gente, negozi di souvenir di babbo natale, oggetti finlandesi e di vario genere e una cartina che segnalava la nostra ufficiale entrata nel circolo polare artico, molto emozionante!! Abbiamo fatto le foto di rito e continuando la nostra visita troviamo una costruzione in legno in cui venivano segnalate le più importanti città del mondo con i rispettivi kilometri e direzione, la più lontana è Singapore 9800 km, la più vicina è Nordkapp 680 km. Nel pavimento della piazza c’è una grossa striscia che segna la latitudine 66° 32′ 35”. Abbiamo acquistato alcuni souvenir e incontrato 3 scooteristi di Vicenza, i primi italiani da quando siamo partiti. Per il resto Rovaniemi è sommersa dai supermercati in uno dei quali compriamo la nostra cenetta. I limiti di velocità sono molto bassi in Svezia e Finlandia e le strade sono piene di telecamere, quindi vanno rispettati. Di renne neanche l’ombra per adesso, solo tanti cartelli che ne segnalano la presenza ed il pericolo del loro attraversamento, speriamo di vederne domani mentre andremo al nostro unico scopo del viaggio…….CAPONORD!!! A domani. 04 AGOSTO 2008 ROVANIEMI-NORDKAPP KM 732 Buongiorno,prepariamo la moto e ci dirigiamo verso Nordkapp. Il cielo e un pò nuvoloso, speriamo non piova ;intorno alle 11:30 facciamo una sosta per uno spuntino, panino al salame di renna preparato la sera prima, poi si riparte. Il paesaggio é sempre fitto di boschi e pini con grandi laghi che li intervallano; oggi abbiamo incontrato i primi branchi di renne che con tutta tranquillità attraversano la strada;alcune si fermano ti guardano e poi continuano la loro camminata in mezzo alla natura più pura, certe hanno corna enormi e altre sono di colore bianco neve….bellissime! Oggi siamo andati incontro ad un rischio, quello di rimanere a piedi senza la benzina nel serbatoio,perché sulla strada era segnalato un distributore che però poi non aveva la benzina,comunque è andata bene ,siamo riusciti ad arrivare al prossimo (70km). In questa zona i paesini sono molto distanti l’uno dall’altro, e a noi”cittadini” viene da chiederci come facciano a vivere in questa parte del mondo così isolata da tutto il resto. Da Kaamanen a Karigasniemi abbiamo percorso una strada a dossi uno dietro l’altro, sembrava quasi di andare in giostra,dove il limite erano i 100km/h cosa improponibile dovuta anche al fatto della presenza di renne che attraversano la strada e dalle piccole dimensioni di essa. Inoltre Karigasniemi è stato l’ultimo paese prima del nostro ingresso in Norvegia. Da li a poco il paesaggio cambia totalmente si iniziano a costeggiare i “Porsangen”, le prime insenature della Norvegia, la strada inizia a farsi tortuosa, intorno a noi non più pini ma montagne e renne. Verso le 19:30 imbocchiamo il tunnel per l’isola di Nordkapp “Magerøja” lungo 6km e molto molto inquietante ,perché inizia con una lunga discesa e finisce con una lunga salita. Usciti, davanti a noi due caselli per il pagamento del pedaggio (70nok=10€). La meta dista ancora più di 50 km ma il paesaggio accompagnato da un sole splendente ci fa dimenticare il freddo. Le montagne sono ricoperte di muschio e erbetta, la vegetazione e quasi nulla ,si scorge la roccia sotto il verde intenso. Riusciamo a trovare una “hitter” a 10 km da Nordkapp (400nok=50€)a notte,sistemiamo le nostre cose ,ci rifocilliamo con la nostra pasta liofilizzata (ottima soprattutto se hai fame),e via verso le 22:30 saliamo alò promontorio. Fa freddo, la nebbia va e viene,arriviamo ad un casello, con la sbarra abbassata dove ci chiedono 200nok = 25€ a testa per l’ingresso alla panoramica valido per due giorni. Parcheggiamo la moto, a fatica riusciamo a vedere il mappamondo per la nebbia che c’era,i turisti sono molti anche i motociclisti,ma ecco che come per incanto la nebbia si abbassa e fuoriesce il sole più suggestivo del mondo “il sole di mezzanotte” che fa assumere ad ogni cosa che illumina qualcosa di magico,il cielo si sfuma dal rosa pallido al rosa scuro dall’arancione al giallo;non ci sono tante parole per descrivere quello che trasmette dal vivo questo panorama, diciamo so,lo che ogni persona dovrebbe permettere a se stesso di godere di questa meraviglia che ci regala la terra su cui viviamo.

05 AGOSTO 2008 IN GIRO PER L’ISOLA DI NORDKAPP E SCIALLO KM 80 Ciao a tutti,belli e brutti!! finalmente stamattina non abbiamo avuto orari per svegliarci, ci siamo alzati alle 11:00 fatto due parole con i nostre vicini di Hitter,una copia di Como con una bmw 1200 GT caricato all’inverosimile. Dopo colazione siamo andati alla panoramica ma purtroppo c’era una nebbia che solo in val padana conoscono, facciamo ancora qualche foto e spediamo le ultime cartoline. Nel pomeriggio dopo la nostra pennichella,siamo andati a visitare HonningsÄg,in primis per fare il pieno alla tigre fare un po di spesa e cogliere l’occasione per andar a vedere l’ice bar;locale costruito interamente di ghiaccio,ma vedendo che l’ingresso costava 15 € a cranio abbiamo fatto i genovesi. Di HonningsÄg che dire ,città che vive di pesca e turismo di passaggio. Le case sono di legno, tutte colorate e la maggior parte di esse hanno il molo che si immette nel mare. Albi dice che se in questa isola ci fossero 30°C sarebbe la classica meta per smanettoni, per la bellissima strada che come un serpente attraversa le creste di queste sinuose montagne vellutate…venire per credere. Sono le 23:35 , come sempre fuori è chiaro ma noi vi diamo la buonanotte.

06 AGOSTO 2008 NORDKAPP – STORFJIORD KM 518 Ore 10 salutiamo l’isola di Nordkapp, il cielo è coperto di un grigio costante e appena partiamo ci accorgiamo che oggi il freddo è più pungente degli altri giorni. Forse questa giornata è stata una delle meno piacevoli a causa della temperatura, così decidiamo di saltare la tappa di Tromsø perché richiede una notevole deviazione. Percorrendo la E 6 si incontrano i primi fiordi, la strada si fa più divertente, non ci hanno particolarmente colpito queste prime insenature del nord della Norvegia, di loro hanno però un’acqua color smeraldo che solo a guardarla ti viene voglia di buttartici dentro,peccato…il freddo polare!!! Verso le 19 abbiamo preso una hitter in un campeggio sul mare (450 nok – 56 €), sono le 23 il mare che prima era vicino a noi si è allontanato in maniera paurosa a causa della bassa marea, sfamando così tutti i gabbiani. La nostra considerazione sui campeggi norvegesi non è alta; cari, scarsi servizi igienici e neanche lenzuola e coperte. Buonanotte & sogni d’oro.

07 AGOSTO 2008 STORFJIORD – STAMSUND (LOFOTEN) KM 486 Ore 10 si parte con la nostra tiger triumph 1050 e tanto per cambiare il cielo è coperto, ma ciò non ci scoraggia. Ci immettiamo sulla E6 alla volta delle isole Lofoten. Verso le ore 13, imbocchiamo la E 10; statale che ci porterà ad Å (il paese con il nome più corto al mondo). Il paesaggio cambia, il cielo si colora di azzurro ma la temperatura rimane sempre sui 13 gradi, ammirando le coste di questi fiordi si scorgono piccole calette con sabbia bianca e acqua cristallina; la strada poi si fa sempre più divertente per un biker come Alby, infatti camperisti, bikers e….italiani aumentano notevolmente. Nel tardo pomeriggio ci siamo sistemati per la nottata in un ostello nel porto di Stamsund (400 nok – 50 € only cash). Affacciandoci dal molo notiamo l’acqua estremamente trasparente tanto da vedere il fondo, cosa impossibile da trovare nei porti di casa nostra. Il proprietario, accogliendoci aveva con sé una classica borsa della spesa con dentro 5-6 ricci di mare, grossi come meloni…..impressionanti!che spaghettata all’italiana sarebbe venuta con quei ricci?!Infatti per rimanere in tema alby ed io abbiamo comprato spaghetti “alla capri”, pasta in scatola da mangiare….’NA VERA MMERDA!!!! 23.good night babies!

08 AGOSTO 2008 STAMSUND – FAUSKE (44 KM DA BØDO) KM 131 + TRAGHETTO (3,5 h) Oggi abbiamo lasciato le isole dei gabbiani incarogniti… eee si ragazzi quei volatili sono scurrili e prepotenti, isole Lofoten. Alle ore 14.00 avevamo il traghetto per bodo e noi per essere prudenti alle 11 eravamo già al porto. L’attraversata è stata particolarmente piacevole in compagnia del nostro mp3 che ha dato una colonna sonora al viaggio, ed un sole talmente tanto splendente che alby si è bruciato il viso. Mentre alby legava la moto nella stiva della nave, sono arrivate due Bmw R80 GS tedesche,erano padre e figlio; i nostri occhi sono subito caduti sui bauletti laterali della moto del padre,su cui erano attaccati i classici adesivi degli stati percorsi in moto: beh tra questi c’erano Uzbekistan. Kazakistan, Iran e Russia, un vero e proprio motociclista. Attraccati al porto di Bodo abbiamo subito notato la differenza di come si stia tornando alla civiltà normale:porto più grande, semaforo e strade a due corsie. Siamo saliti sulla statale 80 che ci ha portati alla unica e lunga strada che collega il nord e il sud della Norvegia la E6. Ci siamo fermati al camping di fauste subito fuori dal paese dove abbiamo preso una Hytter very small, per 250 NOK-30 euro. Cenetta in stanza e alle ore 23 nanna. 09 AGOSTO 2008 FAUSKE-SNASA (200 KM DA TRONDHEIM) KM 484 E’ mattina e noi con tutta calma facciamo colazione, ricomponiamo la moto e partiamo alla volta di Trondheim. Il tempo oggi non è stato di aiuto, sempre nuvoloso e a sprazzi ha anche pioggerellato.. Lasciamo ufficialmente alle nostre spalle, il circolo polare Artico a Mo I Rana. alby oggi non era in forma, glie venuta fuori la sinusite… Classico per un motociclista. Verso le 18 ci siamo fermati in un camping in riva a uno dei tanti laghi presenti in questa zona, abbiamo preso una Hytter per 270 NOK-33,5 euro, non male! Sono le 22.30 spegniamo la luce e buonanotte ai sognatori!

10 AGOSTO 2008 SNASA-TRONDHEIM KM 245 eeh sì.. Viaggiare con il sole da tutto un altro colore alle cose! Alle ore 11 lasciamo il campeggio di snasa per raggiungere Trondheim circa 200 km. Intorno alle 14 facciamo il nostro ingresso nella cittadina dove cerchiamo un albergo per le nostre tasche ma ogni tentativo è vano, tutti superavano 800Nok- 100 euro, quindi ci siamo spostati nelle zone limitrofe dove abbiamo trovato un motel camping per 500Nok-62 euro a stanza (tutto Ikea). Alby e io troviamo molto deludente la norvegia dal punto di vista ricettivo, alberghiero perché per avere una minima qualità nei servizi(pulizia della camera, asciugamani, federe e lenzuola pulite) bisogna spendere dai 900Nok in su (110euro) infatti stiamo sempre usando i nostri sacchi a pelo e cuscini da camping. Chiudiamo le critiche e parliamo di Trondheim: vecchia capitale della Norvegia, è una piccola città da visitare in mezza giornata, pittoresca ed accogliente avvolta da 2 canali che ospitano 2 porti,uno turistico e uno commerciale. In quest’ultimo si trovano dei bellissimi e grandi pescherecci storici alcuni adibiti a ristorante. Il monumento principale della città è una favolosa cattedrale in stile gotico, visitabile fino alle ore 16. Intorno alla città si trovano altre piccole chiese in altri stili..ma io non so quali! Osservazione : in ogni paesino che attraversiamo, compresa Trondheim, le chiese sorgono sempre in centro al cimitero e quest’ultimo è in stile americano; lapide su un curato prato inglese con alberi e fiori. La città è anche colma di pub e locali, soprattutto nella zona verso la stazione. Si fa notare l’ottimismo ed il benessere della gente che sorride sempre, è molo disponibile e per niente arrogante, basti pensare che non abbiamo mai più sentito un clacson da quando siamo entrati in Svezia che per noi italiani è una vera e propria utopia. Ah dimenticavo, Trondheim ha anche una zona collinare che si affaccia sul mare, dove si trovano bellissime villette in stile nordico, tipica zona residenziale. UUUH sono già le 01:10 ed è ora di andare a dormire, good night!

11 AGOSTO 2008 TRONDHEIM-EDIDSDAL KM 403 OOOH, un’ altra giornata di bel sole che ci sveglia con i suoi dolci e caldi raggi dorati, finalmente è ora di togliere i guanti invernali e mettere quelli estivi, Alby ha tolto anche la felpa, io nel dubbio no. Lasciato il motel ci dirigiamo verso Bergen percorrendo la E39 con lunghe gallerie a pagamento ma per fortuna le moto non pagano. Arriviamo fino ad Halsa dove prendiamo il primo traghetto 62 NOK-9 euro che ci porta a Kanestraum, proseguiamo per la E39, fino quasi a Molde, saliamo sulla strada 64 che ci porta a Sølsness dove prendiamo il secondo traghetto euro 8 che ci ha portato ad Afarness, da lì abbiamo proseguito fino a Åndalsness, paese in cui inizia la favolosa strada dei Troll (Trollstigveien-strada 63). Strada che come un serpente si arrampica sulla montagna, creando 11 tornati a gomito, circondata da due fantastiche cascate che partono dalla cima del monte e finiscono a valle. In cima a questo complesso di montagne (1000 msl) ci sono dei negozietti di souvenir neanche troppo costosi. Scendendo a valle si viene avvolti da una dolce fragranza di fragole, qui ci sono paesini dove il clima mite permette agli abitanti la coltivazione di questo frutto della passione. Ciò è strano perché intorno a questa valle ci sono imponenti montagne che solo a guardarle uno potrebbe pensare chissà che freddo fa, invece no. Verso le ore 18 prendiamo il nostro ultimo traghetto della giornata che ci porta da Sylte a Eidsdal, euro 8; ci fermiamo in un camping molto curato e pulito (ovviamente per i canoni norvegesi), una hytter per 350 NOK- 43,50 euro. Sono le 23.15, bevuta la nostra tisana anti-stress andiamo a dormire. Buenas noches!

12 AGOSTO 2008 EIDSDAL-BERGEN KM 454 Eccoci in piedi per fare una buona colazione partire alla grande in direzione Bergen. Battiamo la strada 63 e non sapevamo che da lì a poco i nostri occhi avrebbero visto qualcosa di spettacolare; come prima cosa ci appare una dei fiordi più belli, il Gerainger-fijord, le montagne accolgono in una culla il mare che penetra all’interno, una mare blu intenso, piatto come uno specchio che per la sua corrente crea dei veri e propri disegni sull’acqua. Questi posti possono sembrare isolati dal mondo ma è proprio per questo che la natura ha fatto dono delle sue meraviglie perché l’uomo, non possa far altro che ammirare le sue creazioni. Proseguendo questa strada ci si imbatte in un altro lungo serpentone, molto trafficato, che ci porta al ghiacciaio più esteso di Europa, 45 NOK-5,50 euro per arrivare nel punto più alto ed ammirarlo. Scendendo ci immettiamo sulla E39 per dirigerci al traghetto che ci porterà a Ytreoppedal per percorrere gli ultimi 100 km che ci dividono da Bergen. Il nostro arrivo a Bergen si è presentato molto arduo a causa di una regata nei giorni appena trascorsi, e dopo vari tentativi di cercare una stanza nei migliori alberghetti del centro è avere sempre come risposta full, ci siamo spostati in periferia, in un paesino a 15 KM dalla città dove abbiamo trovato una room 3×2 m, 290 NOK-36 euro. Qui incontriamo una coppia di Milano, molto simpatica, quindi…cenetta a 4. Siamo andati a dormire alle 3, sapete una parola tira l’altra….PS: si consiglia la prenotazione in anticipo per chi volesse dormire in città, perché assediata dai turisti, sempre.

13 AGOSTO 2008 IN GIRO PER BERGEN KM 28 Verso le 11 partiamo per andare a visitare Bergen. Parcheggiato, ci addentriamo subito in mercatino in riva al porto, vendevano pesce fresco: davanti hai nostri occhi lo splendore:aragoste,granchi,salmoni,gamberetti,e soprattutto la carne di balena, tutto condito da un irresistibile profumo di mare. Non ci crederete ma tutti o quasi quei mercanti…erano ITALIANI , altri spagnoli , fantastico per noi che con l’inglese non andiamo tanto d’accordo. Chiacchierando con loro ci mettono al corrente che i norvegesi pescano soltanto, e che il mercato, una delle principali attrazione della città, e da sempre gestito da italiani e spagnoli che trascorrono la stagione della pesca a Bergen. Per pranzo decidiamo ovviamente di mangiare pesce, gamberetti, balena, aragosta(sublime), granchio, salmone in varie ricette del posto il tutto in abbondante quantità e qualità a soli 25 euro a testa. Per il resto la città è molto carina, anche sotto la pioggia, con il suo quartiere Bryggen, parte vecchia della città dove si trovano le famose case storte. La Torgalmenningen, via centrale della città dove ci sono tanti negozi ed l’immancabile centro commerciale su 4 piani ottimo rifugio per le pioggerellate giornaliere, da vedere anche il curatissimo giardino sulla Christies Gate. Intorno alle 18.30 siamo tornati al campeggio, cagati, lavati, mangiati, amati, addormentati!

14 AGOSTO 2008 BERGEN-FORSAND KM 242 Buongiorno, sono le 9.30 e partiamo per una meta che non era prevista, l’abbiamo deciso all’ultimo momento, ascoltando i racconti della coppia di Milano (Marco e Mirta) che ci hanno incuriositi e ci hanno invitato con loro. Ci siamo diretti a sud della E39, dopo circa 30 km abbiamo preso il primo traghetto, costato quasi 150 NOK che ci ha portato a Sandvikvag; proseguendo sempre per la E39 siamo arrivati a Vestre-Bokn e lì il secondo traghetto ci ha fatto attraccare a Sørbø. Arrivati a Stavanger decidiamo di fare un giro in centro sulle due ruote, grazie anche al’ aiuto del tom tom di Marco; piccola cittadina ma con turisti. Per arrivare alla nostra destinazione (Preikestolen) bisogna prendere un altro traghetto che ci porterà al paese di Tau…e allora..traghettau! Costo 90 NOK-11 € Da Tau saliamo sulla strada 13 in direzione di Jorpeland, facciamo fatica a trovare una Hytte perche sono tutte piene, proseguiamo fino a Forsand dove con grandissima fortuna riusciamo a trovare, in un maneggio, una bellissima casa con 4 stanze ma bagno e cucina in comune. La casa è tutta moderna, la doccia è con idromassaggio e tutto ciò per soli 500NOk-62euro a notte, presa! Durante la cena con altri italiani al tavolo scopriamo che uno di loro è Franco Sarnari, un famoso pittore (per chi ama il genere) romano ma abitante siculo da ormai 35 anni. Ha scritto anche vari libri tra cui “Stato di necessità” e Vittorio Sgarbi è suo amico. Andiamo a dormire dopo aver sentito bellissimi aneddoti su un viaggio in Islanda che ci ha messo una grossa pulce nell’orecchio. Buonanotte.

15 AGOSTO 2008 TREKKING A PREIKSTOLEN KM 36 (IN MOTO) 7 (DI TREKKING) Partiamo alle 11.00 verso il Preikestolen. Il Preikestolen è un fiordo che cade a picco per 604 m. Sul mare, peccato che per poterlo ammirare ci si debba armare di gambe, di fiato e di voglia di arrivarci perché ci vogliono 2 ore di cammino su un terreno molto sconnesso!! Alle ore 14.30 facciamo il nostro arrivo sulla cima “piattissima” di questa montagna che fa parte del Lysefjiord. Lo spettacolo è da favola, il senso di vertigini è alle stelle, dato dal fatto che non ci sono protezioni, e anche Alby che non soffre, non si sente del tutto al sicuro. Per riuscire a vedere il fondo della montagna bisogna coricarsi, proni, e piano piano tirare fuori la testa dal precipizio, credeteci è veramente incredibile! Facciamo pranzo al sacco e verso le 16.00 ripartiamo per la discesa…altre due ore. Arriviamo alle moto distrutti,a Mirta tremano le gambe dagli sforzi della giornata. Tornati a casa ci facciamo una fantastica doccia rigenerante e una bella mangiata. Siamo stanchi quindi vi lasciamo… odd natt!

16 AGOSTO 2008 FORSAND-OSLO KM 465 Sono le 9.30 e si parte per raggiungere la capitale norvegese, Oslo. Dopo 15 km circa prendiamo un traghetto e poi grazie al tom tom di marco abbiamo percorso stradine che passavano sopra le montagne, alcune ancora con il ghiaccio, ma che ci hanno permesso di diminuire i chilometri che ci dividevano da Oslo. Il tempo è stato in gran parte nuvoloso con schiarite alla sera, ma bisogna dire che la temperatura è sempre più piacevole. Arrivati ad Oslo e stato molto complicato cercare una sistemazione per la notte. Con il telefono in mano abbiamo chiamato buona parte delle strutture ricettive della città e dopo vari tentativi a vuoto (es.1700Nok per una doppia al Ton hotel)troviamo un b&b nel centro di Oslo per 945Nok -110€ circa. Eravamo stanchi ed affamati, quindi dopo una veloce doccia calda ci siamo recati in centro per mangiare qualcosa…cenetta al Mc donald’s; dopodiché la classica passeggiata sul porto per commentare i vari ristorantini carissimi. Di primo impatto questa città, è sembrata carina,forse sarà il fascino della notte. Odd natt

17 AGOSTO 2008 IN GIRO PER LA CAPITALE KM 15 Dopo una ricca colazione al b&b, Marco, Mirta e Albi sono andati al porto (io non sono andata perchè influenzata) per prenotare i biglietti della nave che ci riporterà in Danimarca, noi quello per Fredericshvan, loro per Copenaghen. Il nostro parte alle 19.30 e arriva alle 07.30 (12 ore 1400Nok con cabina). Tornati al B&B, carichiamo la moto e facciamo partire il nostro tour per la capitale. Vista di giorno pare una città un po’ fredda, con grandi palazzi di mattoni, stile vecchia Russia e senza un vero centro, con questo non vuol dire che sia brutta ma non è sicuramente paragonabile alla sua sorella Stoccolma. Per quanto riguarda la viabilità è un inferno, piena di sensi unici, curve e sottopassaggi che ti fanno perdere il senso dell’orientamento ed ancora un grazie al tom tom di Marco. Un’ ultima osservazione : ci è sembrata un pochino più cara delle altre città norvegesi. Arrivate le 16.00 ci siamo diretti al porto accanto a cui si trova una costruzione di desine moderno, tutta bianca e in legno è L’Opèrat; c’è anche un grande parco con sculture di un famoso artista che rappresentano persone umane in varie posizioni, ma è al di fuori della città e Albi non aveva voglia di camminare. Alle 19.30 ci imbarchiamo, andiamo subito al Duty free a comprare sigarette, birra e qualcosa da mangiare. Per cena ci concediamo una pizza al ristorante della nave, costata 22 €…. No comment! Sono le 23.00 si va a dormire sperando di passare una buona traversata.

18 AGOSTO 2008 FREDERICSHVAN-FLERENSBURGER (D) KM 541 Alle 06.30, Albi è già sveglio perché ha il terrore di rimanere sopra la nave….. Sbarchiamo puntuali alle 07.30, il cielo è azzurro e noi cerchiamo un distributore per fare benzina e colazione. Nel mentre facciamo i conti della vacanza decidiamo di cambiare i piani di partenza, invece di goderci ancora un po’ di Danimarca dal lato Ovest, ci dirigiamo subito verso casa a causa della stanchezza che dopo 21 giorni si fa sentire, ma anche dai soldi che si sono notevolmente ridotti. Ci immettiamo sulla E 45 che ci porta verso il sud della Danimarca; verso le 12.00 ci fermiamo in un area di sosta dove mangiamo 2 panini e dei biscotti, decidiamo anche di fare un pisolino sulle panchine perche eravamo molto stanchi. Il paesaggio torna ad essere più famigliare, grandi distese di grano,alberi,tante mucche e cavalli. Verso le 19.30 scegliamo di passare la notte in un paesino nel Nord della Germania, Flerensburger molto accogliente e tante persone che passeggiano per le via del centro; troviamo una stanza all’hotel Etap per 49 €, ottimo! Dopo una fantastica doccia mangiamo in camera tête a tête con la penultima pasta liofilizzata. Buonanotte!

19 AGOSTO 2008 FLERENSBURGER – FEUCHTWANGEN KM 789 E’ mattina: e Alby ed io avremmo una gran voglia di rimanere nel letto fino a mezzogiorno ma non si può quindi…in piedi. Carichiamo la moto e notiamo che vicino all’Etap c’è una pasticceria – Bar con brioches invitanti cosi decidiamo di concederci questo “dolce” inizio di giornata. Partiamo e ci immettiamo sulla A7 (E45),il tempo e stato clemente fino alle 16 quando incontriamo un classico temporale estivo… Peccato che lui si spostava verso Sud e noi pure! Sentendo che l’acqua iniziava a trapassare la tuta e i vestiti prendiamo la ovvia decisione di fermarci al primo Hotel. Capitiamo in un isolito albergo con stanze a tema, quelli per coppiette amanti per 101 € colazione compresa. Per la prima volta abbiamo dovuto asciugare alcuni vestiti, diciamo che il tempo ci ha voluto dare tutta l’acqua che non ci ha dato in questo viaggio. Dopo aver mangiato in un ristorante qui vicino rientriamo in stanza per trascorrere l’ultima notte in terra straniera. Da domani sera saremo a casa un po’ a malincuore e un po’ contenti per il ritorno at home.

20 AGOSTO 2008 FEUKHTWANGEN-CASA KM 842 Stamattina ci siamo svegliati con lo scopo di tornare a casa ,qualunque sia l’ora perché i km sono tanti. Alle 9 partiamo immettendoci sulla A7 , percorsa fino alla fine mentre una pioggerellina ci accompagnava nel nostro ingresso austriaco. Alby non ancora soddisfatto dei nostri 10’000 km è voluto passare per il passo dello Stelvio 2775 s.l.m. Che palle! Però ho dovuto ricredermi dopo aver visto il panorama da lassù. Verso le 17.30 iniziamo la discesa verso Bormio e il traffico inizia a essere insopportabile sopratutto da Tirano a Lecco con l’aggravante di un sole di tardo pomeriggio estremamente fastidioso che limitava notevolmente la vista. Arrivando a Milano facciamo un veloce spuntino e continuiamo la nostra strada verso casa. Sono le 22.30 e varchiamo il cancello tanto stanchi ma anche tanto felici del nostro avventuroso viaggio riuscito come desideravamo e senza spiacevoli imprevisti!



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