Aste cavalli in Germania
30\09\2009 Riusciamo a metterci in strada alle 10h30. La voglia di partire è tanta e dopo aver imboccato l’autostrada A14 verso Bologna pranziamo presso un autogrill e proseguiamo verso Milano. Attraversiamo il confine italo-svizzero presso CHIASSO, proseguiamo lungo le numerose gallerie; superiamo anche i 17 km. Del traforo S. Gottardo. Alla volta di BASILEA incontriamo l’immancabile caotico traffico cittadino. Appena superato il confine svizzero-tedesco ci fermiamo a cenare e dormire presso un autogrill.
01\10\2009 Ci svegliamo tranquillamente verso le 10h00 e ripartiamo toccando in sequenza: Friburgo, Francoforte (dove pranziamo in autogrill), Koln e finalmente Munster! Ci fermiamo c\o il Campingplatz, un campeggio moderno dotato anche di rete wireless internet, per cenare e riposare durante la notte: fa freddo, circa 9 gradi, in campeggio si aggirano curiosi dei coniglietti nani che ci fanno compagnia mentre usciamo a fare una passeggiata in mezzo al verde.
02\10\2009 Solita sveglia comoda (non ci dimentichiamo di essere in ferie) e partiamo alla volta del Centro Cavallo Westfalia dove abbiamo appuntamento con il rappresentante italiano per provare alcuni cavalli partecipanti all’asta. Le persone del centro sono molto accoglienti: ci fanno sedere ad un tavolo nel maneggio coperto e ci offrono del caffè “lunghissimo”. Catalogo alla mano iniziamo a provare una decina di cavalli in circa due ore insieme ad altri cavalieri, la confusione finale è tanta ma il giudizio è unanime: sono tutti degli ottimi cavalli da salto ostacoli. Pranziamo insieme al delegato italiano (che tra l’altro è anche lui una persona molto gentile ed alla mano) sempre presso il Centro poi dedichiamo il pomeriggio alla visità della città di Munster. L’attrattiva più interessante è il duomo dove abbiamo assistito anche alla S. Messa (in tedesco!!!!) e poi abbiamo fatto un giro in centro pieno di gente. Cena e pernotto al campeggio.
03\10\2009 Mattinata dedicata al secondo round di prove di altri dieci cavalli insieme ad un’altra coppia italiana molto gentile e stesso risultato: per chi non ha problemi economici c’è solo l’imbarazzo della scelta. Pranzo veloce e partiamo alla volta di Vechta dove c’è l’asta d’elite del cavallo Oldenburger. Arriviamo che hanno appena battuto il top price e ci accoglie la rappresentante italiana che ci accompagna al tavolo dove ci sono altri connazionali. Un bel gruppetto simpatico e gentile: tra tutti ci ha colpito una ragazza di Milano molto educata che ha fatto la scelta di trasferirsi in Germania per realizzare il suo sogno di entrare alla facoltà di veterinaria e di montare in loco con istruttori tedeschi. Alla sera torniamo a Verden per il Galà: malgrado non capissimo quasi una parola di tedesco (mastichiamo solo l’inglese) è stato uno spettacolo comicissimo! Ridevamo tutti come matti! Lo spettacolo più simpatico? Un gruppo di pony che correvano in circolo all’impazzata con dei fantocci legati a mò di cavalieri che sembravano dei bambini veri! 04\10\2009 Finalmente è arrivata la giornata fatidica dell’asta: al mattino c’è la presentazione dei cavalli sul salto montati, pranzo ed inizio del gioco, sì perchè sembra di essere al casinò. Al tavolo con noi c’è la coppia simpatica di Brescia la quale riesce ad aggiudicarsi due cavalli: una hostess arriva velocemente a consegnare un bouquet di fiori, una bottiglia di spumante e…Un foglio da firmare per il pagamento! Prima di cenare tutti insieme il delegato ci accompagna in un maneggio lì vicino dove c’è stato un concorso e stanno tutti festeggiando con birra e musica! Sì perchè in Germania di maneggi ce ne sono circa ogni 50 km cosicchè quando organizzano concorsi i partecipanti arrivano al mattino col cavallo già sellato sul van, gareggiano e tornano a casa, senza i mille problemi dei box, etc…
05\10\2009 In tarda mattinata partiamo alla volta di un grande allevamento olandese che si trova solo a due ore da Munster. Arriviamo primo pomeriggio e la sig.Ra ci presenta un ragazzo che ci accompagna in mezzo ad un paddock infinito dove veniamo raggiunti al galoppo da una quarantina di cavalle di tre anni, gravide e non: una meglio dell’altra. Dopo ciò ci invitano ad andare da soli a 15 km da lì per vedere un altro gruppo di fattrici e per cenare in un locale di un loro familiare: pioviggina ma è come se ci fosse il solleone per quanto stiamo bene. 06\10\2009 Dopo aver passato la notte accampati c\o l’allevamento restiamo d’accordo con la sig.Ra che ci vediamo la mattina successiva per il salto scosso delle puledre. Partiamo alla volta di Amsterdam e dopo due ore siamo già in centro: coffè shop, quartiere a luci rosse e sexy shop! Pranzo veloce e partiamo per Kinderdijk: luogo nominato patrimonio dell’umanità dall’Unesco, unico neo? L’autostrada per arrivarci è trafficatissima, abbiamo proceduto a passo d’uomo tanto che per poco arriviamo a notte fonda e non riusciamo a vedere i diciannove mulini a vento originali olandesi.
07\10\2009 La mattinata la dedichiamo alla vista delle puledre di tre anni sul salto in libertà, gravide e non; dopo aver stilato una classifica ripartiamo alla volta di Verden dove ci sono le presentazioni per l’asta Hannover. Veniamo accolti dalla rappresentate italiana e da una famosa allevatrice. Sono talmente gentili da permetterci di accamparci col camper all’albergo dove pernottano.
08\10\2009 Al mattino andiamo a visitare Brema, famosa per la favola “dei musicanti” dei f.Lli Grimm, e nel pomeriggio torniamo a Verden per vedere i cavalli partecipanti all’asta sul salto in libertà.
09\10\09 Mattinata dedicata allo shopping in un negozietto di articoli per equitazione a Verden: è un locale piccolo ma pieno di ottimi prodotti. Acquistiamo addirittura un paio di ghette di produzione italiana: la proprietaria ci spiega che costano meno in Germania perchè ordinano un buon numero di colli quindi riescono a spuntare un prezzo migliore. Serata divertentissima all’insegna del galà del cavallo hannover.
10\10\09 Nel pomeriggio abbiamo assistito all’asta hannover: l’unica conclusione che ci sentiamo di trarre è che i prezzi non sono assolutissimante alla portata di tutti.
11\10\09 A malincuore è arrivato il giorno della partenza per il rientro a casa…Durante il tragitto ci fermiamo a Bamberg: uno splendido paesino nominato patrimonio dell’umanità dall’Unesco! 12\10\09 Al ritorno attraversiamo l’Austria ed arriviamo ad Amandola alle 23.00.