arrivederci, rodi!!! 2

Da diversi anni ormai progettavo di fare questo viaggio a Rodi e FINALMENTE lo scorso 13 Settembre siamo riusciti a partire, il sogno diventava realtà! Si vola con una compagnia italiana, viaggio di andata ok, ci è piaciuto persino lo spuntino a bordo… Arrivo a Diagoras, unico aeroporto dell’isola, verso le 23,30 ora locale (una in più...
Scritto da: Topazia 71
arrivederci, rodi!!! 2
Partenza il: 13/09/2009
Ritorno il: 20/09/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
Da diversi anni ormai progettavo di fare questo viaggio a Rodi e FINALMENTE lo scorso 13 Settembre siamo riusciti a partire, il sogno diventava realtà! Si vola con una compagnia italiana, viaggio di andata ok, ci è piaciuto persino lo spuntino a bordo… Arrivo a Diagoras, unico aeroporto dell’isola, verso le 23,30 ora locale (una in più rispetto all’Italia), appena scesi ci rendiamo conto che la temperatura è pressoché ideale (circa 24 ° C) e subito veniamo trasferiti in pullman in un villaggio vacanze di Faliraki, mondana e colorata (almeno di notte…) località a circa 15 km. Da Rodi città. Esausti, andiamo a dormire.

Dopo una “robusta” colazione a buffet, decidiamo di fare una lunga passeggiata sulla spiaggia di Faliraki, quindi ci tuffiamo nelle azzurrissime acque greche, un bagno veramente ristoratore! Peccato che una volta usciti il “meltemi”, vento simile al nostro “maestrale”, ci faccia venire qualche brivido… La sera, dopo un’altra “spolverata” al buffet, sempre ricco di moussaka, insalata greca e tzatziki, ci dirigiamo a Rodi città con l’autobus di linea (la fermata è vicina all’hotel) e, una volta là, visitiamo Mandraki (il porto di Rodi) e la città vecchia, veramente da vedere, coi suoi lastricati di ciottoli “indigeni”, le mura antiche e una “sfrenata” vita notturna all’insegna dello shopping… Il giorno dopo relax assoluto, spiaggia e bagni di mare & di sole, mentre il successivo optiamo per una IMMANCABILE visita alla “valle delle farfalle” di Petaloudes, posto magico ed unico al mondo ad ospitare miriadi di falene di un’unica specie, attratte dalla particolare resina prodotta dagli alberi di questa valle. Ovviamente, avendo letto sul vostro sito e appreso dalla nostra guida il delicato equilibrio che regola la loro vita, siamo stati molto, molto attenti a non disturbarle in nessun modo, dato che anch’io faccio parte degli italiani “animalisti”… Si riparte poi alla volta del porto di Kamiros, da dove saliamo sul traghetto che in circa un’ora ci porterà a Halki, pittoresca isoletta dell’Egeo dove pranziamo (orata alla griglia ed insalata greca per me, frittura mista e patatine per lui) e facciamo un bagno nelle acque cristalline prima di ripartire verso le ore 16.

Rientrati in hotel, ceniamo e, dopo una passeggiata sul lungomare, andiamo a letto per essere freschi & pimpanti la mattina seguente, quando, noleggiata una macchina, partiamo per esplorare il sud dell’isola. Prima tappa: spiaggia di Afandou, interminabile e, stranamente, deserta, poi “golden beach”, la spiaggia dorata di Agathi e verso l’ora di pranzo arriviamo a Lindos, suggestiva cittadina abbarbicata ad una collina su cui sorge una Acropoli molto frequentata dai turisti e che noi, in quanto tali, saliamo ad ammirare, dopo una giornata di shopping ed una visita alla chiesa bizantina.

Ceniamo poi in un tipico ristorante greco nel centro di Faliraki, dove gustiamo dei deliziosi “dolmades”, involtini di foglie di vite ripieni di riso e spezie, cotti al forno nel succo di limone, e “souvlaki”, spiedini di carne mista di pollo e maiale accompagnati dallo tzatziki, “onnipresente” salsina greca a base di yogurt, cetriolo ed aglio (io la ADORO…). Dopo cena, disinteressati all’intensa vita notturna locale, passeggiata e a dormire.

Dedichiamo il giorno successivo al mare sulla spiaggia del villaggio, mentre il penultimo giorno chiediamo ad una signorina della nostra reception di contattare un taxi che ci porti alla baia di Anthony Quinn a Ladiko Bay, veramente un posto INCANTEVOLE ed IMPERDIBILE, fra l’altro a soli 10 minuti dal nostro alloggio.

Siamo giunti al giorno della partenza, ci godiamo un ultimo bagno poi, un po’ tristi, ci dirigiamo all’aeroporto, pensando:” Arrivederci, Rodi!!!”



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