Arizona, Nevada e West Coast in otto giorni: si puo’ fare

Grand Canyon, Las Vegas, Death Valley, Long Beach, Universal Studios, Big Sur e San Francisco: il viaggio di una vita
Scritto da: Sere Di Cecilia
arizona, nevada e west coast in otto giorni: si puo' fare
Partenza il: 16/08/2013
Ritorno il: 23/08/2013
Viaggiatori: 4
Spesa: 2000 €
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Avevo immaginato questo viaggio da sempre. Il primo viaggio on the road, il primo di una lunga serie.

Mi sono trasferita a NY da 10 mesi e questa mi sembrava l’occasione giusta per coronare un sogno! Convinco il mio fidanzato a partecipare a quest’avventura, e a noi si unisce una seconda coppia! Avendo deciso tutto poco di un mese prima della partenza, il costo del viaggio non è stato proprio “cheap” ma ne è valsa la pena.

Un po’ di conti: Volo a/r New York- Phoenix, San Francisco-NYC= 350 euro.

Auto a Noleggio: SUV medio, prenotata con Alamo un mese prima: 1100$

Alberghi:

Days Inn-Williams, AZ, 1 notte per 2 persone 105 euro ***** (colazione inclusa)

Tuscany Suites & Casino, Las Vegas, NV, 2 notti per 2 persone 140 euro **** (senza colazione)

Hotel Current, Long Beach, CA, 2 notti per 2 persone 210 euro *** ( colazione inclusa)

Phoenix Hotel, San Francisco, CA, 2 notti per 2 persone BEN 355 EURO!!! * ( senza colazione, hotel assolutamente da evitare).

16 agosto

Partiamo il 16 agosto da NY JFK con volo alle ore 9,30 per Phoenix ( US airways, 175 euro solo andata). Prenotazioni e guida alla mano, siamo pronti ad affrontare il nostro viaggio on the road! Arrivati a Phoenix alle 14.30 ora locale (+3 rispetto a NYC, + 9 rispetto all’Italia), ci dirigiamo subito verso il Rental Car. Una signorina gentile e ansiosa di strisciare la nostra carta di credito ci assiste per il ritiro della macchina. Avevamo prenotato dall’Italia, ma non siamo riusciti a spiegarci perché non potevamo pagare direttamente da internet. Decidiamo di pagare con carta di credito al drop off dell’auto a San Francisco. Noleggiare un auto senza carta di credito è impossibile, a meno che non si voglia pagare una cauzione che è pari all’importo del noleggio (la macchina quindi vieni a costare più o meno il doppio)! Ci consegnano una Nissan X-Terra, arancione. Una specie di jeep, perfetta per i nostri primi giorni di viaggio, e ci dirigiamo a Williams dove abbiamo prenotato l’albergo.

Dopo circa 3 ore e mezza di viaggio raggiungiamo l’hotel e ci rilassiamo nell’idromassaggio con acqua calda! Il paesaggio che si può ammirare lungo la strada ci fa già sentire in un film. Cactus ovunque e tanto caldo. Non importa, siamo felici, domani visiteremo il Grand Canyon! Williams è una carinissima cittadina che si trova sulla route66. In completo stile American, il centro della città brulica di negozietti di souvenir, diner e turisti curiosi! Dopo una cena in un diner e l’acquisto di vari souvenir ritorniamo in albergo pronti per la tappa del giorno successivo.

17 Agosto

Dopo un’abbondante e ottima colazione in hotel, riforniamo l’auto di benzina e il nostro frigorifero portatile di bibite fresche e panini. Dopo circa 60 miglia (quasi un’ora), ecco che arriviamo al Grand Canyon National Park- South Rim. L’entrata è 20$ per auto, il parcheggio è gratuito. Scegliamo il percorso da seguire con i loro shuttle (E’ possibile visitare una parte del Grand Canyon in auto, ma la maggior parte dei punti di interesse e’ accessibile solo a piedi). Cio’ che ho visto mi ha lasciato completamente senza fiato, mentre le lacrime scendevano da sole per l’emozione. Indescrivibile la bellezza dei Canyon, modellati dalla pioggia e colorati dal sole e dalle ombre delle nuvole… E’ forse uno dei paesaggio piu’ belli che abbia mai visto in vita mia! Consiglio di fare questo viaggio maggiormente nei mesi primaverili, dal momento che l’ Arizona, d’estate e’ colpita da violenti temporali quasi ogni pomeriggio! Ed e’ quello che e’ successo a noi! Dopo fulmini e tuoni da film horror un temporale si abbatte su di noi e siamo costretti a ripartire. Cosi’ niente giro turistico con la nostra auto. Verso le 16.00 decidiamo di partire alla volta di Las Vegas. 4 ore e mezza di viaggio, anche in questo caso accompagnate da paesaggi mozzafiato. Ci sistemiamo in albergo e siamo pronti per la movida e il gioco d’azzardo nella citta’ della perdizione!

18 Agosto

Svegli di buon ora, dopo colazione,rifornimento e panini nella stessa stazione di servizio, ci dirigiamo verso la Death Valley. Di sicuro non sara’ stata una buona idea andare in California e poi tornare in Nevada solo per dormire, ma ormai avevamo già pagato l’albergo, e i ragazzi volevano ancora giocare al casinò :D. La strada che porta alla Death Valley e’ davvero impressionante. Miglia e miglia di deserto, dove non si incontra nessuno se non turisti in macchina che ritornano dalla loro visita, e dove non c’e’ ricezione ne’ per i cellulari ne’ tantomeno per la radio! Entrati nel parco (ingresso 10$ per auto), ci dirigiamo verso il primo e più famoso punto di interesse: Dante’s view. Senza parole. Lacrime per l’emozione, anche qui…Questo parco e’ assolutamente da non perdere se siete di passaggio, o se pensate di pianificare il vostro viaggio in California. Il punto più basso della valle, e l’unico in cui c’e’ vita, e’ Furnace Creek, dove potrete trovare bar, ristoranti, negozi e servizi ( e una temperatura di 55 ºC). Non mi dilungo sulla visita alla Death Valley, altrimenti potrei parlarvene per ore! Alle 16.00 ci dirigiamo di nuovo verso Las Vegas. Doccia, cena all’Hard Rock (50$ a testa per una bistecchina e una birra), e di nuovo Casinò dopo aver ammirato lo spettacolo delle fontane del Bellagio.

19 Agosto verso long Beach

Con tutta calma partiamo verso le 10 del mattino. 4 ore e mezza di viaggio e ci lasciamo alle spalle lo spettacolare stato del Nevada. Ci sistemiamo in albergo e decidiamo di andare in spiaggia,e magari fare un bagno. Come non detto…vento che ti porta via e acqua gelida. Spiaggia quasi deserta! Decidiamo di andare a cena al porto per ammirare il tramonto ( Pessima idea… 40$ a testa per un antipasto)! Long Beach non e’ molto animata, almeno di sera. Erano le 10 e le strade erano deserte! Così andiamo a letto presto.

20 Agosto

Sveglia presto e colazione. 40 minuti di auto e siamo agli Universal Studios di Hollywood, Evitando il traffico di Los Angeles! Scegliamo il parcheggio più vicino all’entrata (35$) e facciamo i biglietti. A discapito di quanto avessi letto in diverse recensioni, il parco a noi e’ sembrato estremamente interessante. Niente file, o almeno il massimo che abbiamo aspettato per un’attrazione e’ stato 40 minuti. 84$ l’entrata, ma sarà perché siamo andati in un giorno infrasettimanale, non abbiamo trovato troppa gente. Conclusione: andare presto la mattina (che non sia sabato o domenica) e prendere il trenino che fa il giro per i vari set. Abbiamo visto tutte le attrazioni e ci siamo divertiti. Io ci ritornerei. Alle 17 circa lasciamo il parco e ci dirigiamo verso la Walk of Fame ad Hollywood. Carina. Poi Beverly Hills. idem. Andiamo a cena in un posto molto carino ed economico e torniamo in albergo.

21 agosto

Si parte per San Francisco! Decidiamo di fare la Hwy5 in modo da essere a San Francisco in sole 5 ore di viaggio. Tuttavia, lungo la strada decidiamo di fermarci a visitare Santa Monica. Molto carina, con spiagge immense e sportivi ovunque! La zona del Pier e’ molto caratteristica. Ci rimettiamo in auto e non riusciamo a pensare di abbandonare i panorami mozzafiato della big Sur di cui tutte le guide parlano! Così, impostato il navigatore su Hwy1, e armati di tanta pazienza, cominciamo a percorrere la costa. Non è come ce l’aspettavamo… ma MOLTO DI PIU’! E’ uno spettacolo della natura incontaminata. Scogliere immense che cadono a picco sul Pacifico. Un’oasi di pace, surfisti impavidi che sfidano le onde altissime.Non si puo’ fare un viaggio in California ed evitare di passare per la Big Sur. Dopo varie soste (circa 10), nei punti panoramici arriviamo a San Francisco che ormai e’ sera. Posiamo le valigie in Albergo ( assolutamente orribile e scomodo) e andiamo alla ricerca di un posto dove mangiare. Purtroppo a San Francisco le cucine chiudono alle 10. Rischiamo di rimanere senza cena, ma ci accorgiamo che la cucina del ristorante vicino al nostro hotel chiude alle 11, e riusciamo ad ottenere una cena sufficiente ad un prezzo estremamente elevato.

22 Agosto

Visitiamo San Francisco, oggi senza auto (finalmente)! Acquistiamo i biglietti per il CitySights e ci lasciamo portare in giro dal simpatico autobus scoperto per tutta la giornata, salendo e scendendo nei punti che più ci interessavano!Cena al Fisherman Warf e a letto!

23 Agosto

L’aereo partirà alle 16,40, quindi scegliamo di andare a fare un po’ di shopping a Union Square. Alle 13,30 ci dirigiamo in aeroporto per consegnare l’auto e…puf! Sorpresaaaaaa! Non trovano il nostro nome su nessun terminale, in nessuna città. (devo premettere che a Las Vegas avevamo chiesto il cambio dell’auto per una lesione del parabrezza, e lì hanno fatto un gran casino, dal momento che invece di fare soltanto il cambio dell’auto, hanno chiuso il nostro contratto e ne hanno riaperto un altro!). All’ufficio di San Francisco sono riusciti a trovare soltanto il primo contratto che avevamo fatto, mentre del secondo non c’e’ traccia. Morale della favola: Abbiamo 1100$ bloccati sulla carta di credito e ne abbiamo già pagati 800$ ad Alamo. Inoltre abbiamo consegnato un auto che nessuno sapeva dovesse arrivare. Per loro, potremmo anche essere ancora in possesso dell’auto o averla rubata, dal momento che non ci hanno potuto rilasciare nessuna ricevuta al momento della consegna! O.o Non riescono a darci spiegazioni e ci invitano a dirigerci verso gli imbarchi perchè il problema non verrà sicuramente risolto in giornata. Lascio il mio indirizzo e-mail e il mio numero di telefono. Mi contatteranno in settimana….ancora sto aspettando! Arrivati al gate notiamo che l’aereo ha un’ora di ritardo…pazienza, ormai e’ fatta… Almeno United Airlines mette a disposizione un aereo super moderno con schermi personali, coperte e cuscini! Si ritorna a NYC…

Alcuni consigli

Non vi preoccupate della patente internazionale: non e’ necessaria per noleggiare o per guidare negli USA. Prenotate e PAGATE la macchina dall’Italia. Portate sempre con voi una carta di credito (e non di debito)! La maggior parte delle carte italiane in USA non funziona! Deve essere circuito VISA o Mastercard, ma anche in quel caso se e’ una carta di debito puo’ darvi problemi nel prelevare! Armatevi di tanta pazienza, cartine, guide e bibite fresche se viaggiate d’estate. Il resto, viene da se’! 🙂 Enjoy!



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