Ardente Sharm al Royal Rojana
Dopo aver ritirato i vari omaggini ed espletato le pratiche di imbarco, siamo giunti in albergo il giorno stesso la partenza dove ci sono state assegnate le camere al blocco 4 (il migliore). La struttura è composta da una quindicina di blocchi ubicati su di un promontorio che digrada verso il mare dove ci sono 3 spiagge private ed un anfiteatro panoramio. La clientela di questo albergo è prevalentemente dell’est europa mentre gli italiani sono una minoranza.
L’animazione è internazionale ma gli spettacoli serali non hanno alcuna valenza artistica o culturale. Per quanto riguarda la fauna marina mi è capitato di vedere tra i numerosi pesci presenti sulla barriera corallina un pesce napoleone, una cernia, pesci scatola e un pesce farfalla mentre di nemo neanche l’ombra. L’ultima volta che sono stato in Egitto ne avevo visti a iosa che nuotavano anche distanti dal corallo. Il cibo non è all’altezza ma a sentire i commenti di quelli che sono stati negli altri villaggi ci è andata di lusso. Io sono stato 6 giorni senza andare di corpo.
Il programma delle escursioni proposte è molto ampio: Ras Mohamed, isola di Tiran, barca di vetro, avventura a cavallo, motorata, cammellata, jeep safari e Dahab, cena beduina nel deserto, blu hole e Abu Gallum, canyon colorato e Dahab. Noi abbiamo optato per Petra in aereo al costo di 300 Eu per persona con Karambola bevande escluse mentre altri che avevano prenotato con un altro TO con lo stesso trattamento 310 (chissà perchè) e dei veneti che avevano dimenticato la ricevuta in albergo 165.
Un altro TO presente in albergo è Quadrifoglio vacanze, ma non conoscendolo preferisco non esprimere giudizi.
Per tutto il resto vale sempre la regola che in vacanza bisogna sopportare tutto perchè ci si va solo una volta all’anno.
