Appunti di un viaggio in Marocco

MAROCCO DAL 05 AGOSTO AL 19 AGOSTO Ci presentiamo siamo Loretta e Michele due viaggiatori zaino in spalla. Siamo stati ad agosto 2006 precisamente dal 05 al 19, un bel tour durato 2 settimane. Questo non è un vero diario di viaggio ma una serie di appunti e consigli. INFORMAZIONI GENERALI Noi abbiamo volato con Airone prenotando molto...
Scritto da: stefj
Partenza il: 05/08/2006
Ritorno il: 19/08/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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MAROCCO DAL 05 AGOSTO AL 19 AGOSTO Ci presentiamo siamo Loretta e Michele due viaggiatori zaino in spalla.

Siamo stati ad agosto 2006 precisamente dal 05 al 19, un bel tour durato 2 settimane. Questo non è un vero diario di viaggio ma una serie di appunti e consigli.

INFORMAZIONI GENERALI Noi abbiamo volato con Airone prenotando molto presto (circa marzo per agosto) abbiamo pagato pochissimo. Il volo è stato perfetto e in orario ma il trattamento non è stato dei migliori (noi non ci siamo lamentati perché il volo l’avevamo pagato veramente poco ma la gran parte dei nostri compagni di viaggio ne aveva tutte le ragioni). All’andata abbiamo ricevuto per cena un tristissimo panino con a scelta o 1 fetta di formaggio oppure 2 verdurine striminzite e 1 bicchiere … non di più, di cose da bere e solo per i bambini 1 caramella; il ritorno è andato un po’ meglio con una “cena al sacco” consegnata prima di salire in aereo consistente in un panino ma questa volta ben farcito uno yogurt e una lattina di bibite.

L’aeroporto di Casablanca (in cui siamo arrivati e ripartiti) è tranquillo le formalità doganali sono veloci ( ti viene dato sull’aereo un cartoncino da compilare con i tuoi dati da dove vieni e dove vuoi andare dove alloggi – questi cartoncini ci seguiranno per tutta la durata del viaggio , ad ogni albergo dovremo compilarne uno …) Se arrivate nelle ore diurne esattamente al piano inferiore dell’aeroporto c’è una praticissima linea ferroviaria che vi porta in stazione a Casablanca (fate attenzione casà – come la chiamano loro – ha 2 stazioni ferroviarie).

Noi abbiamo alloggiato molte volte nella catena degli hotel Ibis, non molto caratteristici con camere un po’ piccole ma puliti sicuri e in ottima posizione (sempre vicini alla stazione). Invece a Marrakech abbiamo alloggiato in una riad un posto fantastico da dove non volevamo più andar via … È gestito da una coppia di francesi molto simpatici e disponibili, si trova nella medina e trovarla è impossibile ma ne vale la pena adesso dovrebbe esserci anche la piscina (il sito www.Lesjardinsdemouassine.Com ), anche ad Essaouira ci sono diverse riad molto carine ma noi non vi abbiamo trovato la stessa atmosfera.

Per gli spostamenti dove c’è vi consiglio assolutamente i treni praticissimi veloci puntuali e puliti (insomma migliori di quelli italiani) meglio se acquistate i biglietti di 1° classe perché comunque il prezzo è di poco superiore ma avete il posto prenotato e c’è meno confusione. Dove non arriva il treno potete usare i bus ottimi quelli della Supratour (prenotateli almeno il giorno prima così non rischiate di rimanere a piedi) confortevoli puntuali e puliti come i treni. Noi abbiamo fatto un tratto anche con l’altra compagnia CTM, molti nei racconti che ho letto non si sono lamentati, ma la nostra è stata una tipica avventura marocchina. Dovevamo partire da Essaouira per El Jadida circa alle 16.00 del pomeriggio da una stazione rumorosissima (souprantour usa altre stazioni solo sue) dove ogni venditore urla le località per le quali vende i biglietti del bus; arriviamo in stazione con abbondante anticipo e cominciamo a chiedere informazioni ma ci dicono di aspettare che il bus arriverà presto … Aspetta aspetta le 16.00 arrivano in un lampo e del bus neppure l’ombra … aspetta aspetta finalmente circa alle 17.00 arriva un bus con destinazione Casablanca, chiediamo informazioni se sia il nostro ci dicono di si quindi io salgo in fretta per prendere posto mentre Michele rimane a terra per mettere nel bagaglio i bagagli e capire meglio cosa succede in quel vociare. Un paio di minuti dopo che mi era seduta entra un uomo e ci fa scendere tutti dal bus poi scopriamo che non era quello giusto e che il nostro sarebbe arrivato più tardi … Aspetta aspetta sotto il sole cocente di agosto e circa alle 17.30 / 18.00 arriva finalmente il nostro bus che ci porterà in effetti senza problemi a El Jadida. L’avventura è stata divertente quello che mi è dispiaciuto soprattutto è essermi persa la vista della costa e del mare perché si era già fatto buio.

Un altro utile mezzo di trasporto sono i petit taxi molto economici (hanno tutti lo stesso colore ma differente per ogni città) fate attenzione a non confonderli con i taxi normali che costano molto di più ma sono anche macchine più grandi (di solito vecchie mercedes).

Veniamo alle città: CASABLANCA: non c’è assolutamente nulla da vedere. L’unica cosa interessante è la moschea di Hassan II; si entra solo con la visita guidata e scalzi, quindi ricordatevi di mettere i calzini, il costo del biglietto è folle (10 Euro) se lo si confronta con gli altri prezzi. Tralasciando il che è immensa a noi non è piaciuta molto. Vale la pena anche fare una passeggiata per il centro per rendersi conto di quante diversità ci siano all’interno di una stessa città; in pochi passi puoi passare da quartieri ulta moderni con grattacieli e hotel 5 stelle a mercati e medine ancora medioevali.

RABAT: città molto carina ormai moderna non ha nulla a che fare con il vero Marocco da cartolina comunque merita una visita. Fate un giretto nel “quartiere” reale, non è possibile entrare nel palazzo vero e proprio ma si può vederlo dall’esterno, ricordatevi di portare con voi il passaporto perché per farvi entrare le guardie ve lo chiederanno.

EL JADIDA: ci siamo capitati per caso, l’abbiamo usata come tappa intermedia tra Essaouira e Rabat, non è nulla di eccezionale c’è solo la famosa cisterna usata da O.Wells in un suo film. È la Rimini dei marocchini infatti c’è molta confusione e prezzi alti. Ma va bene come tappa intermedia perché ha la stazione del treno (fuori città però).

FEZ: bellissima qui ti senti nel vero Marocco!! È l’unica città dove abbiamo preso una guida perché il dedalo di viuzze del souq è impenetrabile, cioè sai dove sei entrato ma tempo 2 minuti non sai più tornarci. La guida per dire la verità non è stata molto loquace perché non ha aperto bocca per tutto il giro nonostante noi parlassimo francese, ma è utile perché tiene lontani scocciatori. Abbiamo fatto un giro della città ci ha portato a vedere le famose concerie (spettacolo meraviglioso e toccante allo stesso tempo) una fabbrica di ceramiche e un venditore di tappeti ( ne abbiamo comprato 1 per circa 18 Euro potevamo fare di meglio ma era la nostra prima contrattazione). Ricordatevi se siete deboli di stomaco di portarvi qualche cosa di profumato da mettere sotto il naso perché l’odore è insopportabile soprattutto per me quello della carne esposta in vendita sotto il sole a circa 40°. Nelle concerie vi danno dei rametti di menta (io me li sono tenuti ben stretti per tutto il giro).

MARRAKECH: incantevole città non volevamo più andarcene!!! La piazza è stupenda di giorno con i venditori di spremute di arancia, incantatori di serpenti, cantastorie ma soprattutto dopo il tramonto quando arrivano i carretti con i venditori di cibo… La piazza si riempie di urla fumo e luci. Abbiamo mangiato sia in piazza che nei vari ristoranti che vi si affacciano (la varietà dei cibi non è molta ma è tutto buono). I vari venditori nei mercati sono sempre molto gentili e simpatici anche se a volte un po’ invadente, ma fa parte del gioco. Interessante è anche la visita delle tombe saudite della medersa e degli altri monumenti. Una giornata l’abbiamo passata anche sulla valle dell’Ourika, è un fiume che scorre in montagna dove i marocchini vanno per prendere il fresco bello il paesaggio ma ovviamente niente a che fare con le nostre montagne.

Mi raccomando se dovete comprare souvenir fatelo qua che secondo me è il luogo migliore dove la scelta è più ampia e i venditori molto più simpatici MEKNES: molto bella anche questa città come atmosfera è molto simile a Marrakech (un po’ più in piccolo però) la sua piazza al tramonto si anima velocemente e i colori sono stupendi. Molto interessante da visitare il mausoleo di Moulay Ismail (occhio alle foto che scattate a noi all’ingresso una guardia ce le ha fatte cancellare, per fortuna che avevamo la digitale, e poi all’interno un’altra ci ha detto che potevamo fotografare liberamente …) molto carina e ben conservata anche la medersa.

ESSAOUIRA: molto romantico come paesino forse noi non l’abbiamo apprezzato a pieno perché invaso dai turisti (sia stranieri che locali). È molto caratteristico passeggiare sui bastioni … occhio ai gabbiani ce n’è veramente tanti … La spiaggia è molto grande peccato che ci sia molto vento e stando stesi a prendere il sole in poco tempo ti riempi talmente di sabbia da sembrare una cotoletta alla milanese. Non perdetevi assolutamente il tramonto sul mare e una cena con il pesce fresco.

Vi consiglio sicuramente un tour del Marocco, è una terra molto bella ricca di colori ed odori e anche viaggiando soli è estremamente tranquillo Sul mio sito potete vedere delle foto www.Fioritti.It



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