Anniversario slovenioso
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SABATO 9 APRILE
Al mattino ci siamo alzati con calma e abbiamo fatto colazione. Siamo usciti per vedere il paesino e dove erano le terme, siamo poi rientrati in appartamento per un pranzo leggero. Subito dopo ci siamo preparati per andare alle terme. Abbiamo scelto di fare sia le piscine termali sia la zona benessere (40€ in due). Dopo esserci messi il costume ci siamo immersi nell’acqua calda delle piscine. La piscina interna è collegata con quella esterna, così siamo usciti in esplorazione e ci siamo rilassati sui lettini idromassaggio dentro all’acqua. Abbiamo deciso di andare nella zona benessere. Siamo rimasti interdetti perché abbiamo scoperto che era vietato tenere il costume! Bisognava avvolgersi nel telo bianco fornito all’entrata…dopo un po’ di titubanza ci siamo tolti i costumi e li abbiamo lasciati nell’armadietto e ci siamo avvolti con i teli. Con un po’ di timidezza abbiamo dato un’occhiata alle varie attività da fare. Per primo abbiamo scelto la sauna finlandese, poi un bagno aromatico (qui non si può tenere il telo…), bagno turco e un bagno giapponese (ovviamente,sempre rigorosamente nudi). Ci siamo rilassati così per il resto del pomeriggio e tra un bagno e l’altro ci siamo riposati sui lettini. Siamo ritornati nella piscina termale per un ultimo bagno prima di ritornare al nostro appartamento. Abbiamo cenato e siamo andati a dormire perché eravamo veramente stanchi!
DOMENICA 10 APRILE
Abbiamo fatto colazione, caricato le nostre cose in auto e ci siamo diretti verso Lubiana, la capitale. Parcheggiato l’auto, ci siamo fatti una passeggiata nel piccolo centro che è molto carino! Siamo risaliti in auto e ci siamo diretti al castello che sorge in cima ad una collina dalla quale si ha una visuale su tutta la città. Purtroppo dentro al castello non c’è molto da vedere. Abbiamo ripreso l’autostrada per spostarci verso le Grotte di Skocjan. Abbiamo optato per il tour guidato n.1 ( 16€ a testa) che è iniziato alle 13. Con una breve camminata siamo arrivati all’ingresso delle grotte. Ci hanno diviso in due gruppi e siamo entrati nelle grotte. Man mano che ci addentravamo il sentiero scendeva, fino a quando siamo arrivati al fiume che scorre all’interno. Passato il ponte, il sentiero ha iniziato a risalire fino a quando ci siamo trovati fuori dalle grotte e con una sorta di ascensore siamo ritornati al centro visitatori. Abbiamo fatto una passeggiata al belvedere per ammirare il paesaggio circostante e le doline. Visto che era primo pomeriggio, abbiamo deciso di vedere anche Pirano, un piccolo borgo sul mare adriatico. Il paesino è molto caratteristico e il sole caldo era molto piacevole. Dopo una passeggiata per le viuzze e un’occhiata all’azzurro cristallino del mare, siamo ritornati all’auto. Visto l’ora e visto che avevamo ancora parecchia strada da fare, ci siamo rimessi in marcia verso casa.
Non ero mai stata in Slovenia e sono rimasta piacevolmente colpita perché ci sono molte cose da potere visitare e questo paesaggio fatto di montagne verdi e casette di legno è veramente rilassante.