Angaga: Cosa vuoi di più dalla vita?

Eccoci a casina a raccontarvi la nostra bellissima vacanza ad Angaga (a parte il viaggio). Questa è la seconda volta alle Maldive e abbiamo già la nostalgia… Siamo arrivati alla Malpensa lunedì 13 agosto e verso le 15.30 hanno aperto il banco Kuoni per il ritiro dei documenti, qui la bella notizia: il nostro aereo (Eurofly) previsto alle...
Scritto da: celtic74
angaga: cosa vuoi di più dalla vita?
Partenza il: 13/08/2007
Ritorno il: 21/08/2007
Viaggiatori: in coppia
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Eccoci a casina a raccontarvi la nostra bellissima vacanza ad Angaga (a parte il viaggio).

Questa è la seconda volta alle Maldive e abbiamo già la nostalgia… Siamo arrivati alla Malpensa lunedì 13 agosto e verso le 15.30 hanno aperto il banco Kuoni per il ritiro dei documenti, qui la bella notizia: il nostro aereo (Eurofly) previsto alle ore 17,40 partirà alle 8,00 del giorno dopo… non abbiamo mai provato una sensazione così, è un trittico tra rabbia delusione e tristezza. Facciamo comunque il check-in e quindi le nostre valige vengono imbarcate e tutto il gruppo viene portato con un autobus in un hotel a pochi minuti dall’aeroporto. Sarà anche un hotel a 4 stelle, inaugurato da una settimana, con la televisione a schermo piatto e ricezione dei canali Sky, ma comunque noi non siamo sull’aereo come doveva essere. Il giorno dopo finalmente si parte (non si fa scalo a Roma perché i passeggeri di Roma sono stati trasportati a Milano nella serata), si parte comunque alle 8,40 e non alle 8,00! Viaggio tranquillo, posti come già sapete abbastanza stretti, film non proprio interessanti, pasto diciamo accettabile… Dopo quasi 9,20 ore di volo atterriamo alle Maldive, finalmente! Ma qui un’altra bellissima notizia per noi diretti ad Angaga: gli idrovolanti dopo le sei la sera non volano più e quindi noi non possiamo essere trasportarti sull’isola, aiuto! Veniamo quindi trasferiti con il dhoni a Malè, con un taxi veniamo portati in un albergo (aiuto che traffico, ci sono un sacco di motorini che vanno all’impazzata, un po’ a destra del taxi e un po’ a sinistra, peggio che essere a Milano nell’ora di punta).

La stanza dell’albergo è piccola ma pulita, dopo un viaggio del genere il letto diciamo che è comodo. La mattina dopo finalmente ci portano a prendere l’idrovolante e pure qui un’altra ora di ritardo: qui conosciamo Viviana e Daniele (ciaoooooooooooooooooooooo ragazzi) e con loro ammazziamo il tempo chiacchierando un po’.

Finalmente si sale sull’idrovolante, il volo è una sensazione bellissima, dall’alto si notano un sacco di isolette e tutti i giochi di colore dell’oceano, bellissimo! Dopo mezz’oretta si arriva alla nostra tanto sospirata meta: ANGAGA! La bellezza di quest’isola ripaga tutto il disagio avuto! Sul pontile veniamo accolti dai ragazzi di MondoMaldive (ciao a tutti, beati voi che siete rimasti una settimana in più…) e ci accompagnano alla reception.

Ah dimenticavamo, il nostro caro Severino (assistente Kuoni) prima di lasciarci all’aeroporto ci ha dato un’altra piccola notizia, ma niente di particolare: sull’isola la nostra camera è ancora occupata, quindi veniamo messi in un’altra camera di categoria inferiore, ma niente di preoccupante. La differenza sta che questa non è sulla spiaggia, ma all’interno dell’isola, comunque una bella camera spaziosa e pulita . Per questo piccolo disagio ci è stato offerto una cena a lume di candela sulla spiaggia, un’escursione gratis, 30 dollari di sconto sul conto finale, una bottiglia di vino con cesto di frutta e uno sconto del 20% alla Spa.

Il giorno dopo, nel pomeriggio, veniamo trasferiti nella nostra camera e finalmente possiamo sistemare un po’ le nostre cose. La camera è spaziosa, un letto enorme, un salottino, la piccola cabina armadio e il famoso bagno con doccia maldiviana, tutto pulito e confortevole (la camera viene pulita due volte al giorno, asciugamani cambiati tutti i giorni e pure i telo mare). Inoltre si hanno a disposizione due sdraio direttamente sulla spiaggia.

L’isola è bellissima, la si può girare tutt’intorno in dieci minuti circa direttamente sulla spiaggia. La parte est ha l’accesso immediato al reef, ed il mare è tranquillo, mentre la parte ovest il mare è un pochino più agitato e il reef risulta più lontano. Il ristorante ha il pavimento in sabbia e per questo per tutta settimana non abbiamo mai messo ciabatte, troppo rilassante! Tutto viene offerto a buffet, il cibo è vario ed ottimo, si ha l’imbarazzo della scelta; si può variare dal riso alla pasta, dalla carne al pesce ai ferri, pesce crudo, pesce fritto, un sacco di contorni e dolci, tra cui crepes dolci e bomboloni fatti al momento (un unico difetto: troppo cibo e troppo buono).

La sera ci si può rilassare al bar in riva al mare sorseggiando un ottimo cocktail, e una sera hanno fatto musica dal vivo.

I prezzi sono accettabili, una bottiglia di acqua da un litro e mezzo costa 3,30 dollari, una bottiglietta da mezzo litro di coca 2 dollari, (sull’isola dei pescatori un dollaro), mentre i cocktail spaziano dai 4,50 dollari in su.

L’unica escursione che abbiamo fatto è stata quella all’isola dei pescatori, è stata un po’ una delusione in confronto a quella fatta l’anno scorso quando eravamo a Biyadoo, perché ci hanno lasciato da soli per un’ora e un quarto solo per fare acquisti, mentre l’anno scorso ci avevano accompagnato tra le viuzze del villaggio spiegandoci un po’ di cose. Pazienza.

I giorni sono trascorsi tra snorkeling e sole, abbiamo visto un sacco di pesci: pesci chirurgo , pappagallo, balestra, angelo, farfalla, napoleone e pure uno squalo e una tartaruga.(tutto emozionante).

Abbiamo provato anche la Spa, rilassandoci con un trattamento dopo sole…Bello pure questo! Che dirvi ancora, è stata una vacanza bellissima, Angaga è meravigliosa, noi non abbiamo trovato difetti, l’unico è che il tempo è volato, ma pensiamo che sia un difetto delle Maldive.

Ringraziamo quindi tutto lo staff di Angaga, gli amici di Mondo Maldive e pure il bel tempo che ci ha tenuto compagnia per la maggior parte della vacanza.

Un ultimo ringraziamento ad Eurofly per i ritardi avuti, perché pure il ritorno è stato un dramma: 4 ore di ritardo, scalo a Roma con un’attesa di un’ora e mezza interminabile.

Arrivo a Milano con pioggia a secchi e ritorno a casa all’una e mezza di notte.

Comunque vi consigliamo vivamente Angaga, se avete domande noi siamo qua.



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