Amsterdam: tra canali e biciclette

Un giro nella cittadina olandese fra canali, biciclette e tanto freddo.
Scritto da: samuel19
amsterdam: tra canali e biciclette
Partenza il: 18/02/2011
Ritorno il: 21/02/2011
Viaggiatori: tre
Spesa: 500 €
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Certo che vivere un weekend lungo ad Amsterdam a metà febbraio è da folli. Il freddo che abbiamo patito io ed i miei compagni di viaggio (Marco e l’ ”abogado” Fabrizio) è imparagonabile!!! Partiti con volo easyjet da Roma Fco per Schipol (biglietto a/r acquistato ad ottobre a circa 70,00 €) arriviamo in terra olandese alle 11.20 e ci dirigiamo verso la Chiesa di St. Nicholas sita di fronte alla stazione centrale (dimenticavo: treno dall’aeroporto diretto a Central Station al prezzo di € 3,70 una sola tratta dalla biglietteria automatica di colore giallo). Nella Chiesa non è possibile fare foto ne tantomeno tour. Si procede per la Oude Kerk (chiesa vecchia- prezzo del biglietto per i non possessori di “I Amsterdam card” € 5,00). Chiesa Protestante della quale sconsiglio la visita perché in ristrutturazione interna e non c’è tanto da vedere. E si finisce con la Nieuwe Kerk, alle spalle di piazza Dam (prezzo visita € 12,00 per i non possessori di “I Amsterdam card). Più interessante sicuramente della prima, esposizione temporanea di pezzi d’arte islamica.

Nelle recensioni lette precedentemente al nostro viaggio ho letto di turisti che sconsigliavano l’acquisto della I Amsterdam Card. Noi andiamo in controtendenza in quanto a conti fatti l’acquisto della card per 48 ore (€ 49,00) acquistata in anticipo su internet e ritirata all’Information point dell’aeroporto ci ha permesso di risparmiare file chilometriche oltre che euri. Naturalmente dà diritto al viaggio su tutti i mezzi di trasporto nel periodo di validità e se considerate che un giornaliero costa 7,00€…Dopo un fugace pasto al Mc donald’s ci dirigiamo al nostro Hotel: L’Hotel Amsterdam sito a circa 200 mt da Leidschplein (prezzo € 333,00 per una tripla, 3 notti, escluso tasse comunali) prenotato su booking.com con prima colazione inclusa. Per raggiungerlo il tram 1,2 o 5 da central Station. La scelta di questo hotel si rivelerà ottima per il rapporto qualità/prezzo e dal punto di vista logistico in quanto Leidschplein è la piazza ricca di locali notturni e facilmente collegata con i tram e i bus con il resto della città. Unico neo, l’hotel dovrebbe essere provvisto di linea Wifi in tutta la struttura ma al IV piano è assente. Comunque nel pomeriggio visitiamo l’Heineken Experience (prezzo €15 sconto per i possessori di IAm Card del 25%); Visita interessante perché dà la possibilità di vedere le varie fasi di produzione della famosa birra oltre che conoscere la sua storia ed assaggiare gratuitamente un bicchiere da 0,2 lt. Alle spalle dell’Heineken Exp. Si trova il Van Gogh Museum (prezzo € 14,00-gratis con IAm Card). Forse causa freddo o ora tarda (circa le 18,00) la fila al museo era pressoché inesistente (ricordo che il venerdì il museo rimane aperto sino alle 22.00). Strutturato su tre piani, il museo espone importanti quadri della vita artistica del pittore e a pian terreno pure un lounge bar dove assaporare aperitivi in relax. La sera dopo la cena presso il “rancho”, ristorante argentino sito in Korte leidsdwarsstraat (una traversa di Leidschplein – sconto con I Am Card) ci rechiamo al Ristorante Club “Palladium”. Questo si rivelerà tappa fissa per noi data la presenza di belle ragazze e prezzi modici dei cocktail. Lo Consiglio!!!

Il giorno dopo visita del Rijksmuseum (prezzo € 12,50 senza IAm card), in ristrutturazione esterna, su due piani, ben suddiviso in base ai periodi artistici di pittori come Rembrandt e Metsu. Passeggiata per il mercato dei fiori con i bulbi dei tulipani e fermata al Museo-Casa di Rembrandt, in zona Waterlooplein (prezzo € 9,00 per i non possessori di IAm card), su quattro piani espone oltre che ad alcuni dipinti del pittore anche la sua collezione privata di animali imbalsamati. Durante la passeggiata ci fermiamo per due foto anche al Ponte Magro, ponte levatoio in legno ancora i funzione. La sera cena al ristorante De Maria i Rembrandtplein nr. 38, ottima la carne ed il pollo, prezzi nella media. Di fronte ci sono tre discoteche, noi decidiamo di visitarne una, De Kroon, anche perché all’Escape non era l’ideale aspettare la fila al freddo. L’ingresso è gratuito, i cocktail a 8,00 €, grande abbastanza, con un bel bancone bar e musica house. Si può anche cenare.

La mattina della domenica visita al Museo dell’Ajax all’Amsterdam Arena (dirigersi con la metro nr. 54 direzione Gein, fermata Bijlmer Arena), prezzo € 5,00. Pensavo più grande ed interessante; se non fosse stato per Van Basten e Cruijff…Nel primo pomeriggio ci dirigiamo alla Casa di Anna Frank (ingresso 8,50 €-non valida la IAm card). Consiglio vivamente la visita per le sensazioni che sprigiona e l’immedesimazione che susciterà in voi (soprattutto se avete visitato i vari campi di concentramento e deportazione in giro per l’Europa). Dopo una passeggiata – shopping per la via commerciale di Amsterdam (carini i negozi Palladium e Scotch&soda) ceniamo al The Mexican sulla strada che collega piazza Dam al Red Light district. Grande abbuffata di carne, tortillas e zuppe. La sera immancabile puntata al Palladium anche se devo essere sincero, la domenica sera i locali di Amsterdam sono poveri di gente ma nel Nord Europa è una consuetudine.

Partenza il lunedì mattina con tranquillità anche se un po’ mi è dispiaciuto lasciare questa simpatica, bella, interessante ma soprattutto FREDDA cittadina olandese.

Alla prossima…



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