Amsterdam? Incantevole…

Un bellissimo week end lungo
Scritto da: Emmepi
amsterdam? incantevole...
Partenza il: 15/04/2011
Ritorno il: 19/04/2011
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
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Cari amici, io e mia moglie siamo appena tornati da Amsterdam.

Che dire? Una sorpresa davvero piacevole…nel senso che non ci aspettavamo fosse davvero così bella. Le tipiche case olandesi fanno da cornice a tutte le vie del centro, il traffico è minimo e si passeggia avanti ed indietro con un grande senso di relax, specie lungo i grandi canali e nel Jordaan.

Veniamo alle cose più concrete:

PERIODO

Siamo stato 4 giorni a metà Aprile, il tempo è sempre stato soleggiato ma tirava aria davvero fredda, specie alla mattina ed alla sera dopo le 18.00. Il sole tramontava dopo le 20.30 e le giornate sono state davvero lunghe. 4 giorni sono ampiamente sufficienti per visitare la città a nostro avviso.

VIAGGIO e TRASPORTI

Abbiamo volato KLM da Bologna, efficiente e puntuale. All’andata con l’aereo delle 6.10 (arrivo alle 8.10 circa) e ritorno con l’aereo delle 20.20 (arrivo alle 22.10) per sfruttare a pieno le due giornate di viaggio. I trasporti dall’aeroporto sono super efficienti ed in circa 20 minuti si arriva in stazione centrale (veramente centrale!). Per fare il biglietto ci sono delle macchinette che per lo più richiedono il bancomat o la carta di credito utilizzata con il pin (se non ricordo male). Il biglietto costa 3/4 euro c’è sia il treno normale che una specie di intercity (Fyra). La città si gira benissimo a piedi o prenotando una bici (ma occhio che chiedono cauzioni anche di 100 euro o carta di credito).

ALLOGGIO

Inntel Hotels Amsterdam Centre, prenotato tramite booking. Centrale, silenzioso, moderno, pulitissimo, forse un po’ caro.

DA VEDERE

Primo giorno visita del centro Oude Zijde ovvero il quartiere “vecchio” e Nieuwe Zijde, la parte più nuova del centro. Piazza Dam, un po’ deludente, poco caratteristica, come del resto Nieuwe Kerk ed in generale le chiese della città, molto belle invece le vie del centro tipo Spuistraat, Niewezijds, magnifico il Begijnhof. Assolutamente da girare a zonzo, tutto il centro, caratteristico il Red Light District, anche se ipercaotico, bella la salita sul campanile della Oude Kerk, con spiegazione in inglese, carino il Waag e la piazza in cui si trova. Abbiamo quindi fatto la crociera sui canali e devo dire che ne è valsa la pena (in genere non è una cosa che amo fare…), carina anche Leidseplein

Secondo giorno abbiamo visitato il Jordaan (davvero molto piacevole), fatto un giro lungo i grandi canali e siamo finiti al NEMO (Scelta pessima). Questo museo, diciamo della scienza e della tecnica, va benissimo se avete con voi bambini, perché è a loro misura, ma per gli adulti è abbastanza noioso, niente a che vedere con quello di Monaco di Baviera o di Milano. In realtà cercavamo il galeone della compagnia delle indie, ma sfortunatamente è stato riportato nel museo della marina (giustamente), che però è ancora chiuso (dovrebbe riaprire ad Ottobre).

Il terzo giorno siamo partiti in treno per una gita a Zaanse Schans, piccolissimo (1km x 2) borgo ricostruito portando abitazioni e mulini originali. Anche se artefatto è sicuramente bello da visitare e colpisce! Si gira in un paio d’ore massimo, è possibile (pagando 3 euro) entrare in alcuni mulini funzionanti e vedere com’erano fatti. Prima di tornare abbiamo fatto un salto anche nella cittadina di Haarlem, ma è stata abbastanza deludente. Sicuramente è carina, ma molto piccola ed essendo un giorno lavorativo era praticamente deserta.

Il quarto ed ultimo giorno l’abbiamo dedicato al Museo di Van Gogh, bello, decisamente, peccato solo che le opere non siano tutte esposte per proteggerle dalla luce e che alcune siano in prestito in altri musei. Infine giro a zonzo per i ricordini e ripartenza.

In generale le varie chiese della città (direi ad occhio tutte a pagamento) non ci hanno entusiasmato, la casa di Anna Frank l’abbiamo saltata perché sinceramente ci saremmo incupiti…sicuramente vale la pena, specie se si conosce poco la storia del secolo passato.

MANGIARE

Noi siamo stati molto fortunati perché sotto il nostro hotel c’era un ristorante che fa parte di una catena, ma se non l’avessimo saputo non lo avremmo mai detto tanto è carino…si chiama Humphrey’s. Si mangia una specie di menù fisso a 23 euro o alla carta (basta chiedere, anche se non lo troverete scritto da nessuna parte) comprensivo di antipasto, piatto forte e dolce. Tutto molto buono ed atmosfera davvero carina! Abbiamo anche mangiato al Bojo, in Lange Leidsedwarsstraat 4, zona Leidseplein, un ristorante indonesiano, perché Amsterdam dicono sia il posto migliore in Europa per gustare questo tipo di cucina. L’esperienza è stata buona ed il costo attorno ai 20 euro a testa.

Per il pranzo (ma anche per le colazioni) abbiamo quasi sempre mangiato da De Bakkerswinkel una specie di panificio che si è strutturato per servire piatti caldi in Zeedijk al 37, in zona Red Light District, ma su una via molto tranquilla e senza “vetrine”. L’ambiente è molto carino ed informale, la scelta è limitata ma tutto il cibo molto buono. Una mattina abbiamo fatto colazione alla Pasticceria Pompadour in Huidenstraat 12, a sud del Jordaan, ottima, ma sicuramente più adatta ad una merenda perché le torte sono di tipo “pannoso”.

Occhio che molti posti dove potete fare colazione in realtà aprono alle 10.00!

Pensieri sparsi – La città è abbastanza pulita, anche nelle zone del Red Light District che non ci sono sembrate particolarmente pericolose (anche dopo le 22.30). Chiaro abbiamo sempre tenuto gli occhi ben aperti e se c’era qualche tipo un po’ losco si cambiava marciapiede, ma non abbiamo mai avuto la sensazione di essere in pericolo di borseggio o altro. Amsterdam è davvero bella da girare a zonzo senza meta precisa, piena di giovani e di vita e la consigliamo davvero a tutti!



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