Amsterdam e dintorni di a Nord e Sud

8 Agosto 2009 -1° giorno- Siamo Elisa e Paolo, coppia di fidanzati del Centro Italia, fascia d’età 26-36 anni. Partenza dall’aeroporto di Forlì alle ore 09.20 con arrivo ad Amsterdam Schiphol alle ore 11.25. Dopo il ritiro dei bagagli compriamo il biglietto del treno per la Stazione Centrale di Amsterdam, 20 minuti di viaggio con una spesa...
Scritto da: bumba83
amsterdam e dintorni di a nord e sud
Partenza il: 08/08/2009
Ritorno il: 15/08/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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8 Agosto 2009 -1° giorno- Siamo Elisa e Paolo, coppia di fidanzati del Centro Italia, fascia d’età 26-36 anni. Partenza dall’aeroporto di Forlì alle ore 09.20 con arrivo ad Amsterdam Schiphol alle ore 11.25. Dopo il ritiro dei bagagli compriamo il biglietto del treno per la Stazione Centrale di Amsterdam, 20 minuti di viaggio con una spesa di 4,30 €. Giunti alla Stazione andiamo all’ufficio turistico al secondo binario per acquistare l’Amsterdam Card (da 72 ore al costo di 58,00 €, ingresso gratis in molti musei, sconti e regali in ristoranti e altre strutture, gratis il trasporto urbano e un giro in battello). Usciamo dalla Stazione, pranziamo al volo ad uno dei numerosi Mc Donald e ci dirigiamo a piedi al nostro hotel (Hotel Prinsenhof, Prinsengracht n. 810 –cerchia dei canali- camera matrimoniale con bagno e colazione compresa a 89,00€/notte), è subito disponibile la nostra camera posta al quarto piano e raggiungibile attraverso le tipiche scale verticali olandesi (un po’ di fatica ma ne vale la pena!), ci riposiamo un po’ e ripartiamo per una prima perlustrazione nel quartiere Jordaan. Alle 19 ceniamo lungo il canale vicino alla Westerkerk con una zuppa di pomodoro e proviamo una Pannekoeken salata. Ore 19.30 ingresso alla Casa di Anna Frank (prenotazione effettuata dall’Italia, consigliata prenotazione!), visita dettagliata e molto suggestiva.

9 Agosto 2009 -2° giorno- Giornata dedicata al ‘Tour North and South Holland’ in autobus con l’Agenzia Tours & Tickets (con la prenotazione dall’Italia si risparmia!www.City-discovery.Com), avevamo una guida bravissima, Maria, parlava perfettamente italiano e altre 5 lingue! Mattina visita a Zaanse Schans, pittoresco villaggio ricostruito negli anni ’60 con varietà di mulini a vento e case di legno dipinte di verde, dove assistiamo alla realizzazione di uno zoccolo in legno di pioppo. Visitiamo un caseificio vicino a Volendam (con assaggi dei diversi formaggi), proseguiamo per raggiungere la cittadina dove facciamo un giro tra le case degli ex pescatori. Tempo libero per pranzare e acquistare souvenier (prezzi vantaggiosi rispetto Amsterdam). Alle 13 prendiamo il battello per raggiungere Marken (ex Isola di pescatori, oggi penisola), giro per la cittadina e ritorno al bus. Pomeriggio alla volta di Delf, famosa per le ceramiche bianche e blu, visita alla Fabbrica di Ceramiche ‘Il pavone’ con spiegazione dei vari procedimenti. Giro per l’Aja con sosta al Palazzo della Pace. Visita libera di Modurodam, Olanda in miniatura. Ritorno ad Amsterdam. Zona Leidseplein, piazza piena di vita e intrattenimenti, ricca di numerosi ristoranti. Per la cena scegliamo il Ristorante Greco ‘Mikonos’. Passeggiata notturna lungo i canali illuminati.

10 Agosto 2009 -3° giorno- I parte delle 72 ore Amsterdam Card Iniziamo con una passeggiata per Rembrandtplein, Munttoren (accanto c’è il Mercato dei Fiori –Bloemenmarkt- dove è possibile acquistare i bulbi di tulipani e non solo), proseguiamo verso il Nieuwmarkt, e andiamo a visitare l’Oude Kerk immersa nel quartiere a luci rosse. Giriamo sempre per questa zona, seguendo la guida mondadori e tutte le cose possibili da visitare, fino a giungere al Nemo, museo della scienza e della tecnologia, dove concludiamo la visita pranzando nella mega terrazza sul tetto. Prendiamo prima il bus e poi il tram per raggiungere la zona dei musei: visitiamo prima il Rijksmuseum, coffe-break lungo la Museum Plein e visita al Museo Van Gogh (assolutamente da non perdere per gli amanti, come me, di questo artista). Cena al Hard Rock Cafè e visita al negozio. Spinti dalla curiosità dopo cena ci inoltriamo nel famoso quartiere a luci rosse. Una zona tranquilla dove passeggiano tutti, giovani, anziani e famiglie con bambini. Le famose vetrine non sono niente di che, ragazze e/o signore con indumenti intimi che ammiccano ai passanti. Il consumo di droghe e sostanze di vario genere si svolge solo all’interno dei coffe shop.

11 Agosto 2009 -4° giorno- II parte delle 72 ore Amsterdam Card Andiamo a farci un giro per il Mercato dei fiori e poi da Rembrandtplein prendiamo il tram che ci porta a Waterlooplein! Splendida zona, cerchiamo di entrare all’Hermitage Museum, impossibile con una fila di circa 200 persone; ci dirigiamo alla Rembrandthuis ma purtroppo per alcuni giorni chiusa!  Ci consoliamo con lo splendido mercatino delle pulci!Torniamo nella zona dei canali per visitare la Houseboatmuseum, casa galleggiante visitabile e ci godiamo ancora un giro per i canali e i suoi negozi. Ci fermiamo a pranzo nella via principale dello shopping e centralissima, Karverstraat dove decidiamo di riprovare le Pannekoeken sia salata che dolce. Subito dopo andiamo a visitare la Nieuwe Kerk e ci tratteniamo un po’ in Piazza Dam dove ci sono sempre intrattenitori e spettacoli dal vivo, decidiamo di raggiungere ‘The Amsterdam Diamond Group’, fabbrica di diamanti, dove c’è un tour che spiega la lavorazione e ti fa accedere al negozio (favoloso, brillano gli occhi!!). Decidiamo di tornare alla Stazione Centrale e prendere da lì il nostro giro gratuito con il battello, un bel giro di circa un’ora per i canali con spiegazione del tragitto e della storia delle zone in cui stavamo passando. Cena al Ristorante convenzionato con la carta: ‘Rancho, Argentinian Grill’ sempre nella zona Leidseplein.

12 Agosto 2009 -5° giorno- III parte delle 72 ore Amsterdam Card Decidiamo di andare al famoso Mercato del Formaggio di Edam, per questo prendiamo il bus della compagnia ‘Arriva’ dalla Stazione Centrale (con l’Amsterdam Card avremmo dovuto avere lo sconto, ma l’autista ci ha detto che non potevamo usufruirne in olandese, non conoscendo l’olandese non abbiamo capito il motivo), cmq il biglietto giornaliero costa 7,00 € (ci si può fermare in qualsiasi dei paesi del Waterland e risalire) e ci sono numerosi bus e ogni 10 minuti che partono verso Edam, Marken, Volendam,ecc. Unica giornata della vacanza accompagnata da una pioggerella leggera. Il mercato è molto caratteristico e affascinante con le persone vestite con gli abiti caratteristici, zoccoli ai piedi e queste specie di slitte con i formaggi in giro per la piazza. Da vedere assolutamente, in luglio e agosto tutti i mercoledì mattina! Ritorniamo ad Amsterdam verso l’ora di pranzo e ci avventuriamo nei grandi magazzini V&D al cui interno c’è ‘La place’ un ristorante-mercato, allestito proprio come un mercato, scelta self-service su 2 paini, dopo aver pagato si accede al terzo piano allestito con tavoli di varia forma al chiuso e in terrazza. Subito dopo prendiamo il tram 2 fino al capolinea e da lì 10 minuti di camminata con indicazioni ben precise, per raggiungere l’unico mulino a vento rimasto ad Amsterdam ‘Molen Van Sloten’. Quì il mugnaio ci ha dato una spiegazione in italiano ben precisa sui mulini, il funzionamento, i materiali e lo svolgimento della vita al suo interno. Veramente interessante!;-). Volevamo visitare un altro museo indicato dalla guida dell’Amsterdam Card ma tornati tardi in città, decidiamo di approfittare dello sconto per entrare da ‘Madame Tussauds’, esperienza veramente simpatica, con l’ascensore si sale al quarto piano e si apre con una presentazione della storia d’Olanda con i suoi personaggi più importanti (Rembrandt) e prosegue a cascata verso il basso con i personaggi attuali, viventi o no, famosi in Olanda e nel Mondo. Per la cena decidiamo di utilizzare la Free Croquette Roll (sempre dalla Card) al Van Dobben Sandwichbar vicino a Rembrandtplein, trovandola così buona e appetitosa ne compriamo un’altra a testa. Concludiamo la serata girovagando per Amsterdam, purtroppo a piedi perché con la partita Olanda – Inghilterra non passavano i tram.

13 Agosto 2009 -6° giorno- Giornata di gioia per il mio ragazzo, appassionato di pesca al luccio. Con le efficienti ferrovie olandesi abbiamo raggiunto Bovenkarspel Flora, località di pesca a circa 50 minuti da Amsterdam. Dopo aver acquistato il permesso in una locanda e passate un paio d’ore senza profitti, verso le 13 ha preso il primo luccio e subito dopo un luccio di circa 4 Kg. Verso le 14.30 ci siamo concessi un pranzetto delizioso ad un pub vicino alla stazione e verso le 16.30 abbiamo ripreso il treno per tornare in città. Siamo tornati in hotel per riposarci un po’, giro nei pressi di Piazza Dam, cena al ‘De Pannekoekenkelder’ in St’Lucieensteeg, traversa della Karverstraat, qui nel menù troviamo un infinita varietà di tipi salati e dolci delle tipiche Pannekoeken.

14 Agosto 2009 -7° giorno- Ultimo giorno! Decidiamo di tornare al Mercato delle pulci in Waterlooplein E in giro per la città per fare gli ultimi acquisti. In tarda mattinata visitiamo il quartiere Begijnhof, antico ritiro per donne nubili che conducevano una vita conventuale anche senza aver ricevuto i voti, un’oasi di pace surreale, con minuscole case circondate da giardini grandi come francobolli raggruppate intorno ad un cortile ben curato, nel centro della città. Per pranzo torniamo ‘La place’ perché oltre ad essere economico, ha una varietà incredibile di cibo e diverso ogni giorno. Pomeriggio a Vondelpark, il primo parco pubblico di Amsterdam, progettato “all’inglese”, con stagni e giardini dall’atmosfera festosa dove abitanti e turisti si rilassano sull’erba consumando un pasto, leggendo un libro, prendendo il sole o festeggiando qualche evento (abbiamo assistito ad un addio al nubilato con musica, vino e lotta greco-romana). La sera ceniamo sempre nei dintorni di Piazza Dam e ci dedichiamo l’ultimo giro per le vie e i quartieri di Amsterdam. 15 Agosto 2009 -8° giorno- La nostra vacanza è quasi finita, abbiamo il volo Amsterdam-Forlì alle 12.25, quindi decidiamo di raggiungere l’aeroporto con calma ma senza fare altri giri per la città. La vacanza è finita, Amsterdam ci ha regalato dei momenti indimenticabili e delle atmosfere meravigliose con vista sui canali e sui paesaggi sotto il livello del mare. Gli unici consigli da dare è che: se volete acquistare l’acqua, fatelo nei negozi ah (albert heijn) una catena di prodotti alimentari, ce ne sono diversi per la città (dove c’è una spesa fissa di 0,25 € in più a bottiglia per l’involucro); per il formaggio invece, c’è un negozi che vende solo formaggi lungo la Damstraat e dove si trovano gli stessi dei caseifici e negozi turisti a partire da 4,95 €.



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