Amsterdam e dintorni 11
Scegliamo di raggiungere Amsterdam in treno durata del viaggio 20 min. Costo del biglietto 4,30 euro. Giunti alla Stazione Centrale ci dirigiamo a piedi in albergo che dista solo 400 m (vicinissimo a Piazza Dam). La camera non è ancora pronta, così lasciamo i bagagli e usciamo per una prima perlustrazione. Come consigliato in molte guide scegliamo di fare subito il giro in battello (durata 1 ora) per avere una sguardo d’insieme della città. Successivamente siamo andati a vedere Piazza Dam (una delusione!) e la Chiesa Nuova (Nieuwe Kerk). Spinti dalla curiosità dopo cena ci inoltriamo nel famoso quartiere a luci rosse. Una zona ben sorvegliata, dove passeggiano anche le famiglie con i bambini. Le note vetrine con le loro “operatrici” deludono invece il mio fidanzato con più alte aspettative. 2° giorno -6 agosto 2009 Iniziamo la giornata con la visita al Museo di Van Gogh (ore 10-18) (tram 2, 3, 5 e 12 ed autobus 170, 171 e 172), una meta impedibile per gli amanti di questo artista. Usciti dal museo consumiamo il nostro pranzo a sacco nel vicino Vondelpark – il primo parco pubblico di Amsterdam, realizzato nel 1865 e progettato “all’inglese”, con stagni e giardini dall’atmosfera festosa dove turisti e non si rilassano sull’erba consumando un pasto o leggendo un libro.
Visitiamo Il Begijnhof (ore 8-17 free), antico convento, un’oasi di pace surreale, con minuscole case circondate da giardini grandi come francobolli raggruppate intorno ad un cortile ben curato.
Nel pomeriggio ci dirigiamo al Jordaan, il quartiere giardino formato da minuscole piazze e stradine tranquille con i muri coperti di edera. Si può sbirciare attraverso le grandi vetrate nelle case ben curate e arredate come un catalogo dell’Ikea. Pieno di locali carini, anche italiani, qui abbiamo mangiato la torta di mele più buona della capitale. 3° giorno -7 agosto 2009 Andiamo a vedere la Rembrandthuis museum (ore 10-17) – La casa dove il pittore visse dal 1639 al 1659 è oggi un museo che raccoglie, oltre a oggetti personali, un’ampia collezione di acqueforti del Maestro. Li vicino c’è anche L’Orto Botanico, che se pur di piccole dimensioni raccoglie un’ampia varietà di esemplari. Una piccola oasi verde.
Dopo l’odierno pranzo a sacco passeggiamo presso il Bloemenmarkt – il mercato dei fiori (ore 9-17 free), un luogo pittoresco dove è possibile acquistare i bulbi di tulipani e non solo. Nel nostro girovagare ci siamo imbattuti in quello che sembrava un piccolo alimentari in realtà si trattava di un locale dove si consumano pasti al momento scegliendo i prodotti direttamente dal bancone frigo. I prezzi sono ottimi, con il vantaggio di guardare con i propri occhi quello che si sceglie. Da assaggiare l’aringa marinata con cipolla tritata fresca e fettine di cetriolo.
4° giorno -8 agosto 2009 Scegliamo di effettuare una gita fai da te nei dintorni di Amsterdam destinazione Zaanse Schans – (autobus 91 parte dalla stazione centrale, durata: 40 m) un museo all’aria aperta, un villaggio ricco di giardini e mulini che rievocano la vita rurale olandese del ‘700. E’ possibile visitare l’interno dei mulini, la fabbrica degli zoccoli e negozi del tipico formaggio olandese. Un luogo davvero suggestivo.
5° giorno -9 agosto 2009 Dedichiamo un’altra giornata ai dintorni di Amsterdam visitando due incantevoli villaggi di pescatori Volendam – (autobus 110 parte dalla stazione centrale, durata: 30 m) e Marken – (da Volendam e viceversa si prende il traghetto per Marken). Sono due paesi delle favole con casette tutte colorate e curate. Da assaggiare il pesce fritto, che troverete nelle varie bancarelle, preparato al momento, da non perdere il panino con il salmone affumicato e i gamberi fritti. Se desiderate acquistare dei souvenir fatelo a Volendam i prezzi sono molto vantaggiosi rispetto ad Amsterdam. 6° giorno -10 agosto 2009 La nostra vacanza è quasi finita, ma la partenza del volo Amsterdam-Roma è solo alle ore 17.45, così trascorriamo l’ultima mattinata con una visita alla Casa di Anne Frank (tram 13 -14- 17 fermata “Westermarkt” e girare a destra per imboccare Prinsengracht). Per evitare le code all’ingresso vi consigliamo di prenotare la visita on-line. Considerate che la Casa di Anne Frank è il museo più visitato della città.
La vacanza è finita Amsterdam ci ha regalato dei momenti indimenticabili e delle atmosfere meravigliose con vista sui canali. Paola e Antonio.
