Amorgos, una perla in mezzo al mare

Partiamo da milano linate il 10 di agosto in mattinata con un volo che dopo un paio d'ore ci porta ad Atene.Dopo 1 ora un volo interno ci porta a Santorini dove abbiamo prenotato tramite fax 5 notti in un hotela thira (porto karra) che è a strapiombo sulla caldera vista mozzafiato le camere discrete il prezzo (75 Euro la doppia con prima...
Scritto da: amorgos
amorgos, una perla in mezzo al mare
Partenza il: 10/08/2006
Ritorno il: 28/08/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
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Partiamo da milano linate il 10 di agosto in mattinata con un volo che dopo un paio d’ore ci porta ad Atene.Dopo 1 ora un volo interno ci porta a Santorini dove abbiamo prenotato tramite fax 5 notti in un hotela thira (porto karra) che è a strapiombo sulla caldera vista mozzafiato le camere discrete il prezzo (75 Euro la doppia con prima colazione). Avete letto bene, 75 Euro nella settimana di ferragosto! Il tempo di vedere i fuochi d’artificio per ferragosto, un paio di bagni a Perivolos, un’indimenticabile tramonto a Oia (si dice che sia uno dei sette più bei tramonti del mondo) e ci imbarchiamo per Amorgos, isola poco conosciuta dagli italiani ma molto frequentata da francesi per un film “Le grand bleu” di Luc Besson girato prorpio in quest’isola.

Il porticciolo di Katapola ci dà il benvenuto con le prime luci della sera.Quanto lontano è il mondo di Santorini! Barchette colorate con le lampari accese e un vociare tranquillo di turisti che seduti nei ristorantini sul molo consumano fritture di pesce e vino bianco.

Poco più in là alcune signore ci offrono le loro camere per poter soggiornare. Prendiamo accordi e ci sistemiamo vicino al porto.

L’indomani affittiamo il motorino che ci terrà compagnia per tutti i sei giorni che ci fermiamo sull’isola. Amorgos è stupenda, la vita trascorre lenta e noi ci lasciamo dondolare da colori , profumi e sapori. Non ci sono molte spiagge, ma incantevoli insenature con acqua cristallina. Il vento ci accompagna per tutta la settimana ma se non ci fosse sarebbe un problema. Visitiamo il monastero di Hosoviotissa, incastonato nella roccia e raggiungibile dopo una bella scalinata! I frati ci accolgono con dolcetti e caffè dopo aver pregato. La vista da lassù è incantevole, “Le grand bleu” veramente. Alla sera ceniamo al porticciolo nella taverna appena prima del locale che tutte le sere da anni trasmette alle 21.00 il film di Besson in lingua originale. Il titolare di questa taverna è un pazzo scatenato, ma noi siamo tornati tutte le sere perchè i sapori e l’atmosfera sono unici. Due parole merita la Chora, che , secondo noi, è una delle più belle delle Cicladi…Candidi muri bianchi, srade lastricate e cascate di boughenville e tanta atmosfera greca.

Salutiamo a malincuore Amorgos e con il mitico traghetto Skopelitis ci imbarchiamo per Kofounissi, una piccolissima isola delle piccole Cicladi. I caraibi sono qua!!! Fantastico, lunghe spiagge bianche raggiungibili solo a piedi ( su quest’isola si affittano solo biciclette) e in tarda mattinata un caicco parte dal porto e porta i polentoni nelle spiagge, spesso frequentate da naturisti. L’atmosfera è ancora più selvaggia, il tempo sembra veramente essersi fermato.

Inutile dire che quest’isola è adatta a turisti che cercano di fuggire dalla pazza folla. Si trovano studio e qualche pensioncina, ma ad agosto consigliamo se si è in gruppo di prenotare prima dell’arrivo, in quanto l’isola è piccola e non ancora attrezzata turisticamente.

Ci imbarchiamo alla volta di Atene, ma questa è un’altra storia.

Amorgos e Kofounissi sono isole bellissime, adatte a turisti che abbiano voglia di staccare veramente la spina. Qualche localino c’è, ma intimo e senza pretese. I traghetti li abbiamo prenotai sul posto come anche le sistemazioni. Se impazzite per Santorini e per Mikonos, Skiatos e Kos, statene alla larga!!! Hella Hella



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