America on the road
Taxi per Manhattan e sistemazione in hotel, Best Western PRESIDENT ottimo sia per il prezzo che per la dislocazione 42 st praticamente nel cuore tra Brodway e Time Square Serata libera a seconda delle forze…E del fuso.
Per calcolare la distanza tra gli isolati ricordarsi che 10 avenue o 20 street equivalgono ad un chilometro e mezzo 2° GIORNO: (dom. 07 agosto 2005): NEW-YORK – (seguire sempre anche la guida) SVEGLIA ALLE 8:00 proibiti pantaloncini corti e magliette scollate.
Oggi domenica come prima tappa messa Gospel ad HARLEM (ci verranno a prendere in Hotel).
Oppure se vogliamo far da per noi bisogna arrivare alla Canaan Baptist Church (all’altezza della 116 strada – la funzione inizia alle 10.30 ma conviene presentarci con anticipo non più tardi delle 09:30.). Altra chiesa è la Abyssinian Baptist Church la più importante ma è difficile entrare per via della molta affluenza e per i posti riservati ai Tour Operator.
Di ritorno da Harlem giro per Manhattan potremmo definirlo “Grattacielo Tour” Times Square e Broadway visita al Rockefeller Center ( in estate ogni mattina una cantante famosa diversa da giorno a giorno dal il buongiorno alla città), Gran Central Station, Palazzo Nazioni Unite, Grattacielo Chrysler, St. Paul Cathedral, Radio music city hall, Madison Square Garden.
Passeggiata per la FIFTH AVENUE (I prezzi sulla V° strada sono allucinanti!!!) ingresso per l’EMPIRE STATE BUILDING 86° Piano (comprare il biglietto il giorno prima in agenzia altrimenti i tempi d’attesa sono enormi).
Orario migliore per la visita 18:00-19:30 si può ammirare il panorama di giorno, vedere il tramonto sulla Ski-Line e la città illuminata di sera. Nel giro di un ora si potrà ammirare diverse viste incantevoli dai 4 lati dell’edificio.
Da non perdere assolutamente il giro in autobus panoramico di sera e Times Square di sera 3° GIORNO: (lun. 08 agosto 2005): NEW-YORK – (seguire sempre anche la guida) Mattinata dedicata ai quartieri di Little Italy, China Town, Ground Zero. Nel pomeriggio recarsi a BATTERY PARK per prendere il battello (circa ore 19:30). (L’orario è importante per vedere l’accensione delle luci dei grattacieli.) Fermata metro:Bowling Green, South Ferry Chiamato così per i cannoni che un tempo proteggevano la baia. Arrivati al molo si può prendere gratuitamente il traghetto Staten Island Ferry che passa “a portata” di foto accanto alla Signora “STATUA della LIBERTA’ “. Prendete i posti giusti sul ponte sulla destra!. Arrivati a destinazione si esce dal ferry-boat, si fa il giro e si risale di nuovo per tornare; durante il tragitto di ritorno ecco che si offre all’obiettivo lo SKYLINE più famoso del mondo! e visto l’orario si può ammirare il panorama di Manhattan nel momento dell’accensione delle luci dei grattacieli.
4° GIORNO: (mart. 09 agosto 2005): NEW-YORK – (seguire sempre anche la guida) Visita di una parte di Central Park (entrare dalla 72nd street west…Al numero 1 di fronte al parco si puo ammirare il Dakota, dove visse John Lennon, ed entrando nel parco si accede agli “Strawberry Fields” luogo in cui venne assassinato e in cui oggi c’è un piccolo parco alla memoria). Continuo della visita di Manathann 5° Strada, poi metro per Greenwich Village e Washington Square. 5° GIORNO: (merc. 10 agosto 2005): NEW-YORK – WASHINGTON Giornata dedicata al TOUR per WASHINGTON arriverà il bus che ci preleverà dall’Hotel.
6° GIORNO: (giov. 11 agosto 2005): NEW-YORK – (seguire sempre anche la guida) Ultimo giorno di visita a New-York , giro a Brooklyn Bridge (non accontentarsi di vederlo da sotto è opportuno fare una passeggiata sopra). Costeggiando il mare…All’improvviso iniziamo a scorgere il ponte di Brooklyn ed arriviamo al South Street Seaport, che altro non è che una deliziosa piazzetta (Fulton Market) piena di negozi ed un vicino centro commerciale dalla cui terrazza ammirare da vicino il ponte. Ad uno dei piani del Centro Commerciale è possibile scegliere tra moltissimi chioschetti etnici e poi sedersi al centro nei vari tavolini: proprio una cosa simpatica! per azzannare un hot dog oppure al fascino di una porzione di cibo cinese, ma c’è il messicano, l’italiano, il tutto pizza, il tutto granchio, l’oyster bar (ostriche…Nient’affatto care) il giapponese, l’indiano, l’arabo…Insomma ce n’è per tutti i gusti! Attraversare il PONTE fino dall’altra parte. La migliore visione panoramica di Manhattan, (la Downtown skyline), si ha dall’altra parte del ponte di Brooklyn La guida ci indica di andare a Gran Central prendere la metro n. 7 direzione QUEENS assicurarsi dei posti vicino al finestrino alla fermata di QUEENSBORO PLAZA, durante il tragitto guardare fuori, perché la metro uscirà dal tunnel e salirà in alto sopra la strada e ci farà vedere una Manhattan STUPENDA!!! – Possibilmente fare questo Tour in Metro dalle 18:30/19:00 durante il tramonto i colori sono Fantastici.
7° GIORNO: (ven. 12 agosto 2005): NEW YORK-LOS ANGELES Partenza dall’hotel ore 05:30 con shuttle per JFK aereoporto. Volo da New-York alle ore 08:00 con arrivo a Los Angeles alle ore 14:00 locali (fuso -9).
Ritiro macchina a noleggio una fiammante EXPLORER FORD 4×4 direzione e sistemazione in hotel Best Western DRAGON HILL, Los Angeles con quattordici milioni di abitanti è il terzo agglomerato urbano del mondo, si estende infatti per ben sessanta chilometri da nord a sud e per ottanta da est a ovest! Pomeriggio e serata per visita della città Beverly Hills, Collina di Hollywood, City.
Seguendo la cartina (indispensabile visto l’estensione della città)-Parcheggiare l’auto – Giro a piedi per le ville di Beverly Hills; fra ville bellissime nel quartiere a monte di Sunset Boulevard. Cercare anche il famoso quartiere di Bel Air dove vivono i famosi.
Finito di girare per Beverly Hills, riprendere l’auto e scendere verso Rodeo Drive, (Parcheggiare) strada famosa per la sensazione di trovarsi sul set di qualche film. In fondo è solo una via ben tenuta piena di negozi italiani. Giro nelle toilet del grande magazzino Saks Fifth Avenue,con negozi d’alta moda. In auto raggiungere il centro vitale Hollywood boulevard, che si può identificare col Mann’s Chinese Theater, con le famose orme sul cemento di tanti attori e gente famosa, OCCHIO agli HOMELESS. Ripresa l’auto ora si va fin sotto The Hollywood Sign la famosa scritta che dalla città si vede solo in lontananza. Cercare una strada che più si avvicini alla mitica insegna. Tutti dicono che è difficilissimo avvicinarsi perché non esiste una strada di accesso aperta al pubblico, però un modo c’è e permette di vedere un quartiere abbarbicato sulle colline sopra Hollywood che ha il sapore d’Europa (tipo Lisbona). Basta prendere Hollywood blv in direzione est. Qualche block dopo il Teatro Cinese si gira a sinistra in Argyle blv e dopo il ponte della Freeway la strada comincia a salire. Ci sono un sacco di incroci, ma seguendo l’istinto si arriva proprio sotto la scritta anche se un vero e proprio accesso non esiste. Altrimenti rintracciare sulla cartina Beachwood Drive percorrerla perché, a quanto pare, è proprio seguendo questa strada che si riesce a scattare una buona foto della famosissima scritta “Hollywood”. Ottime foto al tramonto. 8° GIORNO: (sab. 13 agosto 2005): LOS ANGELES oggi è una settimana dal ns arrivo negli STATES.
Mattina dedicata alla visita dei celeberrimi Universal Studios seguire la cartina imboccare la Freeway numero 101 e, arrivare al parcheggio degli Universal Studios.
Gli studi della più importante casa cinematografica americana furono creati nel 1915 e, visitabili dal 1964, oggi sono una delle maggiori attrazioni di Los Angeles.
Nel pomeriggio Tour di Los Angeles in auto.
Al numero 565 di Cahuenga Boulevard, si può vedere la casa che fu il set del mitico telefilm “Happy Days” … un dolce ricordo d’infanzia. Ci si lascia alle spalle casa Cunningham e si raggiunge Downtown, il centro vero e proprio di Los Angeles. Fra la selva di grattacieli, si può osservare in particolare l’Hotel Bonaventure, dalla sorprendente architettura, che fu utilizzato anche per alcune scene del film “Nel centro del mirino”, con Clint Eastwood. Nei paraggi c’è il Biltmore Hotel, dove un tempo si teneva la cerimonia degli Oscar e luogo nel quale sono state girate numerose pellicole di successo come “Un piedipiatti a Beverly Hills” e “La stangata”.
9° GIORNO: (dom. 14 agosto 2005): LOS ANGELES – SAN DIEGO (km. 216 – tempo 2:15) Strada I 5 (La Santa Ana Freeway) Sveglia con molta calma, dopo una buona colazione partenza per San Diego. Fermata a GROVE per vedere la chiesa di Cristallo. Si riprende la marcia, incredibile siamo sulla costa sud della California. Sistemazione in hotel Best Western CABRILLO molto carino ed accogliente praticamente nel centro. Dopo una veloce vestizione via di corsa verso un bagno nell’oceano, giornata di relax al mare della California Coronado Beach (che figata!!!).
Nel tardo pomeriggio ritorno in hotel e poi a passeggio per la città antica di San Diego in perfetto stile messicano. Da non perdere il Seaport Village, il Balboa Park e dintorni con l’Historic Downtown, punta Cabrillo Point da dove osservare l’intera baia (uno dei punti più visitati degli interi States), il Gaslamp Quarter e l’ Horton Plaza (zona commerciale, ristoranti).
10° GIORNO: (lun. 15 agosto 2005): SAN DIEGO – Oggi Ferragosto!!!… In California Mattinata dedicata alla visita del parco acquatico di SeaWorld con le orche, il più grande del mondo. Zona di Mission Bay.
Nel pomeriggio, volendo si può optare per un’altra puntatina nell’oceano pacifico. In serata una leggera passeggiata per il centro, cena e a nanna presto, da domani si incomincia a navigare verso il deserto ci aspettano oltre 600 Km. Di strada.
11° GIORNO:(mart. 16 agosto 2005): SAN DIEGO – SCOTTSDALE/PHOENIX (km. 614 – tempo 6:30) Tappa di trasferimento. Partenza di prima mattina. Arrivo a Phoenix dopo circa 6 ore di viaggio. Percorso sulla ROUTE 66 per una prima vista del Gran Canyon (Natural Bridge). Visitare la Main St. In perfetto stile Western. Pernottamento a Scottsdale. Best Western PAPAGO INN anche questo molto confortevole con piscina.
12°GIORNO: (merc. 17 agosto 2005): SCOTTSDALE/PHOENIX-GRAN CANYON (Tusayan) (km. 368 – tempo 4:30) Partenza ore 8:00 si esce da Scottsdale sulla I 17 Nord e non la si abbandona più fino a Flagstaff città attraversata dalla mitica ROUTE 66. Possiamo ammirare il Cammelback che è una collina dal profilo rassomigliante le gobbe di un cammello che divide Scottsdale da Phoenix il resto è tutto piatto. Sulla strada US 180 c’è la possibilità di visitare a Camp Verde “Montezuma Castle”, villaggio scavato nella montagna dalla popolazione indiana Anasazi. Possibilità di fotografare i Cactus Saguro. Alle porte di Sedona, fermarsi per fotografare le “rocce rosse” dell’Oak Creek Canyon. Sosta per il pranzo a Sedona . Proseguendo verso nord si arriva a Flagstaff cittadina sui 1800 mt. Di quota. Siamo a circa settanta miglia (131 Km.)da Tusayan. A 35 miglia ad Est (circa 57 km.) di Flagstaff c’è il cratere gigante di un meteorite “NON E’ ECCEZIONALE DA VEDERE”.
Arrivati a Tusayan SI PUO’ ANCHE PENSARE DI TROVARE UN ALBERGO Best Western Squire Inn vicino all’aereoporto turistico sulla Main Street per la notte e poi andare al SOUTH RIM. Varcare l’ingresso del parco e dopo alcune miglia posteggiare l’auto in colonna sul bordo strada attraversare un piccolo bosco a piedi e finalmente ammirare la maestosità del GRAN CANYON creato dal fiume Colorado.
RICORDARSI DI PRENDERE LA CARTINA ALL’INGRESSO che descrive molto bene i luoghi.
ASPETTARE IL TRAMONTO che è la cosa più bella. Una volta calato il sole tornare a Tusayan per la cena (Mc Donald’s o ristorante tipo Italiano o Messicano) e il pernottamento. Volendo al cinema IMAX presentano uno spettacolo sul Canyon.
13°GIORNO:(giov.18 agosto 2005): GRAN CANYON(Tusayan) – MONUMENT VALLEY (Kayenta) – (km. 254 – tempo 4:30) Per andare verso la Monument Valley bisogna andare verso destra direzione (est) costeggiando per un breve tratto il Grand Canyon percorrendo la US 64 (navajo RD), incrociando dopo 80 Km la US 89. Percorrerla verso Nord fino all’incrocio della US 160. Dopo circa 2, 30 ore di viaggio si arriva a Kayenta. L’unico paese in vicinanza della Monument Valley. SI TROVANO SOLO 2 HOTEL Best Western o Holiday Inn. Meglio Prenotare il giorno prima oppure sulla strada c’è un modesto ma pulito Motel ANASAZI Inn (lo trovate sulla vostra sinistra una 20 di Km. Prima di Kayenta.
IMPORTANTE: BISOGNA SPOSTARE LE LANCETTE DELL’OROLOGIO AVANTI DI UN’ORA, qui siamo nel fuso orario chiamato Mountain Time.
Cercare un albergo per la notte a Kayenta e poi proseguire per la Monument Valley, oppure effettuare l’escursione il giorno dopo all’alba.
FARE QUESTA ESCURSIONE POSSIBILMENTE ALL’ALBA O AL TRAMONTO Siamo a circa 40 miglia (65 Km.) dalla MONUMENT VALLEY e sono da percorrere quasi interamente con un unico rettilineo US 163 Nord. Ogni tanto si vedono dei monoliti rossi. Al confine con lo UTAH c’è l’ingresso della MONUMENT VALLEY. Nonostante si possiede la carta bisogna lasciare pochi dollari per entrare nel territorio indiano. Si può scegliere se girare con l’auto propria o con le jeep guidate dai Navajo. Circa 17 miglia (27 km.). Ora si è all’interno della più famosa coreografia Western. I punti di avvistamento per fotografare -View Point – sono 10. E’ vietato uscire dalla pista. Dopo aver girato c’è da visitare anche un piccolo museo di oggetti della vita quotidiana del selvaggio West.
14°GIORNO:(ven.19 agosto 2005): MONUMENT VALLEY – PAGE – BRYCE CANYON (km. 161 fino a Page – Km. 120 fino a Kanab- tempo 5:30) Partenza per Page (Arizona) si può fare un giro nel paese e prima di arrivare a circa 10 km. Di fronte a una enorme ciminiera a 3 camini c’è l’ingresso ad ANTELOPE CANYON. Questo Canyon sorge su territorio indiano è scolpito dall’acqua e dal vento con pareti levigate, è stupendo!!! Di ritorno si può andare al lago Powell da cui si può ammirare anche la diga Glen volendo si può camminare in cima alla diga e osservare la maestosità del lago. Volendo si può arrivare verso la spiaggia e godersi il lago o prendere un barcone e andare a visitare Rainbow Bridge, un grande arco naturale di roccia rossa.
Si riprende il viaggio seguendo la US89 W direzione Bryce Canyon (circa 2 ore di viaggio), Pernottamento al Best Western RUBY’S INN molto bello tutto in legno con 2 piscine e idromassaggio. 15°GIORNO:(sab.20 agosto 2005): Bryce Canyon – Zion Park – Las Vegas Partenza di buon ora (max ore 7,00) sulla stessa strada US89 W (2 ore di viaggio circa) per raggiungere il National Park Bryce Canyon, punto di osservazione Sunset point (spettacolo mozzafiato). Si continua il viaggio immettendoci sulla SR9 strada con asfalto rosso, ci addentriamo nelle gole di questa valle arrivando a Zion Park. VISITA DEL PARCO dipendente dal tempo a disposizione.
All’interno del parco si circola solo con degli shuttle bus, si può visitare Weeping rock e poi percorrere la Riverside Walk , una bellissima passeggiata di fianco al fiume Virgin dove si possono ammirare scoiattoli e cerbiatti in quantità. Dopo aver visto altri punti panoramici si può riprendere il cammino (non partire più tardi delle 16:00) raggiungendo dopo circa 1 ora l’interstate I 15 S “Si entra nello Stato del NEVADA”. Ancora 2 ore di viaggio per giungere a Las Vegas. Cena a Buffet e pernottamento al favoloso LUXOR. Hotel Incredibile!!!! 16°GIORNO:(dom.21 agosto 2005): LAS VEGAS Stamattina possiamo svegliarci con tranquillità e a ns piacimento. Mattinata libera in hotel e nella mega piscina.
Pranzo a buffet nell’hotel e poi via al divertimento basta uscire e percorrere la STRIP. Visitare i vari hotel con i loro spettacoli – non dimenticarsi di andare a FREEMONT STREET la strada più IN della città. Volendo, si può fare qualche piccola puntatina al Casinò ma non troppo altrimenti la vacanza finisce qui.
17°GIORNO:(lun.22 agosto 2005): Las Vegas – Death Valley – Bakersfield – Visalia Lasciamo Las Vegas prendendo la US95 N fino a Amargosa (circa 141 Km.). Si entra nella Death Valley, Stato della California, solo il nome incute paura. Prima fermata a Zambrinskie Point , da una terrazza si possono vedere rocce bianche che assomigliano a a dune del deserto. Si arriva in seguito all’oasi di Fornace Creek campo da golf in mezzo al deserto. Puntatine a Badwater, un piano di sabbia salata a meno di 80 metri dal livello del mare.
Percorrendo la US190 W ci dirigiamo verso il cuore della California. Percorrendo questa strada stare attenti alla deviazione per TRONA (si risparmiano circa 100 e più Km.) la US395 S poi raggiungere Ridgecrest e da qui proseguire per Bakersfield (km.234). Continuare per Visalia (km.129) sulla I99 N. A Visalia si può visitare il SEQUOIA PARK – PERNOTTAMENTO. Best Western VISALIA anche qui pulito con annessa piscina ottimo come posizione e come prezzo.
18°GIORNO:(mart.23 agosto 2005): VISALIA – SEQUOIA PARK – SAN FRANCISCO In mattinata visita veloce del parco, foresta con alberi millenari alti 83 metri con circonferenza di 31 metri e diametro di 11.
Partenza per Fresno transitando sulla US180 W (km.70). Pranzo e ripartenza verso nord sulla I99 passando per Merced e Modesto (km. 155). Continuare la strada, prossima meta San Francisco (km.148). Attraversare il Golden Gate Bridge. Il magnifico ponte rosso progettato da Joseph B. Strauss e inaugurato nel 1937, lungo circa 3 km (quando fu terminato rappresentava il ponte sospeso più lungo del mondo), che collega la città con Marin County. La sua caratteristica vernice rossa è costantemente controllata e affidata ad una squadra di 25 operai che ogni settimana ne dipingono un segmento. Il panorama migliore si gode da Vista Point, all’imbocco nord del ponte: in primo piano questo “serpentone” rosso e sullo sfondo la città di San Francisco.
Cercare la strada dell’hotel Best Western CIVIC CENTER anche questo vicinissimo al centro città incrocio con 9° St. E MARKET St. 19°GIORNO:(merc.24 agosto 2005): SAN FRANCISCO Sveglia con tutta calma visita della città. Nei vari suggerimenti riguardanti la città di San Francisco c’era: “non andate al di sotto di Market St. E soprattutto di sera”, questa via, di giorno potrà sembrare anche alquanto pittoresca, ma di sera non è consigliabile. Tuttavia, lungo la Market si trova un Visitor Center per eventuali piantine della città e depliant delle zone turistiche della California.
A San Francisco andare a Union Square, considerato il centro della città, circondata da ogni lato da alberghi di lusso e negozi eleganti, compreso il Macy’s (il grande magazzino più esclusivo della città); vale la pena anche varcare appena la soglia del Neiman-Marcus Building, costruito nel 1982, solo per dare un’occhiata alla cupola di vetro istoriato, che faceva parte del magazzino City of Paris, del 1909, che sorgeva in quello stesso luogo.
Una curiosità: proprio sulla Union Square si affaccia il Westin St. Francis Hotel: è citato in molti romanzi di Hammett (chi non ha mai letto “il falcone maltese” ?!), 3 dei suoi ascensori sono “esterni”; provare a chiedere all’addetto agli ascensori di andare all’ultimo piano, la vista dal 33esimo piano è fantastica.
Provare il cable-car (il tram elettrico a cavo)! Non lasciarsi sfuggire l’occasione di una frizzante corsa aggrappati ai sostegni bianchi laterali esterni di questi vecchi tram, proprio come si vede in scene di certi film! Una corsa costa 2-3 dollari, ma ne vale la pena poichè si possono attraversare diverse zone della città ed è un simpatico modo per visitarla senza fare tanta fatica di camminare. Due delle tre linee del cable-car hanno capolinea in zone vicinissime al Fisherman’s Wharf: la zona del porto.
Passeggiare lungo il porto dalla vicina Ghirardelli Square, una volta era una famosa fabbrica di cioccolato, ma oggi è un centro commerciale nel quale si può perdere volentieri un’oretta a curiosare tra i negozietti. Qui infatti c’è un negozio dove si possono acquistare le magliette al gusto di cioccolata. Camminando lungo la riva si incontra l’Hyde St. Pier nel quale sono ormeggiati 5 storici vascelli, compreso il Balclutha, del 1886, e il sottomarino Pampanito. Più a est…Il mitico Pier 39, il molo ancora funzionante e ristrutturato, addobbato da ristorantini e negozietti di vario genere. La cosa stupefacente è che proprio qui è stabile una colonia di chiassosi leoni marini. Inoltre è proprio da questo molo che partono le escursioni per visitare ”the Rock”, la famosa prigione di Alcatraz. prenotare oggi per il giorno successivo. 20°GIORNO:(giov.25 agosto 2005): SAN FRANCISCO Giornata dedicata alla visita della città e allo shopping o volendo alla visita di Alcatraz Se si va in visita RICORDARSI che arrivati sull’isola e una volta entrati nell’edificio prendere l’audio guida (c’è pure in lingua italiana) così si potrà gustare al meglio la visita di questo penitenziario. Ma San Francisco non è solo questo! E’ infatti la città americana che più di qualunque altra ha l’aspetto delle città europee.
Girare per la città con i mezzi pubblici non è affatto difficile, passeggiando sù e giù per la città sì può dare un’occhiata anche al Financial District, dove si trova uno dei simboli di San Francisco: la Transamerica Pyramid, che con i suoi 256 metri è il più alto edificio della città.
Il quartiere di North Beach è il quartiere italiano; Russian Hill, considerata una delle zone più care di S. Francisco, per ammirare la spettacolare Lombard Street, la strada più tortuosa del mondo che scende serpeggiando con ben 10 tornanti.
Passeggiata per Chinatown, sicuramente il più caratteristico quartiere della città, ma in realtà non c’è nulla di particolarmente interessante da vedere, tranne che gironzolare dentro e fuori per i negozietti di queste vie. Lasciando Chinatown passare per il Chinatown Gate, il grande portale decorato con draghi dal quale in teoria si dovrebbe entrare nel quartiere cinese e non uscirci (se si arriva da Bush St. Lo si incontra all’imbocco della Grant Ave).
21°GIORNO:(ven.26 agosto 2005): SAN FRANCISCO – FRANCOFORTE Sveglia a piacere massima calma per poi affrontare il viaggio di ritorno. Partenza dall’hotel alle ore 11:00 per l’aereoporto internazionale dove ci imbarcheremo con il volo UA 900 United Airlines (Lufthansa) per Francoforte arrivo previsto ore 10:15 del 27/08.
22°GIORNO:(sab.27 agosto 2005): FRANCOFORTE – BOLOGNA Partenza per Bologna orario previsto 12:45 con arrivo a Bologna ITALIA ore 14:05
