Amaraya Marsa Alam
Ciao a tutti, sono tornato da Marsa Alam da circa una settimana ed eccomi a raccontarvi la mia esperienza:
Partenza prevista da Verona alle 10 del 22 ottobre '05 con Neos Air e già alle 09.50 siamo sulla pista e decolliamo, bene penso tra me, servizio a bordo ottimo, pasti serviti con posate e piattini di ceramica, bibite e cioccolatini, peccato...
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Ciao a tutti, sono tornato da Marsa Alam da circa una settimana ed eccomi a raccontarvi la mia esperienza: Partenza prevista da Verona alle 10 del 22 ottobre ’05 con Neos Air e già alle 09.50 siamo sulla pista e decolliamo, bene penso tra me, servizio a bordo ottimo, pasti serviti con posate e piattini di ceramica, bibite e cioccolatini, peccato per i sedili un pò strettini, 4 ore si fanno bene ma 8-10 non sò, per fortuna che non sono un gigante, dopo aver visto un film dagli schermi lcd, già si intravedono le coste dell’africa e il deserto. Poco dopo ecco la valle del Nilo, è la 5^ volta che vado in Egitto ma è sempre un’emozione vedere il sacro fiume che tanto ha dato all’umanità. Dopo circa mezz’ora si intravede il mar rosso e una pista nel deserto, ci interroghiamo se può essere l’aeroporto di Marsa Alam, ma no ci diciamo è troppo piccolo e non c’è nulla attorno, non può essere e invece viriamo e atterriamo proprio in quella striscia di asfalto in mezzo al deserto. Formalità documenti e ritiro bagagli velocissimi (bravi!) e dopo circa 20 min dall’atterraggio siamo sul pullman che ci condurrà in hotel. Dalla strada vedo intorno a me desolazione e deserto e mi chiedo ” ma qui non c’è nulla e nessuno”, dopo circa 40 km arriviamo all’Amaraya (15.00) dove ci attendono i ragazzi dell’animazione, Andrea, Luca e Noemi, l’impressione è subito buona, struttura raccolta e carina uso di pietre faccia a vista e molto legno, pulita e ordinata, bei giardini curati (in mezzo al deserto!). Alle 16.00 siamo già in spiaggia con attrezzatura x lo snorkeling nella sacca ma il sole è già scomparso dietro la montagnola e in spiaggia non c’è quasi nessuno, boh?! L’Amaraya (4 stelle) è sito all’interno di un grande complesso con il Kahramana, un villaggio 5 stelle molto bello e curato. Il nostro hotel si trova dietro la spiaggia a circa 5 minuti a piedi dal mare, tranne le camere beach che si trovano proprio sulla spiaggia, molto belle e spaziose e adatte a chi vuole la tranquillità assoluta. Gli ospiti dell’Amaraya possono praticamente usufruire di tutte le strutture del Kahraman tranne i suoi ristoranti principali a buffet, si quelli a pagamento; alla fine l’Amaraya si è rivelata una scelta azzeccata in quanto si spendono circa 120 euro in meno rispetto al fratello 5 stelle. La spiaggia dell’Amaraya è a sinistra del pontile guardando il mare ed è molto bella e spaziosa, mentre quella del Kahramana è a destra e risulta un pò più movimentata per via della musica e animazione. La cucina dell’Amaraya è buona ma non vi è molta scelta, comunque non ho avuto nessun problema intestinale di sorta anche se ho assaggiato di tutto, latte,. Frutta, verdure fresche e dolci alla crema (buonissimi); una bella cura di fermentici lattici è alla base del segreto 🙂 Le camere sono discretamente spaziose e molto pulite, la doccia e grande e non vi è mai stato nessun problema di corrente e acqua calda anzi! sarò forse perchè le due strutture sono piene al 40% della loro capacità. Gli spazi comuni sono carini, curati e puliti, come la piscina che garantisce un servizio teli mare gratuito e lettini a go go come anche la spiaggia, mi ripeto, abbiamo avuto l’impressione di essere quasi da soli. La sera non vi è nulla da fare se non passeggiare per l’hotel o assistere agli spettacoli dell’animazione (fortissimo Luca!), perchè fuori dall’hotel non c’è praticamente nulla, solo deserto, per km e km. Ora veniamo al mare e qui iniziano le noti per così dire dolenti. Marsa Alam in questa stagione, ma mi hanno riferito un pò tutto l’anno, un pò meno forse durante i mesi estivi, è spazzata da venti abb. Forti che fanno si che il mare si ingrossi, il chè rende difficile la balneazione dal pontile e soprattutto lo snorkeling, in quanto le alte onde che spazzano la barriera impediscono di avvicinarsi ad essa e quindi non sono mai riuscito a fare snorkeling dal pontile( su 8 giorni, 5 giorni di bandiera rossa e 3 gialla). Davanti alla spiaggia Amaraya vi sono delle piccole piscine naturali dove è possibile la balneazione e dove le mamme facevano divertire i propri piccoli, ah proposito mi sono sorpreso a vedere così tante famiglie con piccoli al seguito, ma per il sottoscritto che è venuto si qui per fare snorkeling la cosa non è che sia il massimo (le onde intendo eh). Fortunatamente i 2 hotels garantiscono un servizo navetta gratuito per la spiaggia di Abu Dabab, loro spiaggia privata che dividono assieme al Veraclub e dal quale è possibile sempre la balneazione in quanto trattasi di una baia abbastanza riparata dalle onde, con la barriera corallina a dx e a sx mentra al centro si entra in mare direttamente dalla spiaggia come nel nostro adriatico per intenderci. Qui inzia la mia avventura con lo snorkeling a Marsa Alam, beh che dire ragazzi/e, semplicemente meraviglioso, coralli di tutte le specie e colori, la barriera ancora intatta la paragono per bellezza a quelle delle Maldive da me visitata nel ’95 prima del nino; sulla parte sinistra della baia la barriera è più bella e varia e più riparata rispetto alla parte destra più battuta dalle onde. Rispetto alle Maldive o a Sharm però ho notato meno quantità di pesci, ma rispetto a Sharm come barriera a mio avviso non c’è paragone! Per lo snorkeling ad Abu Dabab vi consiglio il pomeriggio in quanto alle 13.30 la maggior parte dei turisti fa ritorno in hotel per il pranzo e noi ci siamo ritrovati a passeggiare e a fare snorkeling praticamente da soli. La baia si presta anche a delle belle passeggiate perchè è abbastanza lunga e ampia e a riva vi sono una quantità di coralli impressionante (non asportateli vi prego!!). Abu Dabab è anche la baia del fantomatico Dugongo, un mammifero marino credo, in via di estinzione, è presente solo qui e in Australia, detta la vacca del mare in quanto bruca le alghe del fondo marino. Chi lo ha visto mi ha riferito essere di colore grigio chiaro e l’esemplare maschio, l’unico che sia avvicina ai snorkeler e sub, misura quasi 4 metri. Ad Abu Dabab ho avuto la fortuna di nuotare, fotografare e accarezzare diverse testuggini marine che brucavano il fondo, l’esemplare più grande era l’unico che sia faceva avvicinare quando esse risalivano in superficie per respirare, un sub mi ha fatto vedere che si faceva dolcemente accarezzare sul carapace, beh è stata un’emozione incredibile, ancora ora ne sono entusiasta!! Io non ho fatto escursioni perchè l’unica che mi interessava era la baia dei delfini che il diving del Kahramana organizzava a 60 euro per lo snorkeling e a 90 per sub con 2 immersioni, ma siccome dei turisti mi avevano riferito di averla fatta la settimana prima e che ora hanno messo delle boe per impedire alle barche e ai turisti di entrare nelle baia, perchè negli anni precedenti i delfini sono stati molestati da orde di turisti che li rincorrevano, e i branchi piano piano si sono allontanati, allora ho preferito lasciare stare. In ultimo debbo dire che comunque la presenza del vento in spiaggia non è mai stata fastidiosa, la temp. Esterna arrivava a circa 30 gradi e il mare a 27 (utile per chi vuole fare snorgkeling una muta da 2 o 3 mm), e il sottoscritto, che non è certo una lucertola, ha fatto delle ronfate sotto il sole memorabili, non ho mai versato una goccia di sudore per via della brezza e del clima secco, ottimo!! In conclusione una bella vacanza rilassante. p.S.: Dimenticavo, sveglia al mattino presto (07.00) circa, perchè alle 17.30 è già buio pesto