Alto Adige con bambino di 2 anni e cane!

Alto Adige tra escursioni, laghi, parchi e cabinovie...
Scritto da: Andrea_86
alto adige con bambino di 2 anni e cane!
Partenza il: 27/07/2019
Ritorno il: 05/08/2019
Viaggiatori: 3
Spesa: 1000 €

1° GIORNO – SABATO

Partenza verso le h 3.00, arrivo verso le h 8.30 a Chiusa. Giro in centro e colazione. Ripartiamo e proseguiamo per il Rif. Gasser (strada Alpe di Villandro), dove lasciamo l’auto e con una piacevole passeggiata di circa 30 min arriviamo alla baita Rindenplatz. Malga adatta ai bambini con giochi in legno e animali da vedere. Caprette, conigli e galline. Dopo pranzo torniamo alla macchina e ripartiamo per raggiungere l’hotel, Pension Prack a Riscone di Brunico. Pensione familiare, ci si sente come a casa, molto gentili e attenti alle esigenze degli ospiti. Si mangia molto bene. Sistemata la roba rimaniamo un po’ in camera a riposarci e nel tardo pomeriggio ci spostiamo a Brunico (5min di macchina) a fare un giro.

2° GIORNO – DOMENICA

Ci svegliamo purtroppo con il brutto tempo e siamo obbligati a cambiare programma. Optiamo per andare a fare un giro a Bressanone. Piccola cittadina, molto carina da vedere. Giriamo per il centro, peccato che tutti i negozietti risultano chiusi. Per pranzo ci spostiamo nuovamente a Riscone e andiamo vicino agli impianti di risalita di Plan di Corones. Il nostro bimbo rimane affascinato dal vedere i numerosi parapendii in volo atterrare poco distanti da noi. Mangiamo bene e in tranquillità. Dopo pranzo decidiamo di tornare in camera, vista la vicinanza, per far dormire decentemente il pupo visto lo scombussolamento generale. Al risveglio (h 16.00 passate), visto che oramai è tornato il bel tempo, siamo decisi a prendere la cabinovia di Riscone e salire a Plan de Corones. Purtroppo arrivati alla biglietteria scopriamo che la cabinovia si ferma alle h 17.00 ed oramai non ne vale più la pena. Non ci siamo posti il problema degli orari siccome la sera prima l’abbiamo vista in funzione alle 21.00 passate, probabilmente era sabato e c’era qualche evento. A questo punto ci spostiamo al parco Kinderwelt (letteralmente tradotto “mondo dei bambini”).

Si tratta di un mastodontico parco giochi nel bosco, logicamente ad accesso gratuito; che si snoda attraverso varie tappe, tutte con giochi che si appoggiano agli alberi e interagiscono con la natura circostante.

3° GIORNO – LUNEDì

Lago di Braies: a circa 30 min da Riscone. Giro del lago + malga foresta. Percorriamo tutta la sponda destra del lago, bastino in spalla, arrivando fino alle spiaggette di ciottoli che caratterizzano l’apice estremo di Braies. Durante il percorso si trovano mucche libere al pascolo per la gioia di tutti i bambini, ma anche dei grandi! Alle spiagge ci fermiamo per riposarci e per far fare il bagno al cane, mentre il bimbo gioca con le pietre. Dalle spiagge ha inizio il sentiero n. 19 che su strada sterrata vi conduce in 45 minuti circa a Malga Foresta (1590 m.) Sempre incantevole, molto ospitali in malga e cibo ottimo. Il percorso è anche effettuabile con passeggini, ne abbiamo incontrati diversi, sinceramente se si può scegliere meglio il bastino. Nel pomeriggio decidiamo di prendere la cabinovia che da Versciaco sale al Monte Elmo. Il bimbo ne rimane entusiasta, il cane un po’ meno! Costo adulti 20€ A/r, cane 5€. All’arrivo della cabinovia stanno facendo dei grossi lavori per un collegamento nuovo e cosi non è granché come vista, rimaniamo delusi. Data la vicinanza dal parcheggio oltrepassiamo il confine con l’Austria e facciamo il pieno di carburante, visto il risparmio!

4° GIORNO – MARTEDì

Ci spostiamo in Val di Funes, a circa 1 h da Riscone. Siamo intenzionati a salire ai piedi delle ODLE, zaino e bastino in spalla e si parte. Seguiamo il seguente itinerario per la salita: dal parcheggio principale Zannes prendere la strada forestale a destra in direzione S. Maddalena / Malga Dusler fino all’incrocio Geisleralm (Rifugio delle Odle)/sentiero Adolf Munkel. Proseguire il sentiero con indicazioni Geisleralm che Vi porta direttamente al rifugio. Il sentiero percorre una strada forestale con poco traffico ed è ideale per famiglie con passeggino. H 1.20. Da fare con il passeggino la vedo impegnativa. Comunque la più bella passeggiata fatta, ci ha colpito più ancora del giro delle tre cime fatto in passato. Davvero un paesaggio spettacolare. Per mangiare ci spostiamo a Malga Casnago, meno conosciuta e più alla buona. A 5 min dal Rif Odle. Per il ritorno optiamo per il giro più lungo che ci porta a toccare un’altra malga durante la discesa, Dusler Alm, dove ci fermiamo per merenda. Sinceramente? mai decisione più sbagliata… discesa molto impegnativa da fare con il pupo sulle spalle!

5° GIORNO – Mercoledì

L’idea originale era di andare al Santuario di San Romedio e lago di Tovel, ma visto la distanza desistiamo e cambiamo programma. Ci spostiamo in Val Fiscalina e più precisamente al Rifugio Fondovalle 1548 mt. Siamo a circa 55 min da Riscone Per arrivare in Val Fiscalina bisogna prendere la strada che va da San Candido verso Sesto proseguendo in direzione Moso. Una volta arrivati ad un bivio, leggendo i cartelli, vi renderete conto che se proseguite a sinistra andrete all’impianto di risalita per Croda Rossa se andate a destra (direzione per la Val Fiscalina) giungerete ad un parcheggio a pagamento, che si trova ad un’altitudine di 1340 mt, dove dovrete obbligatoriamente lasciare la vostra auto. Oggi decidiamo di proseguire con il passeggino, visto il percorso pianeggiante e di facile percorrenza. Il dislivello è davvero minimo per giungere al Rifugio Fondovalle che si trova a 1548 mt. L’unico particolare da farvi notare è che la passeggiata dura 45 minuti (anche qualcosa in meno) sotto il sole, quindi munitevi di cappellino e acqua. All’arrivo si trovano tappeti elastici, scivoli e anche una scavatrice con la sabbia. Rifugio molto bello ma con prezzi più alti che la media, visto che è ancora presto decidiamo di ridiscendere prima di pranzo e spostarci alla partenza della cabinovia che porta ai prati di Croda Rossa. Si trova a 5 min di distanza. Nicolò oramai è entusiasta della cosa e anche il cane è più tranquillo. Arrivati in cima si ha una bella vista sulle cime dolomitiche di sesto .Ci spostiamo al rifugio dove mangiare, troviamo personale gentile e cibo buono. C’è un bellissimo parco giochi per i bimbi e la possibilità di vedere le renne. Purtroppo il tempo si copre e inizia a tuonare, perciò decidiamo di scendere in fretta, onde evitare problemi.

6° GIORNO – GIOVEDì

Malga Fane e sentiero del latte: a circa 35 min da Riscone. Per arrivare a Malga Fane si seguono le indicazioni per Rio Pusteria prima e Valles poi. Bastino in spalla affrontiamo il “sentiero del latte” in circa un’ora di camminata facile, partendo dal fondovalle “Berg am Boden” a 1.390 m, 350 mt di dislivello. Durante il percorso si trovano cartelli esplicativi sul mondo dell’allevamento, dell’alpeggio. All’arrivo ci sono ben 3 malghe dove mangiare, con prezzi sovrapponibili. Abbiamo scelto in base all’ispirazione. Quando siamo saliti noi c’era una sola baita aperta dove vendevano digestivi, in teoria avevamo letto che si trovavano anche formaggi, magari in altre giornate. Si può anche salire in macchina oppure navetta a seconda dei periodi e degli orari.

7° GIORNO – VENERDÌ

Oggi cambiamo piano orinale e ci dirigiamo verso il lago d’Anterselva, più tranquillo. Panorami davvero belli, facciamo il giro del lago con malta calma e utilizzando il passeggino. Visto che è presto optiamo per salire in Austria al lago di Obersee, in passato non eravamo andati. Altro bel lago, mangiamo al ristorante che sorge a lato, dove consigliamo la pasta fresca, molto buona. Dopo pranzo giro del lago (breve) e ci rilassiamo a bordo lago. Unica osservazione, il traffico dal lago di Anterselva al passo Stalle è regolamentato, si sale e si scende ad orari.

8° GIORNO – SABATO

Lago di Fiè: a circa 1h e 15 da Riscone. Lago + malga Tuffalm. Si raggiunge la “Tuffalm” partendo dal laghetto di Fiè, lungo il sentiero n.° 1 (45 minuti di cammino) o lungo la strade forestale, facilmente percorribile anche da persone anziane e bambini. Noi seguiamo la forestale e optiamo per il passeggino, salita agevole. All’arrivo veniamo sorpresi dal vedere 3 cammelli che si aggirano attorno alla malga, ci sono diversi altri animali: asini, capre, alpaca e cinghiali. Bel parco giochi per i bambini, tanti tavoli dove mangiare, anche se è molto frequentata. Cibo molto buono. Al ritorno invece decidiamo di fare il giro del lago di Fiè, niente di particolare, a nostro avviso si può evitare. Mentre torniamo in hotel ci fermiamo all’Abazia di Novacella, c’eravamo già stati in passato, la nostra sosta infatti è per la cantina e per acquistare i vini.

9° GIORNO – DOMENICA

Tempo purtroppo molto brutto, visto che c’è un festival a Brunico con parata e tanti stand dove mangiare optiamo per stare tranquilli e andiamo a Brunico. La mattina il tempo è abbastanza clemente e riusciamo a girare tranquillamente, rimaniamo delusi che i negozi sono praticamente tutti chiusi. Per fortuna ne troviamo 2 aperti dove prendere dei regali da portare a casa. Dall’ora si pranzo si scatena il diluvio, mangiamo al coperto e scappiamo in hotel. Purtroppo perdiamo anche la parata. Nel pomeriggio prepariamo le valigie e ci riposiamo in stanza per il viaggio di ritorno.

10° GIORNO – LUNEDì

Verso le 3 di notte si parte e si torna a casa. Al prossimo viaggio Alto Adige, è sempre bello tornarci.



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