Alle falde dell’Etna
(Igor Man, La Stampa settembre 1996)
Questa bella frase del giornalista Igor Man riassume esattamente l’atmosfera di questo delizioso paesino ai piedi dell’Etna. Immaginate infatti di affacciarvi, in una bella mattinata di sole, da uno dei tanti balconi fioriti del nostro piccolo centro, e di respirare profondamente l’aria tiepida e ricca di profumi. Sentirete l’odore fragrante delle “foglie da tè” appena sfornate dall’antico laboratorio che le esporta in tutto il mondo (sono deliziose e croccanti sfoglie alla mandorla, le tradizionali, o al pistacchio o alla nocciola); vi colpirà il profumo dei tigli fioriti della Piazza Belvedere, misto a quello degli oleandri che costeggiano le strade principali.
Ed ora, lasciandovi guidare dai profumi che avete appena assaporato, fate due passi in centro fino alla Piazza Belvedere, accomodatevi in una panchina o ad un tavolino dei bar “storici” e gustate una fresca granita alla mandorla (o al pistacchio, al cioccolato, ai gelsi…) accompagnandola con una morbida brioche “col tuppo” (l’irresistibile cocuzzolo che viene sempre mangiato per primo). Guardatevi attorno, la Chiesa Madre, con i suoi inconfondibili campanili gemelli, troneggia dall’alto della scalinata in pietra lavica ed incornicia una splendida vista dell’Etna, maestosa con il suo “eterno” pennacchio di fumo. Lo sguardo scorre ancora posandosi ora sugli angeli in pietra che sorvegliano le scale di marmo del Municipio, ora sui tanti negozi con le loro vetrine colorate ed infine viene catturato dalla vista del mare, brillante sotto la luce del sole estivo.
Ma nel frattempo si è fatta l’ora di pranzo… non sentite un certo languorino? Ed allora fatevi consigliare un buon piatto a base di funghi porcini dell’Etna da gustare in uno dei tanti ristoranti del paese. Qui verrete accolti con calore e gentilezza e verrete guidati nello splendido viaggio attraverso i mille sapori delle prelibatezze siciliane.
Una rilassante passeggiata nel Parco Comunale, ricco di alberi secolari o, perché no… una partita a tennis nei campi in terra battuta che si trovano all’interno del parco, potrà farvi trascorrere un piacevole pomeriggio.
Nelle sere d’estate Zafferana è ricca di proposte con il programma “Etna in scena” che porta nell’anfiteatro comunale (si trova all’interno del parco in cui avete passeggiato nel pomeriggio) spettacoli teatrali, concerti, proiezione degli ultimi film di successo.
Una stuzzicante pizza “Siciliana”, fritta e ripiena di formaggio filante, da consumare ancora una volta seduti nei tavolini dei bar in Piazza sarà il giusto coronamento per una bella giornata trascorsa all’ombra dell’Etna.
Dove si trova: Zafferana Etnea si trova sul versante est dell’Etna a circa 600 m di altitudine e dista circa 25,00 Km da Catania. Per la sua posizione baricentrica Zafferana è il punto di partenza ideale per visitare l’Etna, Catania, Taormina, Messina e tutta la nostra splendida costa ionica. Il mare si trova a circa 15 km (Riposto-Fondachello) ma, in massimo 30 minuti grazie alla vicinanza dell’autostrada, si possono raggiungere tutte le spiagge più belle della nostra provincia.
Per le vostre escursioni è comunque indispensabile muoversi con l’auto.
Come raggiungere Zafferana
1. Con la macchina: Se venite in auto potete facilmente raggiungere il paese percorrendo l’autostrada Catania-Messina uscendo al casello “Giarre” e seguendo le indicazioni prima per il paese di Santa Venerina e poi per Zafferana Etnea (sono circa 10 km dal casello autostradale).
2. Con l’autobus: Se scegliete l’autobus potrete prendere alla stazione centrale l’autobus dell’AST (circa uno ogni ora) ma, Attenzione!! Non ci sono autobus la Domenica ed i giorni festivi.
3. Con il treno: La stazione più vicina è quella di Giarre da qui però o noleggiate un auto o prendete il bus della linea “Zappalà & Torrisi” ma con orari molto limitati
4. Con l’aereo: l’aeroporto più vicino è “Fontanarossa” e dista circa 30 km da Zafferana. Una volta scesi dall’aereo potete: noleggiare un’auto e seguire le indicazioni per la tangenziale e quindi per l’autostrada Catania-Messina (v. punto 1); prendere l’alibus che vi porta a Catania (P.zza Giovanni XXIII – Stazione Centrale) e da lì prendere l’autobus AST (v.punto 2)