Alla scoperta di Naxos!
Indice dei contenuti
Periodo: dal 4 al 12 agosto 2010 Meta: Naxos con ultimo giorno ad Atene Partecipanti: 5 amici, io ed Ale (la mia dolce metà), Lau, Marco e Simo Spesa: 650 euro circa a testa (tutto compreso) Alloggio: appartamento a Naxos e albergo ad Atene
Info generali sull’Isola
Naxos, rispetto ad altre isole delle Cicladi, è stata inserita solo di recente nel circuito turistico, per cui molte zone (soprattutto quelle dell’interno e della costa orientale) sono rimaste quasi incontaminate e per questo risultano ancora più affascinanti. Oltre a un mare e a spiagge bellissime, ci sono paesaggi con uliveti e frutteti, paesini caratteristici, siti archeologici e tanto altro. Per visitarla al meglio consiglio almeno una settimana!
Il viaggio
Il viaggio di andata è stato un pò faticoso ma ci ha permesso di risparmiare il più possibile: – 3 ore di macchina da Firenze a Roma (lasciandola in un parcheggio custodito con servizio navetta per l’aeroporto – 49 euro per 8 giorni) – 2 ore di volo Roma-Atene (con Easy Jet prenotato a marzo – 150 euro a/r) – 1 ora e mezzo di bus dall’aeroporto al porto del Pireo (n° X 96 – 3,20 euro) – 5 ore e mezzo di traghetto dal Pireo a Naxos (con Blu Star Ferries prenotato a marzo tramite l’agenzia Filippis 60 euro a/r, esiste anche un traghetto più veloce che impiega circa la metà del tempo ma più caro).
L’alloggio
Su consiglio di 2 nostri amici, ci siamo appoggiati a una coppia di italiani trasferitisi a Naxos da alcuni anni che offre sistemazioni a prezzi vantaggiosi oltre a restare a disposizione per tutta la vacanza! Noi ci siamo trovati benissimo, si sono resi disponibili sin dall’inizio e ci hanno dato ottimi consigli sia sull’organizzazione del viaggio che sulla permanenza sull’isola (il loro sito è www.naxosvacanze.net). Essendo in 5 abbiamo prenotato 2 mini appartamenti con angolo cottura (Studios Maria) a 10 minuti dalla Chora, il capoluogo di Naxos (posizione strategica perchè è una zona molto tranquilla ma vicina alla città). Maria, la mitica proprietaria, meriterebbe un capitolo a parte. Spendo solo 2 parole per dire che è una persona squisita che non parla né una parola di italiano né di inglese ma che si sa far capire perfettamente e ha reso la nostra permanenza ancora più piacevole facendoci trovare ogni sera del cibo tipico preparato da lei!
Organizzazione della vacanza
5-6-7 agosto Dedichiamo i primi 3 giorni alla scoperta delle spiagge più vicine, raggiungibili in bus (biglietto 1,90 euro a tratta acquistabile al supermercato o alla pasticceria di fronte alla fermata). I tappa Agios Georgios (a 5 minuti a piedi dal nostro appartamento): ci sono tratti attrezzati e spiaggia libera, è carina ma un po’ affollata e con qualche alga perché più vicina alla Chora. II tappa Agios Anna (spiaggia molto tranquilla con acqua cristallina e…qualche nudista dopo la chiesina!!!) e Agios Prokopios, che dicono essere 1 delle 10 spiagge più belle della Grecia (purtroppo noi becchiamo un po’ di vento e l’acqua pur essendo di un blu intenso non è molto limpida). III tappa Plaka, spiaggia lunghissima, bianchissima e con un mare stupendo, qualche sasso per entrare e pesci in bella vista! Davvero bella!
8-9-10 agosto Per visitare al meglio l’isola decidiamo di noleggiare la macchina per gli ultimi 3 giorni. Alla Chora ci sono tantissimi autonoleggio, noi ci affidiamo a Falcon che ci offre una Fiesta nuova di zecca per 45 euro al gg + 8 euro di assicurazione (Totale 159 euro). In alternativa alla macchina ci si può spostare anche in motorino o in Quod, ma consiglio ugualmente la macchina perché soprattutto sull’interno e sulla costa orientale le strade non sono facilmente percorribili. Il primo giorno lo dedichiamo alla visita dei paesini del centro: – La zona di Potamia (Kato Potamia, Mesi Potamia e Ano Potamia), ricca di uliveti frutteti e percorsi per escursioni – Halki, delizioso paesino famoso per l’antica distilleria Vallindras dove viene prodotto il Kitron (tipico liquore al Cedro) e per alcune antiche chiese bizantine (occhio perché la domenica sono chiuse!). – Filoti, caratteristico borgo vicino al Monte Zeus. Nelle vicinanze si può raggiungere la Grotta di Zeus a 600 mt di altitudine, l’escursione è alla portata di tutti e il panorama è splendido. – Apiranthos, la città del marmo: il paesino è tutto in salita e ci si può accedere solo a piedi ma ne vale la pena perché si respira veramente un’aria di altri tempi! – Koronos, caratteristico paesino di montagna che ci è rimasto nel cuore, dove tutto è rimasto come un tempo.
Il secondo giorno esploriamo la costa orientale (partite con il pieno e con il pranzo al sacco perché ad un certo punto spariscono stazioni di servizio e punti ristoro). Ci fermiamo a: – Apollonas, paesino di pescatori affacciato sul mare, famoso perché nelle vicinanze c’è il più grande Kuros dell’isola (antiche statue dalle sembianze umane di enormi dimensioni) – Moutsouna, bellissima baia dove però ci fermiamo solo per il pranzo – Spiaggia di Panormos, a nostro avviso la più bella dell’isola: una baia riparata, dalle acque cristalline con tanti pesci e….perfino le papere!
Il terzo e ultimo giorno decidiamo di tornare sulla costa occidentale. – Spiaggia di Kastraki, dove il mare è di un turchese abbagliante (peccato per il vento!) – Tempio di Demetra, sperduto in una vallata tra ulivi e mucche (veramente suggestivo) – Valle di Melanes (dove ci sono gli altri due Kuroi)
Da non perdere
– Il tramonto alla Portara (simbolo di Naxos) – L’antico veneziano (caratteristico negozio di antiquariato nel Castro, la parte vecchia della Chora) – Il fornaio più antico dell’isola, che fa un pane divino (sempre nel Castro) – La taverna “Meze2”, sul lungomare della Chora: ottime specialità di pesce a prezzi convenienti (un mix di assaggi di mare con vino e dolce offerto dalla casa a 15 euro a testa) – La trattoria “Matina e Stavros” a Koronos: grigliata di agnello, maiale, patatine fritte, insalata greca e cocomero offerto per 7 euro a testa (incredibile!!!)
Atene
Andiamo subito all’albergo Stalis prenotato su internet su www.venere.com. Per la cifra spesa (20 euro a testa compresa la colazione) è più che dignitoso, peccato che sia nel quartiere più malfamato della città (Omonia) e che ci siano situazioni poco piacevoli nei dintorni! Ma per 1 notte possiamo farcela! Visto il poco tempo a disposizione andiamo subito all’Acropoli (biglietto 12 euro), che al contrario di tante dicerie ci lascia piacevolmente sorpresi. Sarà la luce del tramonto o la bellezza dei monumenti ma restiamo molto affascinati. Dopo cena subito a nanna perché l’indomani, aihmè, ce ne torniamo a casa! Nel complesso siamo rimasti molto soddisfatti di questa vacanza e la consiglio a chiunque ami il sole, l’azzurro del mare, la gente e l’ottimo cibo.
P.S: portatevi un vocabolario di greco, potrebbe tornarvi molto utile!!!
Alla prossima!