Alla scoperta di Milano
Gennaio 2013, decidiamo di regalarci un week end alla scoperta di Milano, approfittando anche della mostra Body Worlds di Gunther Von Hagens, che tanto ci incuriosisce.
Quest’anno in occasione dell’Expo 2015 il mio diario spero possa essere utile a tutti quelli che, come noi, scopriranno Milano al di là di questo importantissimo evento.
Raggiungiamo Milano Centrale in treno da Modena e, con il tram arriviamo all’hotel che abbiamo prenotato tramite una favolosa offerta in zona cimitero monumentale. La zona non è centralissima ed è abbastanza residenziale ma con 20 minuti di tram è ben collegata al centro e a tutte le zone turistiche, quindi tutto sommato siamo rimasti soddisfatti.
Dopo un panino veloce ci rechiamo subito alla mostra e qui passiamo il pomeriggio intero praticamente; al termine, ci fiondiamo in una pasticceria e dopo una passeggiata fra i negozi del quartiere ci prepariamo per la cena, mi aspetta un ottimo risotto alla milanese da leccarsi i baffi.
L’indomani, iniziamo con la scoperta vera e propria della città! Ci rechiamo subito al desk di ritiro biglietti prenotati per entrare ad ammirare IL CENACOLO VINCIANO, custodito presso il Refettorio di Santa Maria delle Grazie.
L’entrata è obbligatoriamente da prenotare on line o tramite call center, al massimo potete recarvi qui per vedere se qualcuno non si è presentato e quindi il posto vi viene ceduto, ma capita raramente.. e prenotate con molto anticipo perché gli orari sono quasi tutti pieni!
Il dipinto può essere ammirato per circa 15 minuti, un pannello ai piedi della tela spiega tutti i personaggi e dà qualche informazioni in merito a ciò che si può ammirare.. che dire, si rimane senza parole!
All’uscita, ne approfittiamo per visitare anche la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, veramente splendida, luminosa e tutta affrescata.
Ne approfittiamo anche per visitare la basilica di Sant’Ambrogio, patrono della città, molto frequentata da frati, suore, tanto che sembra di essere quasi ad Assisi! Questa basilica appare più austera della precedente, ma ugualmente di impatto. Molto interessante la facciata esterna, spoglia, tipicamente romanica e ad accompagnarci lungo il viale di entrata, due bellissime logge coperte.
Ci spostiamo verso il centro storico di Milano e, mentre attendiamo l’apertura del teatro la Scala per la visita agli interni, ci fermiamo a mangiare una cotoletta alla milanese, niente di speciale in realtà il tipico locale per turisti, ma purtroppo per non spendere cifre esorbitanti ci accontentiamo.
Mentre attendiamo l’orario di apertura del teatro, ci concediamo una passeggiata nel quadrilatero della moda, tra Via Montenapoleone e Via della Spiga, dove troviamo tutte le grandi firme italiane e internazionali.. le vetrine sono curatissime, ma i prezzi assolutamente inaccessibili a noi comuni mortali!
Il teatro LA SCALA, che sorge proprio dietro a Galleria Vittorio Emanuele, è veramente elegante e raffinato.
All’interno è allestita una mostra di abiti, costumi e ornamenti utilizzati nel passato dalle varie compagnie teatrali che si sono esibite qui.
Usciti dal teatro, percorriamo la stupenda GALLERIA VITTORIO EMANUELE, con la cupola trasparente e i pavimenti di marmo è veramente uno dei luoghi più suggestivi della città
Lungo la galleria, marchi prestigiosi, ristoranti, negozi di cappelli, guanti e librerie un po’ old style; percorrendola interamente, si giunge a Piazza Duomo, dove appunto troviamo il famosissimo Duomo di Milano, l’esempio italiano più importante di architettura gotica, un vero gioiello!
Scattiamo diverse foto, ma rimandiamo la visita al giorno successivo, avendo comprato già i biglietti per l’entrata al Duomo e alle sue terrazze!
Decidiamo di prendere i mezzi che ci portano ai rinomati “Navigli” di Milano, uno dei posti che ho amato di più per l’atmosfera romantica che sanno creare.
I Navigli consistono in un sistema di canali, di cui uno centrale circondato da entrambi i lati da negozietti, enoteche, ristoranti e trattorie. Non perdetevi l’happy hour qui, con un bel tagliere di formaggi e salumi accompagnati da un buon vino e una birretta artiginale.. e una puntatina al vicolo dei Lavandai, un angolo intatto e autentico dei navigli.
Ultimo giorno a Milano, oggi splende un bellissimo sole.. meno male perché a Gennaio il freddo si fa sentire!
Ci rechiamo subito al Castello Sforzesco, passeggiamo fra le mura, nel parco, nel patio interno ma decidiamo di non entrare al museo, non ne abbiamo molta voglia, con questa bella giornata preferiamo per una volta stare all’aria aperta.
Scattiamo qualche foto alla facciata del castello con la bellissima fontana davanti, che con i raggi del sole diventa eterea e luminescente, poi percorriamo il viale che dal Castello ci porterà direttamente al Duomo e, nel mentre, ci concediamo un po’ di shopping, dopo tutto Milano è o non è la capitale della moda?!
Per pranzo oggi andiamo sull’economico da Burger King proprio di fianco al Duomo, in modo da entrare subito appena finito di mangiare!
Come prima dicevo, il Duomo di Milano verrà particolarmente apprezzato da chi come me adora l’architettura gotica! Ogni colonna, ogni guiglia è un piccolo meraviglioso esempio di arte gotica!
La facciata è ridondante, raffinata ed elegante, e sulla sommità splende la Madonnina dorata che domina tutta la Chiesa e la città!
L’interno (dove per scattare foto se non sbaglio occorre pagare 2 euro circa) è ampio, con grandi archi acuti, vetrate altissime colorate, da cui penetrano i raggi solari in un bellissimo gioco di sfumature.
Ma, per quello che mi riguarda, ciò che amo di più del Duomo sono le Terrazze! La salita al “tetto” si può fare a piedi o in ascensore, anche se l’ultimo pezzettino è obbligatoriamente a piedi.
Da qui, si possono ammirare (e soprattutto fotografare) da vicino le guiglie, i pennacchi, le volte e le statue che decorano tutta la struttura, oltre a vedere da vicino la famosa Madonnina di Milano!
Oltre a poter fare delle meravigliose fotografie a tutti questi particolari architettonici, bisogna anche contare la vista mozzafiato che si ha di Piazza Duomo, Galleria Vittorio Emanuele, del quartiere finanziario e di tutta la città in genere…
Molto romantico ed emozionante, il giusto modo per salutare Milano, una città che ci ha saputi sorprendere e che va scoperta nei suoi angoli più autentici, lontani dalla mondanità per cui è famosa, una città che racchiude autentici tesori come il Duomo più conosciuto al mondo, o il Cenacolo Vinciano, un’opera misteriosa e affascinante.
Certo, purtroppo in un week end non abbiamo potuto visitare tante altre cose, come la Pinacoteca di Brera, il Parco Sempione, il Museo della Tecnologia o il Cimitero Monumentale… ma questo è un ottimo motivo per tornarci quanto prima, magari proprio in occasione dell’Expo2015! Buon viaggio a tutti! Seguimi anche sul sito: http://stefaniacatellani.wix.com/girodelmondoin80foto o su fb: Il Giro del Mondo in 80 Foto