Alla scoperta di Madrid 2
Alle 19 circa siamo a Madrid. Dal terminal 1 andiamo tranquillamente a piedi al terminal 2 dove facciamo l’abbonamento per il metrò.
Senza alcuna difficoltà troviamo il nostro hotel. Si tratta dell’hotel Regente situato in piazza Callao sulla gran via, una posizione strategica per raggiungere qualsiasi luogo. L’abbiamo prenotato tramite il sito internet hoteltravel.Com, ci siamo trovate molto bene anche per la buona assistenza ve lo consigliamo, anche i prezzi sono buoni noi abbiamo pagato 97 € la doppia per notte con una ricca colazione.
Dopo aver sbrigato le solite formalità, lasciamo le borse e andiamo alla scoperta di Madrid. Innanzitutto ceniamo in uno starbucks vicino al nostro hotel, da quando siamo state in America lo starbucks è nei nostri cuori e quando ne vediamo uno non possiamo fare a meno di entrare.
Prima tappa andiamo nella animatissima Puerta del Sol, il cuore storico di Madrid. Al centro della piazza c’è una statua equestre dedicata a Carlo III.
All’angolo della Calle del Carmen si trova la statua di bronzo raffigurante il simbolo di Madrid: un orso che annusa il frutto di un corbezzolo.
Subito dopo è la volta di raggiungere Plaza Mayor una piazza rettangolare, con portici, balconi e pinnacoli. La parte più stravagante della costruzione a portici è la casa della panaderia (panificio), gli affreschi che decorano la facciata sono delle allegorie dello zodiaco.
Ora rieccoci sulla gran via l’arteria principale di Madrid con i suoi teatri, i cinema, gli alberghi, i negozi e ristoranti: noi la percorriamo fino a raggiungere Plaza de Espana, uno dei più trafficati incroci di Madrid.
Ormai si è fatto tardi, quindi torniamo al nostro hotel dove ci aspetta un meritato riposo.
SABATO 26 MAGGIO Dopo un abbondante colazione inizia la nostra giornata.
Tappa obbligatoria il museo del Prado (6 euro) che vanta la più grande collezione del mondo di pittura spagnola, soprattutto capolavori di Velazquez e Goya. Poi opere varie di Botticelli, Tiziano, Raffaello. Caravaggio, Bosch, El Greco, Tiepolo ecc…A noi è piaciuto molto è stata la nostra parte culturale del viaggio.
Usciti dal museo siamo andate verso Plaza Canovas del Castillo dominata dalla fuente de Neptuno, una fontana con la statua di Nettuno sul carro trainato da due cavalli. Camminando camminando siamo arrivate in una delle piazze più belle di Madrid : Plaza de Cibeles che si trova al centro di un incrocio caotico. La fuente de Cibeles prende il nome da Cibele la dea greco- romana della natura e la rappresenta seduta sul suo carro trainato da due leoni.
Dopo aver pranzato e fatto shopping sulla gran via, piena di negozi per tutti i gusti in cui spicca il grandissimo El Corte Ingles, andiamo al parque del Retiro. Entriamo dall’entrata nord che con una breve camminata si raggiunge il lago dove si possono noleggiare delle barche. Abbiamo passeggiato tranquillamente e raggiunto un altro elemento di spicco del parco: la statua dell’Angelo caduto, una curiosa scultura che rappresenta l’espulsione del diavolo dal paradiso.
Prossima tappa la stazione di Atocha, grandissima, piena di negozi e con uno straordinario palmeto coperto molto apprezzato dai turisti e dai viaggiatori. Dopo questo andiamo verso il Palazzo Reale che raggiungiamo attraverso Plaza de Oriente, con statue dei primi Re che la ornano e al centro la statua equestre di Filippo IV. Il Palazzo Reale lo vediamo solo esternamente ed è molto grande e sontuoso. Di fronte all’ingresso principale si trova Plaza dell ‘Armeria che percorriamo per raggiungere la Cattedrale de la Almudena che visitiamo all’interno.
Dopo cena ci buttiamo sulla gran via, piena di gente e edifici interessanti.
DOMENICA 27 MAGGIO Dopo aver fatto colazione raggiungiamo Plaza de Colon, con la statua di Cristoforo Colombo e sul lato opposto ci sono i giardini del Descubrimiento con i suoi enormi blocchi in cemento.
Ora andiamo verso la chiesa di Santa Barbara, una graziosa chiesa barocca. Accanto si trova il Tribunal Supremo.
Ultima tappa è Calle de Serrano, la più elegante via dello shopping madrileno, fiancheggiata da negozi molti dei quali specializzati in articoli di lusso e firmati situati in vecchi palazzi demodé.
Purtroppo l’ora è giunta, dobbiamo raggiungere l’aeroporto Barajas.
Alle 14 abbiamo il volo che ci riporterà a casa.
Il tempo che abbiamo avuto a disposizione è stato poco, comunque abbiamo cercato di vedere il più possibile e abbiamo vissuto intensamente la bellissima Madrid dove sicuramente ci torneremo, magari con più tempo e tranquillamente.
Ciao a tutti Nadia e Rossella.
Per qualsiasi informazione: magoni.Rossella@tiscalinet.It