Alla scoperta di Dubai
Indice dei contenuti
Il The Oberoi si trova nella zona Business Bay, è un 5 stelle, molto bello dove tutto è curato nei minimi dettagli. La nostra camera si affaccia sulla città, è dotata di tutti i comfort che si richiedono ad un hotel come questo e ci sentiamo subito coccolati. Fra i vari servizi offerti dall’hotel, c’è anche un servizio di navetta, gli orari sono riportati su un foglio in camera, che vi permette di raggiungere il Dubai Mall e sempre con la stessa, fare rientro in albergo.
Disfatti i bagagli, scendiamo e chiediamo un taxi in quanto, la navetta dell’albergo che vi porta al Dubai Mall sarebbe arrivata troppo tardi (alle 18.00 avevamo l’appuntamento per salire al Burj Khalifa). L’ingresso al Burj Khalifa, l’avevamo prenotato dall’Italia, questo fa si che abbiate sicuramente il posto. Il prezzo varia a seconda dell’orario che scegliete (noi abbiamo prenotato l’ingresso alle 18.00 e il costo del biglietto a persona è di 125 AED, circa 30 euro). Al Dubai Mall, troverete negozi di moda, elettronica, cibo, arredo casa, per tutti i gusti e per tutte le tasche. E’ talmente grande che non sembra nemmeno di essere affollato. Per le 18.00 ci rechiamo all’ingresso del Burj Khalifa. L’attesa per raggiungere il 124 piano è di circa 1 ora, perchè l’ingresso agli ascensori è consentito a solo 10 persone per volta. Quindi, se per caso avete prenotato un qualche altro evento successivo alla visita al Burj, fatevi bene i conti, perchè anche per scendere bisogna fare la fila… e anche in questo caso si perde circa 1 ora. La visita dal Burj, se il tempo è bello, è davvero bella soprattutto la sera, in quanto potete ammirare tutta Dubai illuminata. Terminata la visita al Burj Khalifa, abbiamo provato una simulazione di volo con l’A380 di Emirates, anche questa prenotata dall’Italia. La “Airbus A380 Experience”, si trova al Livello G in The Village. E’ un simulatore di volo di un superjumbo A380. L’esperienza permette di simulare il decollo e l’atterraggio verso 12 delle destinazioni servite dalla compagnia, in diverse condizioni meteorologiche. L’attrazione che dura 30 minuti, ha un costo a persona di 350 AED, circa 85 euro, ed è aperta da domenica a mercoledì dalle 10 alle 22 e da giovedì a sabato dalle 10 alle 24. Terminata questa esperienza, è ora di cena. Per fare in fretta, decidiamo di cenare presso l’Outback Steak House. Il locale, visto il nome, è arredato con richiami all’Australia, dopo aver consultato il menù, ripieghiamo su 2 panini con Hamburgher con patatine fritte e a scelta un altro contorno e da bere acqua. Il tutto ci costa 278 AED, circa 66 euro (33 a testa).
Giorno 02
La sveglia è dettata dal fuso orario delle Maldive e quindi alle 08.00 di Dubai abbiamo già fame. La colazione ci viene servita presso il ristorante NINE 7 ONE. Colazione di tipo intercontinatale ottima, con brioche preparate al mattino presto, omelette preparate su richiesta, spremuta d’arancia in cui l’arancia si sente, proprio come quelle che ci faremmo noi a casa. Buono anche il cappuccino, per essere all’estero. Terminata la colazione, ci rechiamo prendere la metropolitana a piedi, che dal nostro albergo dista 15 minuti a piedi. Pur essendoci 28 gradi, non è caldissimo e quindi la camminata è piacevole. In stazione decidiamo di fare un biglietto dei mezzi giornaliero valido per metropolitana e pullman. I mezzi pubblici a Dubai, hanno la particolarità, di avere dei vagoni o degli spazi riservati alle donne. Questa non è segregazione, anzi è furbizia, perchè in questo modo le donne che a Dubai prendono la metropolitana la sera, hanno un vagone a loro riservato e sono sicure. Sui pullman invece hanno riservato solitamente i sedili che si incontrano salendo dalla porta principale. Questo fa si che loro abbiano un uscita dedicata. Questa giornata la dedichiamo a visita l’altro Mall più piccolo dove c’è la pista da sci e la Vela. Alla Vela se non avete una qualche prenotazione, non potete accedere, ma già da fuori è imponente. Per pranzo, pranziamo al Dubai Mall, dove c’è la pista da sci, pranziamo anche qui a base di hamburger e patatine presso il Jhonny Rockets. E’ un locale in stile USA anni 60, carino e pulito. Qui in tutto spendiamo 109 AED circa 26 euro a testa.
Rientrati in albergo, decidiamo di prendere la navetta dell’albergo la sera, che ci porterà al Dubai Mall, dove andremo a vedere lo spettacolo delle fontane. La navetta arriva puntuale alle 19.00, nel giro di 20 minuti arriviamo al Dubai Mall. La sera fa tutto un altro effetto, con le palme illuminate il Burj Khalifa che svetta da ogni punti in cui si alzi lo sguardo al cielo. Mentre seguiamo il percorso per raggiunge le fontane, non possiamo non fermarci ad ammirare l’acquario. Sì, avete capito bene, c’è un acquario… seppur non molto grande all’interno del Mall. L’attrazione la potete osservare mentre passeggiate, senza pagare, ma se pagate potete percorrere il tunnel, dove avrete i pesci sopra e sotto oppure fare anche delle immersioni e vedere da vicino, squali, razze ecc. Sì, è tutto finto come ambiente, i pesci no, quelli sono veri, certo nulla è come vederli da vivo. Giungiamo alle fontane danzanti, alle 19.00 assistiamo al primo spettacolo, al suono del “Nessun Dorma” cantata da Pavarotti, le fontane ci deliziano con vari giochi d’acqua. Lo spettacolo c’è ogni mezz’ora e dura 10 minuti, merita di essere visto. Terminato lo spettacolo, decidiamo di andare a cenare presso uno dei ristoranti che si affacciano, sulle fontane, in questo modo abbiamo assistito ad un altro spettacolo. Incappiamo così nel ristorante italiano Carluccio’s, durante la cena assistiamo ad un altro spettacolo, questa volta sulle note di Thriller di M.Jackson. Terminata la serata, sempre con la navetta dell’albergo, facciamo ritorno.
Giorno 03
Ultimo giorno. Dopo la colazione, avendo l’aereo nel pomeriggio, decidiamo di pranzare in albergo. Il costo del pranzo totale è di 280 AED, circa 66 a testa. Il pranzo è servito come la colazione a buffet, tutto molto buono. Prima di pranzo però, facciamo un ultima capatina al Dubai Mall, per cercare dei regali, i prezzi però sono come quelli in Italia e quindi decidiamo di rientrare senza acquisti.
Il volo di rientro fila liscio come l’olio, ma al nostro arrivo a Malpensa dai 28 gradi di Dubai ci accolgono 2 gradi.
Rincasiamo alle 22.00 e siamo pronti per ricominciare a lavorare.