Alla scoperta di Cagliari

In compagnia di Simone e dell'Ape Calessino
Scritto da: FrancescaViaggio
alla scoperta di cagliari

Abbiamo visitato la città di Cagliari diverse volte, si raggiunge in aereo e poi con un treno che ti porta in centro città, oppure in nave magari da crociera che però sosta soltanto per poche ore.

Sicuramente se avete a disposizione poche ore o diversi giorni, un modo insolito ed unico per visitarla è affidarsi a Simone che vi porterà alla scoperta dei luoghi più particolari a bordo di una simpatica Ape Calessino che si arrampica facilmente anche nelle strade più anguste.

Noi lo abbiamo conosciuto per caso, appena scesi dalla nave da crociera, si trovava parcheggiato su via Roma vicino ai portici, ci ha conquistato sicuramente la sua Ape Calessino blu come il mare e la simpatia di Simone.

Abbiamo scelto di fare un giro completo, il centro storico e la spiaggia del Poetto, la sella del diavolo, il parco dei fenicotteri, un modo per entrare nelle tante sfumature della città.

Siamo saliti a bordo, in sottofondo la musica estiva di Alvaro Soler, il vento tra i capelli ed i racconti di Simone, con curiosità ed aneddoti.

Questi i luoghi che abbiamo incontrato nel nostro giro, senza dimenticare i tanti vicoli caratteristici e la gente che ci salutava con entusiasmo. Simone e la sua Ape Calessino sono una vera attrazione.

Il Bastione di Saint Remy si presenta maestoso quando vi appare di fronte, dalla sua sommità è possibile ammirare un panorama da togliere il fiato (se poi siete saliti a piedi è assicurato), il mare è ai vostri piedi, qui d’obbligo foto ricordo.

La Cattedrale di Santa Maria con la cappella pisana e la cappella aragonese del SS. Sacramento dedicata alla Sacra Spina, si trova in pieno centro, anche qui se andate a piedi sarà una bella scarpinata, altrimenti è possibile grazie a Simone farvi arrivare comodamente sul sagrato.

Le Torri dell’Elefante e San Pancrazio le due torri gemelle sono di calcare bianco di Bonaria per tre lati sui quali si affacciano sottili feritoie mentre il quarto, rivolto verso il Castello, è aperto e mostra i vari piani costruiti da ballatoi in legno. Con i suoi 30 m di altezza e il robusto portale a saracinesca, la torre dell’Elefante, così chiamata per il piccolo elefante scolpito nella pietra che sporge da un lato di essa, proteggeva il lato sud-occidentale del Castello.

L’Anfiteatro Romano del II secolo con notevoli resti sotterranei e l’Orto Botanico, giardino storico con un’ampia gamma di oltre 2000 specie di alberi e piante, incluse varietà tropicali, succulente e mediterranee.

Una volta lasciato il centro città direzione Santuario di Bonaria, la chiesa in stile gotico – catalano si trova in cima a un famoso colle, un po’ fuori dal fulcro della città. La candida facciata si erge su un luminoso piazzale, mentre infiniti scalini scendono dal colle sin quasi al mare.

Si prosegue poi verso il mare di Cagliari, la famosa Spiaggia del Poetto, una lunghissima lingua di sabbia mentre si percorre a bordo dell’Ape Calessino si respira un’aria di mare e di buon cibo, sono infatti tanti i ristoranti che si susseguono.

Alle spalle del Poetto si trova il Parco Naturale Regionale Molentargius–Saline è una zona umida di valore internazionale, soprattutto come habitat di numerose specie di uccelli acquatici, è famoso per la presenza dei fenicotteri rosa.

Mentre di fronte la Sella del Diavolo, il promontorio che sorge nella zona sud di Cagliari e separa la spiaggia del Poetto da quella di Calamosca.

Si torna verso il punto di partenza prima però un’occhiata al Palazzo Civico che ci accoglie elegante e mastodontico davanti al porto. L’edificio, realizzato in calcare bianco, unisce elementi gotico-catalani e motivi Art Nouveau. La maestosa facciata porticata, decorata con sculture bronzee presenta due torrette ottagonali, alte 38 m., dove nei quattro angoli sono scolpiti i mori della bandiera sarda.

Molti i piatti da assaggiare, sia di carne che di pesce, consiglio i malloreddus, gnocchetti di semola e zafferano conditi con pomodoro e formaggio e come dolce le seadas, i buonissimi ravioloni ripieni di formaggio, fritti e ricoperti di miele.

Dal porto è possibile raggiungere la spiaggia del Poetto anche utilizzando un autobus.

Tour in Ape Calessino due possibilità:

  • Centro storico, vecchia città, mare lato spiaggia del Poetto, parco dei fenicotteri Calamosca, la Sella del Diavolo. Durata 1 ora e mezza 80 euro max 3 persone
  • Centro storico: quartieri Castello, Villanova, Marina, Stampace 1 ora 60 euro max 3 persone
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