Alla scoperta delle più belle città d’America

Dopo averlo desiderato per anni, la mattina del 30 luglio 2002 mi accingo a partire per il viaggio dei miei sogni: 10 giorni negli Stati Uniti, da New York a Los Angeles… Dopo 9 ore di volo atterriamo al JFK, siamo finalmente in America! Preparo immediatamente la macchina fotografica, ho deciso che dovrò fotografare anche i sassi, non voglio perdermi assolutamente nulla! Il clima a NY è decisamente insopportabile, 39C° all’ombra e un tasso d’umidità intorno al 90%… Camminare in queste condizioni è davvero faticoso, ma non ci vogliamo perdere proprio nulla di questa fantastica città… Ecco la 5th Avenue con i suoi eleganti negozi,Times Square, il Radio City Music Hall… Facciamo una breve sosta a Central Park, a Strawberry Fields, una sorta di angolo dedicato alla memoria di John Lennon. Dopo le foto di rito ci si da allo shopping sfrenato…Che dire, c’è solo l’imbarazzo della scelta! Mai vista tanta abbondanza in vita mia! La sera io e i miei amici ci rechiamo all’osservatorio dell’Empire State Building, all’86esimo piano delledificio… Beh, che dire… Solo chi c’è stato sa di cosa sto parlando! Una vista mozzafiato… Un panorama di luci che da solo vale questo viaggio… Non posso tralasciare Ground Zero, dove una volta c’erano le Towers adesso c’è una desolante distesa di cemento…Un’immensa voragine… E tutte le foto delle persone morte e disperse appese al recinto… Una tristezza infinita.

La seconda tappa del viaggio è San Francisco: dopo altre sei ore di volo atterriamo in quella che definire una bella città è poco. Ci accoglie una fitta nebbia, pur essendo in pieno Agosto, ma poi ci viene spiegato che questo clima è normale in estate a San Francisco. Iniziamo subito a esplorare la città: il mitico Golden Gate fa proprio un altro effetto visto dal vivo, è imponente, mastodontico! Le case vittoriane sono magnifiche,proprio come nei film,e anche molto care!La nostra guida ci spiega infatti che per una “caseta” come quelle occorrono mediamente 2 milioni di dollari! Non mi stupisce che ci abitino persone come i Getty o Sharon Stone!Ma S.F. È molto altro… Chinatown, Fishermen’s Wharf con le bancarelle che vendono il granchio e gli artisti di strada, il molo 39, i leoni marini, alcatraz… Un miscuglio di etnie, colori e sapori che mi hanno stregata.

Dopo il freddo di San Francisco andiamo verso il caldo del deserto del Nevada, più precisamente a Las Vegas. Ci arriviamo in un assolatissimo e bollente pomeriggio di agosto, e a prima vista questa città non mi dice granchè. Una selva di hotels mastodontici, quasi irreali, e una lunghissima strada (la Strip) piena di cartelloni pubblicitari. Ma la mia perplessità viene cancellata immediatamente al calar del sole: è proprio di notte, infatti, che Las Vegas si trasforma, diventando un’esplosione di luci, colori, suoni… Una città folle, pazza, dove tutto è possibile, arricchirsi (di rado) o perdere tutto (spesso), dove un finto vulcano erutta ogni 15 minuti o dove puoi trovare una tigre nella hall di un albergo! E’ un posto sui generis, che a mio avviso andrebbe visitato più di una volta. Las Vegas esce fuori da qualunque schema: non la puoi considerare una città nel vero senso della parola, piuttosto è un gran caos, una mescolanza di sensazioni, colori… Ci abbiamo trascorso 2 giorni, per poi approdare alla nostra destinazione finale: Los Angeles. E qui, permettetemi di dirlo, mi trovo in disaccordo con il 90% delle persone che l’hanno visitata: ma mi spiegate come si fa a dire che LA è brutta??!! Io la trovo meravigliosa, splendida, affascinante e molto di più! Hollywood, santa Monica,Venice,Beverly Hills… Luoghi magici, quasi ipnotici… Il cielo a LA ha un altro colore: non ho mai visto, qui in Italia, un cielo di un blu così profondo. Passeggiare sulla spiaggia di Venice è stata per me un’emozione fortissima, respirare l’aria profumata dell’Oceano Pacifico, toccare la sabbia calda… E che dire della Walk of FAme di Hollywood? Il teatro cinese, le impronte… E gli Universal Studios, che saranno anche un baraccone, ma sono così divertenti! Ci sono delle attrazioni magnifiche, come la macchina di Back to the Future o Terminator… Chi ci è stato sa di cosa sto parlando! Los Angeles è magnifica, e non vedo l’ora di tornarci. Tutti gli USA sono magnifici, e le città che ho visitato mi hanno segnata profondamente, lasciando un’impronta indelebile nel mio cuore.

Chiara.