Alla scoperta della Norvegia centro-meridionale

Partenza in auto da Torino con destinazione Bergamo Orio al Serio, dove lasciamo l’auto nel parcheggio Travel Parking.

In aeroporto notiamo anche un calcio balilla a disposizione dei passeggeri per ingannare il tempo nell’attesa dell’imbarco: bella iniziativa! Il nostro volo Ryanair decolla puntuale alle 10.45 e, in circa due ore e mezza ci porta all’aeroporto di Oslo Torp.

La Norvegia non fa parte dell’Unione Europea, ma ha aderito alla convenzione di Schengen, per cui a noi italiani è sufficiente la carta d’identità per l’ingresso nel Paese. Ebbene: al controllo documenti le nostre carte d’identità vengono attentamente verificate, addirittura con lente d’ingrandimento! Per il trasferimento dall’aeroporto Torp Sandefjord ad Oslo (circa 110 km) usiamo il bus Torp Ekspressen, già prenotato anticipatamente on line, che ci porta al centro di Oslo in poco meno di due ore.

Ed eccoci finalmente a Oslo: il tempo è nuvoloso, ma non fa freddo, anzi… Seguendo le istruzioni ricevute dalla GpC Adriana ci dirigiamo a piedi verso il nostro hotel (Radisson Blu Scadinavia) attraverso la Karl Johans Gate, la via principale di Oslo che è quasi interamente pedonale. Ceniamo all’aperto al Café Tekehtopa in St. Olavs plass e poi ci dirigiamo verso il porto, grazie anche alla splendida luce che qui si protrae fino a tardi. La zona del porto è veramente vivace! Ci sono traghetti che riportano le persone a casa dopo una giornata trascorsa al mare, altri sono in partenza per un tour notturno dei fiordi, tutti i locali sono affollatissimi, specialmente quelli che trasmettono le partite dei mondiali di calcio. Percorriamo tutto il lungofiordo fino all’Astrup Fearnley Museet, museo d’arte contemporanea, una bella struttura disegnata dall’architetto italiano Renzo Piano.

2° GIORNO: LUNEDÌ 9 LUGLIO 2018 (KM 245)

Dovete sapere che il nostro giro in Norvegia è solo parzialmente “faidate”. Infatti abbiamo acquistato presso un’agenzia viaggi di Torino il “Trans Nordic Tour” che ci condurrà per sei giorni alla scoperta dei fiordi e di altri bellissimi luoghi norvegesi. Oggi abbiamo l’incontro in hotel con il nostro accompagnatore (Gioel) e con gli altri partecipanti al tour. In tutto una trentina di persone provenienti da ogni parte d’Italia. Ci mettiamo presto in marcia per una breve visita di Oslo con una guida locale. Giro in centro, poi ci spostiamo al Frogner Park. Questo enorme parco ospita circa 200 originali sculture di Gustav Vigeland – artista norvegese poco conosciuto fuori patria – che raccontano il ciclo della vita di un uomo dalla nascita alla morte.

Infine saliamo sulla collina di Holmenkollen dove c’è il trampolino per il salto con gli sci più antico al mondo. C’è anche un simulatore per chi volesse provare l’ebrezza di un salto con gli sci o di una discesa ad oltre 100 km/h. Visitiamo poi il Municipio di Oslo, più interessante all’interno, con ampi saloni e belle decorazioni, che esteriormente. Ci aspettavamo accurati controlli di sicurezza all’ingresso, invece nulla, si entra liberamente!

Nel pomeriggio rotta su Lillehammer, graziosa cittadina dove si svolsero i giochi olimpici invernali del 1994. Quindi proseguiamo verso il Parco Nazionale di Rondane, dove alloggiamo all’hotel Rondablikk di Kvam, immerso nella natura. Dopo cena passeggiamo nei dintorni dove, oltre alle numerose casette con l’erba sul tetto, rimaniamo incantati davanti al laghetto Furusjøen: atmosfera magica! Apprendiamo che tutta questa zona, in inverno, è un regno dello sci di fondo (sport nazionale norvegese), mentre nel lago viene praticata la pesca sul ghiaccio.

3° GIORNO: MARTEDÌ 10 LUGLIO 2018 (KM 335)

Dopo una sosta a Trollveggen (letteralmente: il muro dei Troll) giungiamo ad Ålesund, che sorge nella parte settentrionale della regione dei fiordi su piccole isole collegate tra loro. La splendida giornata di sole contribuisce a rendere ancora più bella la cittadina con gli edifici in stile art-nouveaux che si specchiano sull’acqua. Per le strade di Ålesund non passano inosservate alcune supercar Lamborghini con targa italiana che si son date appuntamento qui per un tour sulle strade della Norvegia. Cena e pernottamento sono presso l’hotel Scandic la cui sala da pranzo si affaccia al porto e consente di godersi lo spettacolo del tramonto al riparo dal vento. Dopo cena saliamo a piedi (scalinata non faticosa) al belvedere Aksla dove godiamo di una splendida vista panoramica sulla città. Sono le 22.30 e la luce del tramonto è ancora intensa!

4° GIORNO: MERCOLEDÌ 11 LUGLIO 2018 (KM 255)

Lasciamo Ålesund e, dopo aver attraversato in traghetto il tratto tra Magerholm e Ørsneset, giungiamo a Hellesylt. Qui ci imbarchiamo per una minicrociera (circa 2 ore) sul Geirangerfjord, uno dei fiordi più famosi nonché Patrimonio Unesco. La navigazione è piacevole, ma purtroppo la giornata non è nitidissima e la foschia non ci fa apprezzare al meglio questo fiordo. Anche le cascate del “velo della sposa” e delle “sette sorelle” sono piuttosto scarse di acqua. A parer nostro il massimo della spettacolarità del fiordo la si può vedere dall’alto. La tappa pomeridiana prevede una sosta per vedere il ghiacciaio Briksdal (Briksdalbreen). Lo raggiungiamo con una camminata di circa mezzora tramite un percorso non difficile che passa attraverso un ponte vicino ad una spettacolare cascata (piccola doccia assicurata!) e consente di raggiungere un piccolo laghetto alla cui estremità è finalmente visibile il ghiacciaio. Emozionante e imperdibile! Cena e pernottamento sono all’hotel Thon Jølster di Skei, posticino supertranquillo, in riva ad un altro spettacolare lago.

5° GIORNO: GIOVEDÌ 12 LUGLIO 2018 (KM 222)

La tappa di oggi prevede l’attraversamento di uno dei tunnel più lunghi al mondo (Lærdalstunnelen, di circa 25 km). Per renderlo meno opprimente al suo interno sono state create delle aree, tipo piazzole, con vivaci luci colorate. Giunti a Flåm ci attende una nuova minicrociera sul Sognefjord, il fiordo più profondo della Norvegia. Questa volta il meteo ci aiuta: la giornata è bellissima e limpida e possiamo goderci al meglio le quasi tre ore di navigazione scortati da… una numerosissima pattuglia di gabbiani speranzosi di ricevere cibo dai turisti sul battello, cosa che in effetti avverrà. Arriviamo nel caratteristico villaggio di Gudvagen per la pausa pranzo. La prossima meta è Bergen, seconda città della Norvegia in cui, ci dice la guida, piove mediamente per 260 giorni l’anno. Ma noi siamo fortunati: il sole splende in cielo, la temperatura è piacevole e possiamo così ammirare le variopinte case in legno che adornano il quartiere di Bryggen (Patrimonio Unesco) con stradine interne veramente sorprendenti e particolari.

Saliamo poi in funicolare (Fløibanen) fino alla cima del Monte Fløyen dove si gode di una spettacolare vista panoramica della città. Interessante anche il mercato del pesce, dove eventualmente si può anche cenare dopo aver scelto personalmente il pesce.

Pernottiamo all’hotel Scandic Ørnen.

6° GIORNO: VENERDÌ 13 LUGLIO 2018 (KM 483)

Partenza via Voss per Bruravik, sulle sponde dell’Hardangerfjord e proseguimento per una pausa pranzo a Geilo, caratteristica località sciistica. La sosta successiva ci permette di ammirare la spettacolare vallata di Vøringfoss con cascate e… arcobaleno! Attraversiamo il ponte sospeso di Hardanger, lungo 1380 metri (tanto per fare un confronto lo sventurato nostro ponte Morandi era lungo 1182 metri): è il terzo ponte sospeso più lungo in Europa e il decimo nel mondo.

Nel tardo pomeriggio eccoci nuovamente ad Oslo, dove alloggeremo allo Scandic St. Olavs Plass.

Ne approfittiamo per un’ulteriore giro in città. In particolare ci dirigiamo al nuovo Teatro dell’Opera (Operahuset) che sembra emergere dalle acque del mare. Purtroppo internamente non abbiamo potuto visitarlo perché già chiuso, ma l’esterno è spettacolare! Una struttura moderna ed elegante costruita in marmo bianco di Carrara in cui si può salire fin sul tetto godendo così di un magnifico panorama della città. Oppure sedersi in riva al fiordo per rilassarsi o leggere, ancora più bello nelle (lunghe) ore del tramonto.

7° GIORNO: SABATO 14 LUGLIO 2018

È giunta l’ora di salutare i nostri compagni di viaggio del Nordic Tour che rientrano quasi tutti oggi in Italia. Un saluto particolare a Patrizia, Franco, Vita, Paolo, Graziella e alla mitica signora Anna (90 anni compiuti, ma la vitalità di una giovane!). Noi invece ci siamo concessi una giornata in più che sarà utile per completare, o almeno migliorare, la conoscenza di Oslo. Allora eccoci a Palazzo Reale, dove riusciamo ad accedere ad una visita guidata. Purtroppo è in lingua norvegese, per noi assolutamente incomprensibile, ma almeno riusciamo a vedere le belle sale interne. Poi ci rechiamo alla Galleria Nazionale (Nasjonalgalleriet) principalmente per vedere dal vivo il famoso quadro di Edvard Munch (l’Urlo). Ma tutto il Museo è molto interessante e merita la visita: oltre alle opere di Munch vi sono dipinti di Monet, Renoir, Cezanne, Picasso, Manet, Van Gogh e molti altri.

Quindi altra passeggiata sulla Karl Johans Gate dove, tra l’altro, vediamo il Parlamento Norvegese (Stortinget) purtroppo, al momento, chiuso al pubblico. Il traffico di Oslo, rispetto a quello delle città italiane, è piuttosto tranquillo e notiamo un alto numero di auto elettriche, in particolare Tesla.

Per il gran finale ritorniamo nella zona del porto che anche stavolta non delude: in particolare i norvegesi paiono entusiasti di poter stare in costume a prendere il sole grazie alle temperature particolarmente alte (a Oslo si sono toccati anche 30°) di questa estate assolutamente non usuale per loro. Ci sarebbe ancora parecchio da vedere, ma… sarà il motivo per ritornare in questa interessante capitale.

8° GIORNO: DOMENICA 15 LUGLIO 2018

Anche per noi è il momento del ritorno e quindi rieccoci all’aeroporto di Torp dove il volo Ryanair, puntuale anche questa volta, ci riporta in Italia.

UN PO’ DI CIFRE

· Trans Nordic Tour per due : € 1858

· Voli RyanAir a/r per due: € 630

· Travel Parking Bergamo € 39 una settimana

· Bus Torp Ekspressen a/r per due: € 96

· Notte supplementare in hotel € 84.

La Norvegia è una nazione ricca: alla fine degli anni ’60 sono stati trovati giacimenti di petrolio e gas naturale nel nord del Paese.

Le retribuzioni medie norvegesi, ci ha informato la nostra guida, sono decisamente più alte di quelle italiane.

Questa premessa per dire che i prezzi in Norvegia sono, rispetto ai nostri, piuttosto cari.

Alcuni esempi:

(n.b.: dieci corone norvegesi – NOK – equivalgono circa a 1 €uro).

– Caffè espresso: 30 nok

– Birra media: 95 nok

– Bottiglia di vino (media qualità): 180 nok

– Acqua minerale 1 lt. al supermercato: 45 nok

– Cono gelato: 50 nok

– Pranzo o cena al ristorante: mediamente 400 nok.

Per quanto riguarda musei e altre attività turistiche, sono quasi sempre presenti sconti per studenti e pensionati.

CONCLUSIONI

Siamo stati fortunati a godere di una settimana di bel tempo e di temperature straordinariamente miti per queste latitudini, ma un viaggio alla scoperta della Norvegia è sicuramente da consigliare: la bellezza dei luoghi, la natura incontaminata, la caratteristica dei fiordi nonché la civiltà della gente ci sono rimaste nel cuore.

E poi la luce: è quella che tutti i fotografi sognano, ore di un eterno tramonto dorato!

Chissà che un giorno non ci venga la voglia di salire ancora più a nord…

Carla e Dario

P.s.: per saperne di più sulla Norvegia e sui norvegesi consigliamo la piacevole e divertente lettura del libro “Dalla A alla Å. Norvegia: istruzioni per l’uso” di Camilla Bonetti.