alla scoperta della costiera amalfitana
Abbiamo prenotato telefonicamente una doppia con trattamento di mezza pensione presso l’Hotel Cavour di Sorrento (www.Hotelcavoursorrento.Com) 3* al prezzo di 45 euro a persona. L’hotel lo conoscevamo di già. Noi siamo soliti scegliere la formula B&B perché ci piace girare molto e non essere vincolati dagli orari della cena o del pranzo, ma per l’offerta avuta ne è valsa la pena e poi noi, muovendoci nella zona con i mezzi pubblici, siamo stati comunque vincolati agli orari dei vari bus, aliscafi, ecc ecc.
Le camere sono spaziose e pulite, dotate di balconcino con tavolino e sedie, telefono, tv, aria condizionata (su richiesta, euro 5 al giorno); il personale è molto gentile, simpatico, disponibile e pronto a soddisfare le vostre richieste e il cibo è buono e abbondante. E’ anche dotato di piscina adatta anche ai bambini, di solarium e di un piccolo parcheggio gratuito. La sala pranzo ha una bellissima vista sul golfo di Napoli con il Vesuvio… incantevole vista a tutte le ore del giorno!!! Noi ci siamo trovati molto bene e siamo pienamente soddisfatti e se dovessimo tornare a Sorrento sappiamo già dove andare! L’hotel è situato nella zona Capo di Sorrento, un po’ fuori dal centro, ma è ben collegata dagli autobus urbani Linea A (quelli gialli) o dagli autobus extraurbani della Sita (quelli blu) che sono anche quelli che portano alle altre varie città della Costiera. In 5 minuti si arriva in centro. Prezzo del biglietto singolo (1 corsa): euro 1,10. Se si fa a bordo (non sempre sono disponibili o autorizzati a farlo) si paga un piccolo supplemento e costa euro 1,50. In tutta confidenza non ci sono stati controlli nei 3 giorni del nostro soggiorno… Solo una volta ci hanno chiesto il biglietto e lo abbiamo appunto fatto a bordo. Nelle vicinanze dell’hotel non ci sono bar o esercizi commerciali che vendano biglietti e infatti il primo nostro viaggio in bus è stato senza biglietto ma l’autista è stato comprensivo e non ci ha chiesto nulla, anche perché noi gli abbiamo spiegato che nel nostro hotel non li vendevano e neppure in un altro hotel a cui ci avevano detto di rivolgerci e quindi non sapevamo proprio come fare anche perché eravamo appena arrivati!! Siamo arrivati per mezzogiorno del 24 agosto. Il tempo di parcheggiare l’auto nel parcheggio dell’hotel (è per circa 16 macchine e noi siamo stati fortunati a trovare posto libero gratuito altrimenti avremmo dovuto cercare altrove a Sorrento e il prezzo dei parcheggi è di circa 15 euro al giorno) e di fare il check-in e siamo partiti alla volta di Capri. Con il bus linea A che va verso Meta di Sorrento siamo scesi in piazza Tasso che è la piazza principale di Sorrento dove si fermano quasi tutti gli autobus urbani compresi quelli navetta che fanno la spola fra il centro e il porto di Sorrento e viceversa (ve li consiglio perché Sorrento centro sta più in alto del porto e un conto è scendere al porto un altro è salire dal porto al centro della città!). Da piazza Tasso abbiamo fatto la lunga scalinata che scende verso il porto. Alla biglietteria del porto turistico abbiamo comprato i biglietti andata e ritorno per Capri: euro 13.50 a persona e per tratta… quindi in totale 27 euro andata e ritorno a persona… un po’ caruccio per 20 minuti di navigazione… vabbè… forse e se non erro, in base agli orari dei traghetti e aliscafi cambiano anche i prezzi. Se non erro, mi pare di avere letto di un traghetto al mattino che è più lento ma costa sui 9 euro. In hotel ci hanno dato le prime informazioni sui bus, sugli orari dei traghetti e una piccola cartina di Sorrento, ma consiglio anche di fare un salto all’Azienda di Soggiorno di Sorrento che si trova in Via De Maio che vi fornirà tutte le informazioni di cui necessitate. Alle 13.30 circa salpavamo in direzione Capri. Una volta sbarcati sull’isola potete decidere se salire al centro di Capri, che si trova sulla collina, usando la funicolare che parte dalla zona del porto, i vari bus che fanno capolinea al porto (euro 1.40) o, se non temete la fatica, potete optare per fare la salita a piedi. Circa mezzora in salita, una bella salita con molta pendenza… Noi, per sbaglio, abbiamo intrapreso il cammino a piedi pensando che il centro fosse abbastanza vicino! Non è stato facile, non essendo io un’atleta ed essendoci il 24 agosto una temperatura di almeno 40°, ma ce l’abbiamo fatta… anzi io ce l’ho fatta perché non avevo alcun dubbio sul mio fidanzato, infaticabile atleta!!! Anche a Capri c’è un piccolo ufficio dell’azienda di soggiorno proprio al punto di arrivo della funicolare, se per caso ne doveste aver bisogno. Capri é molto bella e il paesaggio dall’altro molto suggestivo! Una volta arrivati in centro, dirigetevi verso il Belvedere di Tragara da cui potrete ammirare e fotografare i famosi Faraglioni di Capri. Se già da piazza Umberto I la vista è suggestiva, dal Belvedere di Tragara è assolutamente mozzafiato. Il mare è di un azzurro intenso e dall’alto del Belvedere riuscite perfino a vedere il fondale talmente è limpida l’acqua. Per mancanza di tempo di tempo non siamo riusciti a vedere tutto il resto dell’isola e nemmeno la famosa Grotta Azzurra (dal porto di Capri partono le escursioni al prezzo di euro 15 a persona). Avevamo l’ultimo traghetto utile alle 18 circa e dovevamo essere in hotel per la cena per le 20. Capri necessita di una giornata intera per essere visitata e gustata con calma. Noi purtroppo ne abbiamo avuto solo un assaggio! 25 agosto: giornata dedicata ad Ischia. Alle 9.30 abbiamo preso il traghetto per Ischia. La tratta Sorrento-Ischia costa euro 17.50 a tratta per persona (quindi totale euro 35 a persona) e la navigazione è di circa 50 minuti. Da Sorrento per Ischia e viceversa c’è solo un traghetto al giorno: quindi prestate molta attenzione agli orari soprattutto per il traghetto di ritorno se non volete correre il rischio di rimanere una notte non programmata ad Ischia! Una volta arrivati ad Ischia e non avendo informazioni né indicazioni stradali, abbiamo subito fatto un salto all’ufficio del turismo per sapere quali erano le cose più interessanti da visitare nel nostro breve soggiorno sull’Isola. Dalla zona del porto partono tutti i bus che circolano sull’isola. All’ufficio del turismo ci hanno dotati di cartina dell’isola e degli orari e delle linee di tutti gli autobus che circolano sull’isola. Abbiamo fatto il biglietto giornaliero che costa euro 4,00 e permette di fare innumerevoli viaggi sui bus. Con il bus della linea 7 siamo andati subito a Ischia Ponte a visitare il castello Aragonese. Se non ricordo male costa euro 10 a persona, ma ne vale la pena per il paesaggio. Dopo il pranzo consumato in un bar vicino il castello siamo tornati con il bus 7 al porto per prendere il bus CS (circolare sinistra) che insieme al CD (circolare destra) fanno il giro dell’isola. Il giro in bus dell’isola dura un’ora e mezza e si può scendere e salire alle varie fermate. Ma bisogna tener conto che il bus passa ogni mezzora. Noi decidiamo di fare una piccola tappa a Forio per poi da lì prendere il bus 2 che va fino ai Giardini Termali Poseidon. Noi abbiamo fatto il bagno in una spiaggia là vicino. L’ingresso ai giardini termali costa sui 30 euro a persona al giorno. Per le 17.20 siamo tornati al porto per prendere l’unico traghetto per Sorrento. Ischia è molto bella e merita un soggiorno di almeno 2 giorni perché altrimenti si vede poco e nulla. Il giro dell’isola con il bus CS o CD danno un’idea generale ma bisognerebbe passarci almeno due giorni. La sera, dopo la cena in hotel, abbiamo fatto la solita passeggiata per il centro di Sorrento e abbiamo fatto un giro sul trenino turistico che parte ogni mezzora circa da Piazza Tasso che è un po’ scomodo perché i posti sono strettissimi. Costo: euro 6 a persona. Però è molto divertente e merita di essere fatto soprattutto di sera, quando ci sono in giro meno macchine e la vista del golfo di Napoli è più suggestiva con tutte le luci accese delle città che si affacciano sul golfo. Il 26 agosto lo abbiamo riservato alla visita di Positano e Amalfi. Noi abbiamo deciso di andarci con il bus di linea della Sita facendo il biglietto giornaliero da euro 6,00 a persona che permette di salire e scendere dove più aggrada. Un consiglio: se soffrite il pulman e le curve non ci andate. Io in macchina non ho sentito nulla perché si va sui 40/50 all’ora su quelle strade… I bus vanno anche più veloci perché gli autisti sono abituati a quelle strade tutte curve e non hanno granché rispetto per i poveri passeggeri che vengono sbattuti a destra e a sinistra e soprattutto nelle improvvise e forti frenate chi sta in piedi rischia di brutto… per non parlare dello stomaco che viene rivoltato… Ho sofferto e non poco il tratto Sorrento-Positano e più di una persona è stata male e a Positano mi sono letteralmente catapultata giù dal bus alla prima fermata, anche se è comportato fare poi un lungo tratto a piedi (fortunatamente in discesa) per arrivare in centro città, ma il lato positivo è che abbiamo visto la costa di Positano dall’alto!! Proprio bello!!! Anche di Positano abbiamo avuto solo un assaggio; abbiamo fatto un giro per il paese ma non abbiamo sostato molto. Merita almeno un pomeriggio intero e se si vuole fare un po’ di mare merita una giornata intera. La seconda tappa della giornata era Amalfi… Dalla famosa piazzetta di Positano abbiamo preso il bus urbano (euro 1.50) che riporta sulla statale della Costiera dove passano i bus extraurbani e abbiamo atteso il primo pulman per Amalfi. Positano-Amalfi sono 16 km di curve… io ero preoccupata pensando al primo viaggio del mattino… E i miei timori non erano infondati… Ancora una volta non vedevo l’ora di scendere da quel torpedone… non credo che avrei retto ancora molto! Ad Amalfi abbiamo visitato il Duomo (euro 2,50 a persona) e il centro storico. Anche Amalfi merita una giornata intera se si vuole approfittare di un bagno nelle sue acque. Per il ritorno a Sorrento abbiamo scelto la strada del mare, come ci avevano anche consigliato all’azienda di soggiorno di Sorrento, in modo da avere le due visuali della costa, in bus dall’alto e in aliscafo dal mare. Un po’ è stata anche una scelta obbligata, perché io non avrei assolutamente retto in bus quei 30 km di curve che separano Amalfi da Sorrento senza nessuna tappa in mezzo. Piuttosto li avrei fatti a piedi, ma il mio stomaco in bus non avrebbe retto.
Così abbiamo preso la metrò del mare (www.Metrodelmare.Com). Da Amalfi per Sorrento passa la MM2 e la MM3. Costo Amalfi-Sorrento euro 11 a persona e l’aliscafo ferma anche a Positano (invece Positano-Sorrento e viceversa costa euro 9). Da Amalfi nella piazzetta vicino ai parcheggi sul mare (piazza Flavio Gioia), ogni mezzora circa partono i ben noti bus rossi CitySightseeing che portano anche a Ravello, Maiori, Minori. Io volevo prenderlo ma ci è sfuggito per un pelo anche perché con il biglietto giornaliero dei bus extraurbani se non ho capito male si può fare una corsa sui CitySightseeing o comunque una tappa.
Il 27 agosto dopo la mattina passata nella piscina dell’hotel e il pranzo (euro 10 a persona; quindi la pensione completa costa sui 110 euro due persone bevande escluse ovviamente) e con la camera a nostra gentilmente a nostra disposizione fino alle 15 abbiamo intrapreso la strada di casa. Inutile ribadire (se per caso non si fosse capito) che è stato tutto molto bello e ci siamo trovati benissimo dovunque. In totale in due persone abbiamo speso circa 650 euro, ma compresi i pranzi al sacco o al bar e souvenir vari e autostrada e benzina (noi provenivamo da Bari). Magari evitate di andarci nel mese di agosto se volete girare in tutta tranquillità i vari luoghi. A Capri e Positano c’era una marea di gente e non esagero se parlo di marea!!!