Alla scoperta dell’Isola di Krk

Con questo mio racconto di viaggio, oltre all’ itinerario ed ai luoghi visitati, vorrei fornire anche dei consigli utili per chi volesse andare sull’isola di Krk.

Se siete amanti delle spiagge di sabbia avete sbagliato meta perchè per lo più ci sono spiagge di ghiaia naturale o artificiale oppure piattaforme di cemento con scalette che scendono in mare e che fanno sembrare di tuffarsi in un’immensa piscina. Se, invece, siete amanti dello snorkeling è l’isola adatta a voi perchè ci sono veramente dei fondali stupendi che ospitano una grande varietà di pesciolini e anche di ricci di mare…È per questo che risultano molto utili le scarpette gommate che possono essere acquistate anche sull’isola ( da 6,00 a 7,50 euro).

Sono partita col mio fidanzato ed un’altra coppia e la spesa è stata meno di 500 euro a persona considerando anchele spese di viaggio ed il carburante.

Per organizzare il viaggio ci sono voluti un paio di giorni e sono risultati molto utili i racconti di viaggio che avevo letto.

Ho consultato i siti www.Croatia.Hr per farmi un’idea e poi ho prenotato un appartamento sul sito www.Adrialin.It; è un’agenzia on line molto seria, le foto degli appartamenti rispondono alla realtà ed in pochissimi giorni ti fanno avere tutti i documenti necessari da presentare all’agenzia di viaggi del luogo scelto e tutte le indicazioni per raggiungerla. Ho prenotato (il 5 agosto per partire il 15!) un appartamento per 4 persone (744 euro per 8 giorni + 21 euro di assicurazione facoltativa) a Malinska. Sinceramente ho prenotato prima perchè arrivando il venerdì mattina non ero certa di trovare una sistemazione, ma vi posso assicurare che, arrivando il sabato mattina (giorno di partenze e di arrivi), si trova tranquillamente un appartamento risparmiando parecchio. Infatti l’appartamento dove alloggiavo sarebbe costato solo 500 euro!!! Per i dettagli sul percorso da fare in automobile potete riferirvi a quello della guida Michelin anche se da Trieste in poi si trovano indicazioni stradali in croato mentre la guida le fornisce in italiano. Infatti superato il confine italiano si devono seguire le indicazioni per Capo d’Istria ( ovvero Kopper), poi per Fiume (ovvero Rjieka) e infine per Isola di Krk (ovvero Otok Krk).

Prima di oltrepassare il confine italiano fermatevi in un autogrill ed acquistate il bollino verde (costo: 35 euro) valido per viaggiare in Slovenia e da esporre al vetro del parabrezza; questo bollino serve perchè in Slovenia non si pagano le autostrade ed ai vari caselli che si incontrano è l’unica cosa che vogliono vedere. Se non lo avete rischiate di prendere la multa! Il primo ed unico controllo dei documenti viene fatto al confine con la Croazia; in Croazia il pedaggio si può pagare in euro ed il resto viene dato in kuna (10 kuna = 1,5 euro).

Per raggiungere l’isola di Krk si deve attraversare il ponte che lacollega alla terra ferma ed anche questo è a pagamento (4,5 euro) ma solo in ingresso all’isola.

Presso l’agenzia invece si paga la tassa di soggiorno (10 euro a persona).

Non è vero che accettano l’euro e che poi fanno il resto in kuna come sulle autostrade; quindi la prima cosa da fare è cercare un’agenzia di cambio valuta.

Altra cosa molto importante: per chiamare in Italia conviene acquistare una scheda telefonica ed utilizzare i telefoni pubblici perchè chiamare con il cellulare costa tantissimo. In quattro giorni ho speso più di 30 euro per 2 sms e 5-6 chiamate fatte o ricevute della durata di 2 – 3 minuti al massimo!!!! Noi abbiamo viaggiato di notte e ci abbiamo messo circa 7 ore facendo due soste.

Appena arrivati a Malinska, distrutti dal viaggio in cui non avevamo mai chiuso occhio, da buoni italiani siamo andati a prendere un caffè al bar Stacija ( che fa solo caffè!!!!)…Il caffè era buono ma prima che la barista ci prendesse in considerazione sono trascorsi almeno 15 minuti e quando le abbiamo chiesto il conto ne sono passati altri 15 prima che ci rispondesse. Quando poi le abbiamo chiesto se potevamo pagare in euro ha raggiunto l’apice della scortesia dicendo che accettava solo kuna. Fortunatamente la vita in questi paesi inizia molto presto al mattino perchè già alle 7 e 30 le agenzie di cambio sono aperte e abbiamo potuto pagare tranquillamente in kuna.Non è stato male come inizio!!! Abbiamo comprato qualcosa da mangiare alla panetteria/pasticceria del paese (Pevkara Vrbnik): la pizza a pezzi è buona ed anche gli strudel piccoli sono buoni; gli strudel grandi invece fanno un pò effetto chewing gum.

Al bar/pasticceria Smokva il servizio è efficiente ed il personale cordiale.

Per pranzo abbiamo mangiato all’Aurora Bistro; sono molto gentili e si spende il giusto ( 9 euro a testa per un secondo con contorno, acqua e caffè).

Solo dopo pranzo abbaimo preso possesso dell’appartamento che era molto carino e situato in una zona tranquilla ( 1 km dal centro).

Nel tardo pomeriggio c’è stato un forte temporale che ci ha costretti a passare la serata in casa e quindiabbiamo dovuto fare provviste…Non comprate la pasta zara;nonostante un sugo sapientemente preparato possa nasconderne inizialmente il sapore non è però in grado di fare miracoli ed eliminarne l’effetto colla!! 16 Agosto Il tempo non era bellissimo a causa del temporale della sera prima quindi siamo andati a visitare la cittadina di Krk che è molto carina ed offre tanti angoli in cui fare fotografie. Per il pranzo abbiamo optato per un panino in uno dei tanti bar che si affacciano sulle stradine del paese (bar Obelix: un panino ben farcito e di medie dimensioni costa 20 kuna). Dopo pranzo il tempo è migliorato e siamo andati al mare prima a Krk e poi a Malinska.

La sera siamo andati a cena Njivice al Bistro B&C che si trova sulla passeggiata; è molto carino perchè ha una terrazza da cui si può vedere tutta la baia ed è molto suggestivo.

Abbiamo speso 120 kuna a persona (circa 17 euro) mangiando spaghetti ai frutti di mare ( la porzione non era molto abbondante ma erano davvero buoni), calamari fritti, alla griglia e ripieni con patate fritte, vino, acqua e caffè. Il secondo è stato più abbondante e comunque ci si alza da tavola sazi al punto giusto.

Nota ( solo per le ragazze): vicino al ristorante su una serie di scalini c’è una ragazza che vende bigiotteria artigianale veramente carina e a prezzi ragionevoli;fa a mano anche alcune pietre che utilizza!!!Merita di essere segnalata perchè sulla passeggiata di Njivice è l’unica che vende qualcosa di fatto a mano.Tutti i negozi vendono le stesse cose e niente che non si possa trovare anche in Italia; somigliano ai negozi che si trovano alla medina in Tunisia!!! 17 Agosto Abbiamo visitato Punat; il lungomare è molto carino e pieno di locali ma per quanto riguarda il mare la zona è molto affollata a causa dei campeggi vicini.

Siamo quindi andati alla spiaggia di Stara Baska; è veramente bella soprattutto quando la si vede dall’alto spuntare tra le montagne. Per raggiungerla è necessario percorrere un pezzo a piedi seguendo i sentieri creati dai greggi che pascolano lungo le colline. Sotto il sole è una bella fatica ma ne vale la pena. La spiaggia è di ghiaia bianca e l’acqua è stupenda. Un consiglio: portatevi qualcosa da mangiare perchè sulla spiaggia c’è un solo chiosco che vende bibite, pezzi di pizza abbastanza grandi ma costosi ( circa 7 euro il pezzo). Da evitare i pezzi dolci: l’aspetto è invitante ma il sapore un pò meno!!! 18 Agosto Abbiamo visto la spiaggia di Silo non quella in paese perchè troppo affollata ma quella vicino al campeggio. Abbiamo mangiato a Klimno in una pizzeria (“Lanterna”) dove la pizza è veramente buona. Abbiamo preso 4 pizze piccole, acqua, coca-cola e caffè e abbiamo speso 45 kuna. E’ la stessa cifra che abbiamo speso il giorno prima ma con notevoli differenze!!! Siamo andati a pranzo a Klimno perchè volevamo vedere la spiaggia di Cizici dove ci sono i fanghi terapeutici e che da una guida presa all’ufficio del turismo sembrava molto bella. Non so se i fanghi siano veramente benefici ma l’aria era irrespirabile e l’acqua torba e limacciosa che non ce la siamo sentita di sfidare la sorte. Comunque tutta la zona circostante Cizici presenta acqua torba.

La sera siamo stati a cena a Krk; credo che ogni ristorante sia buono perchè fuori c’è sempre la fila. Noi siamo stati al Konoba Sime. Abbiamo speso circa 20 euro a persona; le porzioni sono molto abbondanti, il servizio è veloce ed il personale molto gentile.

Noi abbiamo mangiato risotto di scampi, pasta verde agli scampi e pasta verde ai frutti di mare, calamri fritti, insalata di polpo, tonno alla griglia, spiedini di scampi, acqua e vino; era tutto buonissimo!!! Sul lungomare ci sono artisti di strada e bancarelle.

Aanche la sera Krk è un paese pieno di vita.

19 Agosto Siamo stati a Baska che ha la spiaggia più lunga dell’isola fatta di ghiaia e sabbia mista a sassolini fini. E’ veramente bella e affollatissima tanto che abbiamo dovuto prendere in affitto un ombrellone se volevamo sdraiarci. Il prezzo per un ombrellone con due lettini per l’intera giornata è stato di 70 kuna ( circa 10 euro) ed eravamo a 5 metri dal mare!!! Per pranzo c’è una vasta scelta di locali sulla spiaggia o sul lungomare. Noi abbiamo optato per un chiosco che faceva hamburger, cheeseburger e hot-dog (un cheeseburger + una coca-cola 30 kuna = 4,50 euro). Vicino al chiosco c’è anche una panetteria che offre una vasta scelta sia di pezzi salati che dolci.

sulla spiaggia di Baska ho mangiato un gelato molto buono da “Ciro”. In Croazia il prezzo del gelato è a pallina (da 4 a 6 kuna a pallina) e non ci sono limiti per il numero delle palline. Comunque i coni sono già molto abbondanti con solo 2 palline! E’ una cosa fantastica se si è amanti del gelato come me!!!! 20 Agosto Siamo andati all’Isola di cres che dista solo 15 minuti di traghetto da Krk. Noi abbiamo preso il traghetto di linea da Valbiska e abbiamo portato di là anche l’auto. Abbiamo speso a testa 100 kuna ( 15 euro) andata e ritorno ( auto: 130 kuna; persona: 17 kuna). L’isola è ancora più verde di Krk e molto più selvaggia; la strada che porta al capoluogo dell’isola, Cres, passa in mezzo ad una fitta boscaglia e a campi di olivi che ricordano molto la Grecia; è stupendo! Siamo stati al paese di Cres che è veramente carino soprattutto la piazza principale dove ci siamo fermati anche a pranzo (Bar Hambita: un panino e un thè:30 kuna) e dove ho mangiato un gelato buonissimo! Poi siamo andati alla spiaggia di Valun, una delle più belle dell’isola. A livello delle boe è possibile vedere sul fondo le aragoste!Prima di tornare all’imbarco siamo andati a Osor dove c’è il ponte rotante che collega l’isola di Cres a quella di Losjini. Mi aspettavo un ponte molto particolare (il nome lo faceva pensare!) ed invece è un semplice ponte come se ne vedono tanti che si può alzare. Comunque Osor è molto carina e prima del ponte c’è un chiosco dove fanno un gelato buonissimo a solo 4 kuna a pallina! Cres è molto bella ma le spiagge più belle non sono raggiungibili con l’auto per cui occorre noleggiare un gommone; merita comunque di essere vista.

21 Agosto Abbiamo passato l’intera giornata sugli scogli a Malinska.

A pranzo abbiamo mangiato gli hot-dog che fa una ragazza sul porticciolo. Sono come quelli originali americani, costano pochissimo (15 kuna) e sono veramente buoni.

La sera siamo andati a cena al Konoba Bracera, sempre a Malinska. Il locale è veramente carino e davanti c’è l’omonimo bar in cui si può prendere l’aperitivo o trascorrere il dopo cena ma che noi non abbiamo sperimentato.

Non lasciatevi spaventare dalla fila; l’attesa non è lunga perchè il servizio è molto veloce. E’ l’unico ristorante in cui siamo stati che aveva delle specialità della casa.

Noi abbiamo preso spaghetti ai frutti di mare, la specialità ” makaruni argola”, calamari fritti, alla griglia, tonno alla griglia, acqua e vino (tutto molto buono e abbondante) e abbiamo speso 120 kuna (17 euro) a persona. 22 Agosto Siamo stati al mare a Njivice: lungo gli scogli e vicino alla riva si possono vedere tantissimi pesci, molti di più che nelle altre spiagge in cui siamo stati.

Abbiamo pranzato ad un chiosco (Mama’s) che fa hamburger e hot-dog. La spesa più o meno è quella di tutti i giorni: hamburger e bibita= 25 kuna.

Per cena siamo tornati al Konoba Bracera e abbiamo preso: risotto ai frutti di mare, “makaruni argola”, calamari fritti, tonno alla griglia, cozze alla buzara e alla griglia, acqua e vino. Abbiamo speso 140 kuna a persona ( quasi 20 euro). Spero che il mio racconto di viaggio vi spinga a visitare l’isola di Krk e comunque la Croazia perchè è bellissima; spero anche di avervi fornito informazioni utili per organizzare il vostro viaggio ed il vostro soggiorno.

Per i ristoranti, oltre a quelli in cui sono stata, posso dirvi che dai racconti di persone conosciute sull’isola si mangia bene in tutti ed, avendo i prezzi esposti fuori, potete farvi un’idea della spesa.

Malinska è un paesino con locali notturni sia sul porticciolo che fuori dal paese. Noi non siamo andati in discoteca perchè nei parcheggi abbiamo visto tantissima gente (soprattutto Tedeschi e Croati) che beveva molto prima ancora di entrare e la cosa non ci è piaciuta molto.

Noi siamo stati benissimo e non cambierei una virgola del viaggio che abbiamo fatto (se non prenotare l’appartamento direttamente dall’ agenzia del posto di cui ho preso i dati nel caso decidessi di tornarci perchè si risparmia notevolmente).

Se avete domande da fare potete contattarmi via e-mail.

Che altro dire…Andate sull’isola di Krk!