Alla ricerca di SANDOKAN

Arrivo a Singapore, splendida città ma con un grado di umidità da avere la cervicale vita natural durante.. Ti manca l'aria.. Chinatown e' un ottimo posto per fare acquisti, soprattutto macchine fotagrafiche, etc.. Carinissima Little India se si supera l'odore d'incenso; mi sono comprata un vestito indiano, dopo aver vinto la mia lotta con la...
Scritto da: Patrizia Cerri
alla  ricerca di sandokan
Partenza il: 09/09/2001
Ritorno il: 23/09/2001
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 3500 €
Arrivo a Singapore, splendida città ma con un grado di umidità da avere la cervicale vita natural durante.. Ti manca l’aria.. Chinatown e’ un ottimo posto per fare acquisti, soprattutto macchine fotagrafiche, etc.. Carinissima Little India se si supera l’odore d’incenso; mi sono comprata un vestito indiano, dopo aver vinto la mia lotta con la commessa che non riusciva a mettermelo data la diversità delle nostre altezze..

Da Singapore abbiamo preso l’aereo e siamo finalmente arrivati in MALESIA, terra che sogno di vedere fin da bambina, quando Sandokan lottava per la sua libertà ..

Paese multirazziale, tollerante, gente splendida, sempre pronta a darti le indicazioni, ragazzine bardate del loro velo che ti sorridono.. In pù il grado di umidità e’ decisamente inferiore a quello di Singapore. Si può visitare la capitale o con i bus o spostandosi con i tassi, convenientissimi. Sulle Petronas non ci si può salire se non fino al ponticino che le collega, ma bisogna prenotarsi perchè possono salire solo ottocento persone al giorno.. Non chiedetemi il perchè: sono impressionanti, fanno parte del Triangolo d’oro della città, ossia la parte più ricca.

Poi ci sono i vari quartieri, come Chinatown, dove con cinquemilalire mangi in due..

Nei dintorni di K.L. Ci sono le Batu Caves, un tempio Induista vecchio di tremila anni; bisogna salire una scalinata lunghissima, con le scimmiette che ti seguono.. E poi arrivi in cima ed é come ritrovarsi in un posto magico.. Sempre nei dintorni della capitale c’é un parco naturale dove si può vedere la giungla vera.. Un pò una delusione perché é veramente zozzo.. Buttano i rifiuti ovunque e i Rangers non dicono nulla.

A cento km da K.L c’é Malacca, città coloniale visitabile in una giornata, con una bella moschea, un tempio taoista molto suggestivo e una serie di case vecchissime trasformate in negozietti d’ antiquariato.. Un pò cari..

Siamo stati a K.L. Per cinque giorni, ci e’ piaciuta un sacco, si respira un’aria moderna, tollerante, simpatica. I Malesi sono gente splendida.

Ultima tappa del nostro viaggio e’ stata l’isola di Redang: un paradiso terrestre. Spiaggia bianchissima, Mare Cinese Giallo che sembra un brodo caldo tutte le ore del giorno.. C’è un solo albergo sull’isola, consigliamo di prenotare dall’Italia perché é già complicato arrivarci: occore prendere un aereo da K.L. A Kuala TERRANGANU, poi prendere quella che loro chiamano jetty fino all’isola. All’aereoporto ci sono quelli dell’albergo che ti spiegano il tutto. Consigliamo di cenare vicino al complesso alberghiero, dove con ventimila mangi un casino di pesce.. Naturalmente i loro standards igenici non sono i nostri..

La Malesia e’ un paese bellissimo, forse ancora poco sfruttato turisticamente; la consigliamo a tutti. Sandokan però non sanno neanche chi è.. Forse lo troverò nel Borneo l’anno prossimo perchè quest’anno non abbiamo fatto in tempo ad andarci.



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