Alla ricerca della Grecia autentica
Martedì 29 Giugno:
La mattina del 29 giugno ci dirigiamo a Tsambika e li passiamo tutta la giornata in spiaggia; con 7 euro prendiamo 2 lettini ed un ombrellone, mare stupendo, spiaggia mista di sabbia e sassolini tondi. Al ritorno ci spingiamo a vedere la St Paul bay di Lindos, posto molto carino ma poco ventilato, appena decidiamo di risalire il cambio? il differenziale? fa crack…comincia a ciotolare e poi da fermo la prima decide di non entrare…va be torniamo allo studios e chiamiamo la National, loro non fanno una piega e la mattina dopo alle 7.30/8.00 ci porteranno un Suzuki Jimny senza nessuna penale ne per la fiesta ne per il 4×4. Quindi scendiamo per la cena e spendiamo 40 euro per una cena completa per due ad un ristorante con terrazza sul tetto, cena piuttosto normale anzi direi la peggiore di tutta la vacanza.
Mercoledì 30 Giugno:
Alle 7 e 30 ci portano il jimny, prendiamo armi e bagagli e ci dirigiamo verso nord (7 soregenti, farfalle, e una spiaggetta verso nord). Le sette sorgenti altro non sono che un affioramento di una sorgente da 7 buchetti posti sotto un ristorante, per i più coraggiosi si può attraversare un tunnel e arrivare nel laghetto di decantazione prima di una chiusa. Abbastanza deludente, quello che non è deludente è la stada bellissima con tanta vegetazione. Dopo circa 40 minuti di strada siamo a Petaloudes alla Valle delle Farfalle, parcheggiamo e entriamo in questa valle stretta fatta da un fiumiciattolo con pozze e cascate in cui nidificano queste splendide farfalle nere. Si possono fotografare ma non disturbare…io e la mia morosa abbiamo sgridato un francese per il fatto che si divertiva a stanarle da un albero per fare un filmato. Decidiamo di riscollinare e andare a mangiare a Psinthos. Abbiamo scelto la taverna (di cui non ricordo il nome) in fondo alla piazza centrale sulla destra (circa davanti alla chiesa). Gente consiglio di prendere poche cose, che le porzioni sono gigantesche (spesa 20 euro in due). Il pomeriggio lo abbiamo passato a Ladiko bay a fare il bagno e a vedere la Anthony Queen bay che è vicinissima a Ladiko. Problema non da poco, sono poco ventilate anche se molto belle. La sera decidiamo di farci una pasta in studios e di rilassarci in terrazza!
Giovedì 1 Luglio:
Ci dirigiamo alla penisola di Prasonissi la penisola dei 2 mari (Egeo e Mediterraneo). Paesaggisticamente eccezionale, mare stupendo e vedere kite surf e wind surf ovuqnue che colorano il mare ed il cielo è meraviglioso. Non ci siamo fatti mancare la taverna del faro (senza infamia e senza lode) e la salita con la gippina verso il faro. Occhio che attraversare il tratto di sabbia necessita di una discreta dimestichezza nella guida su terreni molli e così anche la pietraia successiva. Non affrontatela con una berlina, affonderete mestamente nella sabbia. Nel pomeriggio ci siamo spostati a Kiotary, spiaggia fantastica di sassolini, pesciolini e ombrellone a 5 euro. La sera ci siamo fatti un take away di Leftikos consumato in terrazza dello stdios annaffiato da Retsina.
Venerdì 2 Luglio:
Il venerdì ci dedichiamao alla visita di Rodi Città vecchia, che abbiamo trovato veramente bella, sopratutto per il susseguirsi di stili, peccato i negozi di cianfrusaglie tutti uguali e i ristoranti e taverne con i buttadentro davvero molesti come numero. Merita il museo archeologico (peccato che non si possano fare foto) ma sopatutto una passeggiata nel quartiere ebraico fatto da un dedalo di viuzze strettissime. L’acropoli su Monte Smith merita più per lo stadio che per il tempio di Apollo. Mangiato un piatto di mezedes miste e una insalata greca in una taverna con giardino, spesa buona. Al rientro ci siamo fermati a Stegna carino gruppo di case sul mare addossate alle colline 10 km a nord di lindos. Anche qui ombrellone 5 euro e mare brulicante di pesci La sera ci siamo finiti gli avanzi e frutta in casa
Sabato 3 Luglio:
E’ toccato al giro della Rodi Sud Occidentale, direzione Emponas dove abbiamo comprato del buon moscato alla Emery Wine, poi Sianna dove ci hanno fatto assaggiare di tutto, dalla grappa al liquore al miele (alle 11:00 di mattina) e ne siamo usciti con del miele al pino e bottigliette di liquori. Ed infine Monolithos dove abbiamo percorso la strada che dal castello scende al mare e finisce nella spiaggia di Fourni. Mare stupendo anche se molto agitato, spiaggia di sassolini levigato che cantano ad ogni onda e risacca del mare. Bagno rinfrescante e risalita a monolithos dove abbiamo mangiato dei souvlaki al kristos corner annaffiati dalla immancabile Mythos (birra greca). Il pomeriggio siamo rientrati verso Lindos e ci siamo fermati a fare il bagno alla spiaggetta di Glystra, davvero bella. Infine abbiamo deciso di andare a mangiare da Savvas a Lardos paese dove con 33 euro abbiamo mangiato un piatto misto di mezedes fantastice, 2 pesci (orate?) e bevuto retzina!!!
Domenica 4 Luglio:
Non poteva mancare l’acropoli di Lindos, senza dubbio quello che lascia di stucco è un trireme (barca) scolpita nella roccia della rupe, il resto purtroppo è mal conservato dato che l’altura è stata utilizzata da tutti quelli che vi sono passati come punto di osservazione naturale della costa est, infatti la vista è magnifica. Pomeriggio ci siamo buttati a Lardos beach dove per i consueti 7 euro abbiamo preso un ombrellone e 2 lettini. La sera ci siamo fatti coinvolgere per la serata Sirtakis organizzata dai gestori degli studios della Suntours ed infine ci siamo fatti una bevuta seduti in un caffè nel centro di lindos.
Lunedì 5 Luglio:
E’ il giorno della partenza, dopo aver salutato tutti ed aver preso i regali fatti dallo studios, mettiamo le valige in macchina, e ci dirigiamo all’antica Kamiros. Il Sito archeologico di una città dorica poi romana è davvero interessante anche se forse non proprio ben organizzato. Il pomeriggio lo abbiamo passato in spiaggia in una taverna davanti al sito archeologico il che vuol dire che fino alle 18 eravamo ancora in spiaggia e che ci siamo imbarcati per il rientro, non senza la solita pantomima per 8 etti in più di peso della mia valigia con Ryan, alle 21.
CONSIGLI VARI:
SPIAGGE: Tutte molto belle e tutte attrezzate, nelle occidentali il mare è più mosso. I costi variano dai 5 agli 8 euro per una giornata per un ombrellone e due lettini. Presenti servizi, docce e cabine gratuite per cambio costume. Se dovessi dire Tsambika per il mare, kiotary e stegna per dare una sbirciata sul fondale.
TRASPORTI: lasciate perdere il motorino ed i quad 50. A Rodi ci vuole la macchina o un quad grosso. Da Rodi città a Prasonissi sono circa 60 km in linea d’aria. Le distanze sono a volte ragguardevoli. Molti noleggiatori sono sul luogo. Mi è sembrato che la Rodos Car avesse auto e prezzi migliori. La benzina è arrivata a dei livelli allucinanti. Anno scorso eravamo nell’ordine dell’1,200 a Santorini, quest’anno meno che l’abbiamo pagata 1,529. Le strade sono tutte in buone condizioni tranne la statale principale che collega Rodi a Lindos. Attenzione agli animali erranti, Mucche e Capre.
PASTI: Evitate i posti più turistici, centri storici di Rodi e Lindos, cercate altrove, il pasto sarà sicuramente più genuino e più economico.
STUDIOS: I nostri erano eccellenti li consigiamo a tutti!! Lindiam Myth. Leggermente più in alto del paese con molta più aria. Tasos il gestore ci ha offerto anche 3 sere di aria condizionata.
GATTI: Rodi è ricchissima di colonie feline, i gatti sono molto ben tenuti, ogni taverna o kantina ha la sua colonietta di 3/4 individui che non danno troppo fastidio, magari si mettono davanti a voi e vi guardano con gli occhioni del gatto con gli stivali di Shrek fino a che non gli tirate un bocconcino di carne. In compenso vi ringrazieranno con fusa e faranno da modelli per le vostre foto.
A questo punto…non vediamo l’ora di riprenotare e chi sa che l’anno prossimo non si riesca a coronare il sogno di fare da isola ad isola nel dodecanneso.