Alla ricerca degli incas
L'arrivo, dopo un lungo viaggio, e' all'aereoporto di Lima, citta' caotica e triste che vive continuamente sotto una pioggia dolce e sottile che proviene dal mare, ha il cielo sempre cupo, sommersa in una foschia umida.
Il viaggio procede poi verso sud, attraversiamo un altopiano desertico per raggiungere Ica e Nazca, al centro di una pampa arida,...
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L’arrivo, dopo un lungo viaggio, e’ all’aereoporto di Lima, citta’ caotica e triste che vive continuamente sotto una pioggia dolce e sottile che proviene dal mare, ha il cielo sempre cupo, sommersa in una foschia umida. Il viaggio procede poi verso sud, attraversiamo un altopiano desertico per raggiungere Ica e Nazca, al centro di una pampa arida, dove vennero scoperte strane figure che si estendono per decine di chilometri. Si prosegue verso Arequipa, una citta’ pulita e solare con le case costruite in pietra lavica bianca, fino ad arrivare a Cuzco nel cuore dell’impero inca, la citta vanta delle bellissime chiese, case coloniali e un paesaggio da cartolina. Da qui e’ d’obbligo l’escursione a Machu Picchu, il sito archeologico piu’ grande del Peru’ avvolto nella nebbia e nel mistero. Eppoi Puno sul lago Titicaca , a oltre 3800 mt. Di altitudine, dove l’alba e’ un vero spettacolo e le stelle in cielo sono meravigliose. Anche il nord e’ bellissimo, visitiamo Huaraz, la Katmandu delle Ande, il canyon del Patio che si insinua tra le alte pareti rocciose creando paesaggi irreali, la zona archeologica con Chan Chan, rovine di una citta chimu, il signore di Sipam e Tucume grandi piramidi erose dal vento e dalla pioggia testimonianze di antiche civilta’. Arriviamo fino ai confini con l’Equador attraversando paesini di mare tropicale dove c’e’ solo il cielo azzurro e il delicato volteggiare degli uccelli ed e’ questa l’immagine che ricordo con nostalgia mentre il volo ci sta riportando a casa.