Algarve, terra di scopritori

L'Algarve é la parte di costa a Sud del Portogallo compresa tra il confine con la Spagna e "Capo de Sao Vicente"; affacciato sull'Oceano Atlantico e protetto dalle catene montuose adiacenti, che ne garantiscono un clima mite anche nella stagione invernale, é senza dubbio la zona più turistica del paese. Antico possedimento occidentale arabo,...
Scritto da: Maurizio Fabbri
algarve, terra di scopritori
Partenza il: 04/08/1998
Ritorno il: 25/08/1998
Viaggiatori: in gruppo
Spesa: 1000 €
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L’Algarve é la parte di costa a Sud del Portogallo compresa tra il confine con la Spagna e “Capo de Sao Vicente”; affacciato sull’Oceano Atlantico e protetto dalle catene montuose adiacenti, che ne garantiscono un clima mite anche nella stagione invernale, é senza dubbio la zona più turistica del paese.

Antico possedimento occidentale arabo, é oggi meta del turismo internazionale, ma prevalentemente inglese, per il gran numero di campi da golf che possiede.

Presenta diversi grossi centri a cui si alternano piccoli paesi altrettanto belli e pittoreschi in cui si intreccia un’architettura che é un misto fra quella marocchina ed andalusa.

Il primo, degno di nota, che si incontra superato il confine é Tavira; piccolo paesino con uno splendido centro cittadino, ha nell’isola di sabbia posta di fronte una delle più belle spiagge del Portogallo.

Per raggiungerla é necessario lasciare la macchina negli ampi spazi destinati a parcheggio, chiaramente a pagamento, e prendere un battello che collega la terra ferma all’isola; il viaggio é brevissimo, bisogna infatti coprire circa 100 metri di mare e ci si impiega poco più di 10 minuti.

Famosa per essere l’isola dei camaleonti, che possono essere visti tranquillamente sugli alberi, se si é in grado di individuarli, l’isola di Tavira, ha un piccolo campeggio, per cui si può anche pernottare sul posto.  Quest’ultimo appare subito molto spartano e privo di alcun servizio di contorno quale il ristorante, il bar e il mini – supermercato, che sono comunemente presenti in tutti i campeggi; questa mia constatazione non é però supportata da prove concrete, in quanto non mi é stato concesso l’accesso per dare un’occhiata, quindi non posso assolutamente escludere che alcuni di essi siano presenti, anche se un rapido colpo di vista perimetrale non ne ha ravvisato l’esistenza.

Tuttavia il campeggio si trova direttamente sulla spiaggia, quindi in una posizione ottimale; usciti dalla tenda si cammina praticamente sulla sabbia ! I servizi igienici sono però precari, fatiscenti e poco puliti e tale impressione mi é stata confermata da alcuni ospiti italiani conosciuti in seguito; il costo inoltre non é proporzionato al servizio offerto, ma come spesso accade in questi casi, alla posizione garantita.

Comunque non vi spaventate, stiamo parlando pur sempre di prezzi abbordabilissimi, intorno alle 13.000/15.000 lire al giorno per persona e posto tenda.  Il più grosso handicap sembrerebbe comunque essere il rovescio della medaglia del migliore vantaggio offerto da tale sistemazione : l’isolamento ! Infatti se da una parte é alquanto comodo e pittoresco alloggiare sulla spiaggia, dall’altra parte è molto difficile e monotono passare le serate, visto che il collegamento con la terra ferma non funziona di notte e si é così costretti a rimanere sull’isola, dove i punti di svago sono limitati ai bar sulla spiaggia e le persone sono sempre quelle che alloggiano in campeggio.

La spiaggia é di sabbia fine, larga e lunga e l’acqua appare molto limpida, anche se estremamente fredda; caratteristica che non passa inosservata é l’abbondanza di grosse conchiglie sulla riva.

E’ affollatissima, perché alle persone che si trovano sull’isola, si aggiungono quelle che alloggiano sulla terra ferma e coloro che vengono, come ho fatto del resto anche io, dai paesi limitrofi della costa per passare una giornata in questa suggestiva isoletta circondata dall’Atlantico.

Ai margini della spiaggia si trovano, uno di fila all’altro, alcuni bar – ristorante, dove consumare un pasto sotto gazebo in vimini; i prezzi sono quelli comunemente richiesti su tutta la costa.

Proseguendo il viaggio verso Est si incontra Faro, il più grosso centro dell’Algarve; dotato di aeroporto é il punto di arrivo e partenza di tutti i turisti che giungono in aereo.  Imboccando da Faro la statale 125, in poco tempo si arriva ad Albufejra, la località più nota e battuta dal turismo organizzato, che ha nel divertimento la sua attrattive maggiore; ricca di locali assicura infatti una movimentata vita notturna.

Proseguendo lungo la costa, dopo aver superato il simpatico paesino di Armaçao da Pera, antico borgo di pescatori trasformato in località turistica, si incontra, appena superato il fiume, Portimao.

La mia intenzione, durante la pianificazione del viaggio, era quella di fermarsi proprio in questo simpatico centro, ma raggiunto il campeggio, non senza fatica, per la mancanza di indicazioni precise, mi resi conto che era abbastanza lontano dalla spiaggia, quindi decisi di proseguire sino al centro successivo.

Nelle vicinanze di Portimao si trova una delle più famose spiagge europee, “Praia de Rocha”, che vi lascerà a bocca aperta per l’imponenza dei suoi faraglioni.

Purtroppo l’insensata speculazione edilizia, guidata dal Dio denaro, con i sui faraonici hotels, ha leggermente alterato l’aspetto di questa monumentale spiaggia, che conserva però intatto il suo impatto visivo.

Fatti ancora pochi chilometri lungo la statale 125 si giunge a Lagos, che a mio parere, è il più bel centro balneare dell’Algarve.  Quest’ultima ha alle sue porte, nella piena periferia, la “Plaza de Toros” e il supermercato, il “Pingo Doce” paragonabile ai nostri comuni centri commerciali.

Il centro cittadino, costeggiato da una lunga e bella passeggiata a mare, che partendo dalla “Fortezza” segue interamente il canale della darsena, appare subito molto bello e contenuto; é infatti costituito da piccoli vicoli che si diramano ai lati di due vie principali disposte a ipsilon, che confluiscono in una grande piazza; qui si trovano diverse banche, il Municipio, l’ufficio del turismo e l’ufficio postale.

Di fronte all’ufficio postale, leggermente sulla destra, potete trovare un ristorante, che offre un’ottima pizza, anche solo da asporto.

Vi assicuro, però, che non avrete nostalgia della cucina italiana, perché quella portoghese é altrettanto buona e ricca di sapori; potrete infatti mangiare a vostro gusto, indifferentemente carne o pesce, entrambi cucinati molto bene.

Anche il servizio é ottimo e non ha nulla da invidiare a quello di casa nostra; i costi sono contenuti e con 20.000/25.000 lire si consuma un pasto completo.

Quest’ultimo, normalmente comprende l’antipasto, costituito da burro e pasta di acciughe, che vengono sempre presentate in tavola, come entrata un piatto di portata, vino, acqua e caffè, che é molto buono e raffinato.  Poco distante dalla piazza centrale, verso sinistra, vi é un’altra graziosa piazzetta con un piccolo anfiteatro cittadino costituito da tre file concentriche di gradini, dove spesso la sera si esibiscono gruppi musicali.

Le due strade principali, ma anche quelle secondarie, sono piene di locali, ristoranti, gelaterie e negozi di ogni genere e la sera vengono affollate da tutti i turisti, e non solo, che si trovano sul posto, trasformando così, il paese in un unico centro di aggregazione.

Lagos dispone di tre campeggi : due piccoli situati a poche centinaia di metri dal centro ed uno molto grande posto in periferia, nella parte della città che da verso est, a circa 20 minuti di strada a piedi.

I due campeggi in zona centrale hanno pochi posti tenda che si esauriscono subito, quindi è molto difficile trovare posto; il primo è situato dietro la stazione dei “Bomberos”, i pompieri portoghesi, l’altro a ridosso del campo sportivo, sulla sommità del poggio che precede la “Fortezza”, presso la quale comincia la passeggiata e i giardini che costeggiano il centro.

A discapito della loro vicinanza con Lagos, questi campeggi presentano un handicap rilevante; essendo in centro, subiscono i rumori del trafficato viale a mare e del divertimento notturno sino a tarda notte.

Il campeggio “I Mulagos” invece, é situato in una zona più tranquilla e non conosce questo problema; facilmente raggiungibile seguendo le indicazioni, vi offre uno spazio enorme a disposizione, con piazzole spaziose e ampie, posti completamente ombreggiati, grazie ad altissimi e frondosi alberi, una spiaggia propria e tutti i confort dei comuni campeggi europei.  Per arrivarci una volta giunti da Portimao alla rotonda che delimita la periferia di Lagos, seguite il viale a mare sino alla “Fortezza”, che incontrate sulla sinistra, fate la salita del poggio successiva e giunti al semaforo, svoltate a sinistra; fatti cento metri trovate un’altra rotonda, proseguite diritto seguendo la strada, che continua con una curva a gomito verso destra e al successivo incrocio sempre diritto, sorpassato un residence – discoteca, sulla sinistra trovate l’entrata del campeggio.

Il campeggio “I Mulagos” ha un rapporto qualità – prezzo molto alto e vi troverete benissimo; il supermercato é ben fornito di tutti i generi alimentari e del materiale di largo consumo; inoltre la mattina troverete presso le casse delle ottime ed enormi paste con cui fare colazione ed iniziare bene la giornata.

Anche il ristorante e il bar sono molto grandi ed offrono pasti di buona qualità e svago, ma solo sino a mezzanotte ! I prezzi applicati sono quelli che trovate anche nel centro cittadino. Quest’ultimo è collegato al campeggio con un bus navetta gratuito che parte dalla reception quasi ogni ora.

I servizi igienici sono numerosi e compatibilmente con le persone che occupano il campeggio relativamente puliti; le docce sono quasi sempre calde, o tiepide nelle ore di maggiore affluenza.

Le ore del silenzio sono rispettate grazie anche ad un efficiente servizio di ronda, che però non é così repressivo come la parola sembrerebbe indicare; la spiaggia é ad uso esclusivo degli ospiti del campeggio e si trova dalla parte opposta all’entrata. Situata ai piedi di un alto faraglione, per raggiungerla bisogna scendere un sentiero scosceso; costituita interamente di sabbia è leggermente stretta, ma non è per niente male, se non si ha voglia di spostarsi dal campeggio.

Inoltre è possibile usufruire della piscina del residence adiacente, pagando metà del prezzo di entrata e dei campi da tennis.  Poco distante dal campeggio si può trovare una bella e piccola insenatura, “Praja Camillo”, non battuta dal vento; raggiungibile tranquillamente a piedi, ha un bar – ristorante presso cui bere o mangiare qualcosa, godendosi il panorama dei faraglioni posti di fronte.

L’unico neo é la sua estensione; essendo infatti molto piccola e a ridosso della scogliera, se c’é alta marea, verso le cinque deve essere abbandonata, perché non vi é posto utile per tutti. Quindi quando arrivate non prendete posto vicino al mare, ma, al contrario, il più lontano possibile, così non dovrete arretrare per l’incalzare dell’acqua e potrete restare sino a tardi !  Lagos dispone poi di altre due spiagge: la prima si trova a ridosso della “Fortezza” ed é molto ridotta; la seconda dall’altra parte della darsena.

Quest’ultima é veramente molto bella, di sabbia fine, larga e lunga, praticamente segue la costa sino a Portimao.

Per raggiungerla si hanno due possibilità : con l’auto, uscendo da Lagos e dirigendosi verso la stazione Ferroviaria, quindi verso il porto, presso cui è possibile parcheggiare o a piedi. In quest’ultimo caso dovete arrivare sino a metà della passeggiata e attraversare il ponte levatoio del Porto, per poi ritornare verso la “Fortezza” ma dalla parte opposta del canale della darsena.

Il mare é molto bello, di un blu intenso e l’acqua molto fredda (per chi é stato in Grecia, ancora più fredda ! Circa 19/20 C°); nel primo tratto, quello più vicino alla cittadina, ci sono tre locali, dove dissetarsi o fare uno spuntino, ascoltando musica.  Se si continua seguendo la costa verso est si arriva a Sagres, ultimo paese dell’Algarve, dove tutto inizia e tutto finisce, dopo c’é solo Cabo Vicente, il “Promontorium Sacrum” dei romani; piccolo centro con una piazza con diversi ristoranti a buon mercato, é famosa per la sua “Fortezza”, la vecchia scuola di vela, che non dovete mancare di visitare.

Il fascino di questo luogo é inspiegabile, trovarsi di fronte alla rosa dei venti, nel posto dove tutti i comandanti apprendevano i segreti del mare prima di salpare per i loro viaggi é molto emozionante.  Alle pendici della “Fortezza” di Sagres si trova una spiaggia molto grande, “Praja Tonnel”, che come caratteristica ha delle marcatissime onde; tuttavia la pericolosità dei suoi fondali e delle correnti hanno spinto il comune di Sagres a mettervi un guarda spiaggia sempre presente, che in caso di mare troppo mosso, espone la bandiera rossa; in questo caso vi sconsiglio di entrare in acqua, rischiate oltre ad una sonora paternale in portoghese, anche una salatissima multa.  Spostandosi verso Capo de Sao Vicente, si incontra un’altra spiaggia molto ampia e sabbiosa, “Praja Beliche”, più riparata dal vento rispetto a “Praja Tonnel”.

Punta estrema dell’Algarve è infine Capo de Sao Vicente, presso cui c’è il faro; anche qui non potete non andare.

E’ eccezionale, infatti, la vista che offre sui faraglioni e le scogliere e elettrizzante pensare che guardando l’orizzonte, idealmente si vede New York, il sogno di tutti coloro che affrontavano il mare alla ricerca di nuove terre oltre lo stretto di Gibilterra, rischiando tutto in un viaggio ai confini dell’ignoto, verso una meta, che la conoscenza di allora, negava potesse esistere.  Fuori dal faro troverete molte bancherelle che vendono maglioni di lana grezza; vi consiglio di acquistateli lì, se è vostra intenzione farlo, perché altrove lo stesso indumento costa molto di più.

Se vuoi vedere le foto dell’Algarve, vai sul mio sito NO PROFIT : http://members.Xoom.Virgilio.It/mfwebsite



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