Albania in auto come Thelma e Louise
Secondo giorno: a piedi per la città. Da non perdere: il museo nazionale, la moschea Et’em Bey, una passeggiata nel Block. Il pomeriggio andiamo a rinfrescarci al parku I Madh con il suo lago artificiale.
Terzo giorno: in auto verso Berat, che ha un centro storico UNESCO. Lungo la strada visitiamo il sito archeologico di Apolonnia, molto bello. Arriviamo a Berat nel pomeriggio e alloggiamo nel quartiere Mangalem. Un attimo di respiro e saliamo al castello, dove c’è il museo. Una curiosità: ci sono ancora delle case all’interno. Dopo il tramonto scendiamo (o meglio pattiniamo, vista la strada scivolosa) e superiamo il fiume Osum per cenare nel quartiere di Gorica.
Quarto giorno: Gjirocastra, altra città patrimonio UNESCO. Visitiamo il castello e alcune case tipiche musulmane, caratterizzate da due torri. Volendo qui c’è la casa natale di Hoxha, trasformata in museo. Passiamo per il bazar, pranziamo e andiamo a Saranda, dove alloggeremo tre notti. La cittadina di Saranda è al confine con la Grecia ed è molto famosa. Il centro è praticamente il lungomare, la spiaggia di ciottoli è molto bella. Ma per i miei gusti è già stata devastata da costruzioni palazzo.
Quinto giorno: Butrinto. Questo sito archeologico, su un’isoletta, è meraviglioso. Merita almeno mezza giornata di visita. Al pomeriggio ci riposiamo sulla spiaggia di Saranda.
Sesto giorno: in auto sulla riviera albanese. Il mare è bellissimo, facciamo alcune tappe. Ksamil, molto affollata, scappiamo subito. Dhermi, molto bella, ci prendiamo i lettini e l’ombrellone. Al ritorno sosta a Porto Palermo.
Settimo giorno: in viaggio verso Durazzo, ci fermiamo alla laguna di Narta, purtroppo quasi senza acqua. Arriviamo a Durazzo e concludiamo la giornata passeggiando sul lungomare e vedendo un bellissimo tramonto.
Ottavo giorno: visita a Durazzo. da non perdere l’anfiteatro e il museo archeologico. Nono giorno: volo di rientro alle 11.35.
Tornerò in Albania per visitare la parte nord. È un Paese da non perdere, a due passi dall’Italia, dove tutti parlano italiano grazie alla TV. Se volete fare una vacanza prevalentemente di mare, vi consiglio Dhermi. Un’auto è sempre comoda, ma se siete timorosi gli autobus sono efficienti e i taxi sono economici.