Al centro del Madagascar e unica Sainte Marie

Da un pò di tempo il Madagascar era un sogno nel cassetto e finalmente, trovando pur qualche difficoltà per i voli, è arrivato il suo momento! Agosto 2007!Madagascar,arriviamo! ITINERARIO VIAGGIO: Partenza 4 AGOSTO da Malpensa 5-9 AGOSTO tour con agenzia malgascia Viaggiare-Madagascar (www.viaggiare-madagascar.com - impeccabile, grande...
Scritto da: raffaelecasanov
al centro del madagascar e unica sainte marie
Partenza il: 04/08/2007
Ritorno il: 18/08/2007
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 3500 €
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Da un pò di tempo il Madagascar era un sogno nel cassetto e finalmente, trovando pur qualche difficoltà per i voli, è arrivato il suo momento! Agosto 2007!Madagascar,arriviamo! ITINERARIO VIAGGIO: Partenza 4 AGOSTO da Malpensa 5-9 AGOSTO tour con agenzia malgascia Viaggiare-Madagascar (www.Viaggiare-madagascar.Com – impeccabile, grande cortesia e soprattutto ottime guide) per la zona dell’Ampefy- lago Itasy- Cascate sul fiume Lilly- Ilot de la Vierge 9-17 AGOSTO scoperta dell’isola di Sainte Marie alla volta di lussureggianti foreste, isolani indimenticabili, mare di bambini, salti di balene e rhum dei pirati – Rientro a Malpensa 18 AGOSTO Diario di Viaggio: 4 AGOSTO: Finalmente in Malpensa, tutto è in divenire, l’attesa pare superata e tutto sembra andare come ci si aspettava..Saliti sull’aereo e già allacciate le cinture, un segnale vocale distoglie la mente dalla sensazione che si avverte poco prima della partenza : tutti giù dall’aereo, c’è un problema!Chiaramente si capisce fin da subito che l’aereo tanto ha dei seri problemi…Tutti in albergo si riparte il giorno dopo!! 5 AGOSTO: Sveglia, colazione e pranzo all’Hotel Malpensa, sono già entrato nel clima malgascio del Mora Mora..Piano piano, tanto a innervosirsi non cambia nulla se non l’umore.

Finalmente si parte con 20 ore di ritardo..Che la notte voli via presto! 6 AGOSTO: Arrivati a Tanà alle 5 di mattina, troviamo il corrispondente malgascio di Profondo Blu ad aspettarci con giacca a vento e cappello di lana..Che faccia così freddo???la temperatura è intorno ai 10°C ma per i malgasci si gela..Saliti sulla jeep si taglia la città per arrivare all’Hotel Radama (www.Radama-hotel.Com – tutto in legno, pulito e grandi camere), e nel tragitto tutto un pò sorprende..Sono le 5 del mattino e la gente corre per strada, chi fa jogging, chi fa kung fu, chi va a lavorare..E non c’è una luce se non quella delle auto che passano lente sulla strada..Hanno occhi come i gatti!Assaggiato per un paio d’ore il letto dell’Hotel, alle 8 già ci attende Dany, la nostra guida malgascia, che ci porterà per il giro della zona dell’AMPEFY: giungiamo prima al Lemurs Park (circa 30 min in auto da Tanà); è un parco in cui sono presenti tutte le specie di lemuri dell’isola rossa , in libertà tra bambu e mini baobab lungo un fiume amaranto..Tutto già pare cambiato..La testa e le gambe rallentano, soprattutto nel veder danzare i lemuri (quelli che saltano sulla loro coda sono fenomenali)..Ma la stanchezza si fa sentire e si riparte per il lago ITASY (200 km a Ovest di Tanà) dove l’Hotel Kavitaha ci accoglierà per un paio di sere.L’hotel si adagia sulla sponda del secondo lago malgascio per dimensioni, un’atmosfera di grande tranquillità e relax, tra pescatori e bambini che si prendono cura delle sue acque..Fantastico!e il sonno si prende cura di noi fino al giorno successivo..

7 AGOSTO: sveglia di buon mattino e via veloci per strade sterrate fino al villaggio che sta sulla sommità delle Cascate del fiume Lilly! La popolazione curiosa ci osserva camminare nelle loro strade, tra le loro case di mattoni e fango, e appena lo sguardo si incrocia, partono i sorrisi e i movimenti delle mani dei bimbi..Nessuno ci chiede ne soldi ne tantomeno di comprare i loro souvenir (altro che Egitto..Eheh) nonostante siamo gli unici turisti che visitano il luogo..Le cascate sono bellissime, l’acqua che cade è molta e crea una nube di vapore ricadendo nel fiume ..Molto suggestivo!Pranzo al “rinomato” Chez Jacki (molto carino) e poi ci tuffiamo di nuovo nel giro che per il pomeiriggio prevede la passeggiata all’Ilot de la Vierge..È un santuario dedicato alla madonna che si erge proprio in mezzo al lago, in un punto in cui si narra si trovi il CENTRO del Madagascar (a veder la cartina non sembrerebbe..).Sicuramente il fatto di arrivarci al tramonto rende questo luogo ancor più suggestivo..Dalla sommità del santuario non si vede quasi la fine del lago..Che è tutto intorno a 360°..E siamo ancora soli..Incredibile!Il vento soffia forte e spazza via anche i pensieri..Che siamo davvero capitati al Centro del Madagascar? 8 AGOSTO: E’ mattina..I Geyser!se la strada lo permette..Dopo qualche incertezza sulla strada da scegliere, percorriamo uno sterrato fino a giungere in un posto quasi sperduto..Come al solito siamo gli unici visitatori della zona..Siamo come frastornati dal paesaggio surreale..Una decina di geyser sbuffano da crepe rossoreggianti e vanno a raggiungere il corso del fiume sottostante, tra pendii spogli di ogni vegetazione…Gli abitanti del luogo ora custodiscono queste bellezze naturali dopo che qualche anno fa un non precisato impresario tentò di far soldini col materiale calcareo formatosi sotto il getto dei geyser..Ma le bombe utilizzate per lo scopo fermarono questo fenomeno naturale per un po’..E ancor oggi i getti d’acqua risentono dell’azione e non sono così evidenti come un tempo..Ma la visita è bellissima, soli in mezzo al nulla, con la popolazione che con il suo calore osserva i nostri passi…Si riparte alla volta di Tanà dove ci attende una visita al mercato della Digue (davvero carino..Contrattate su tutto!!!eheh..), visita del Rova di AMBOHIMANGA (Collina Blu) , luogo dove abitò il re più famoso del Madagascar (anche qui non potete perdervi la vista mozzafiato che si crea al tramonto): il luogo è davvero suggestivo e forse anche per questo è stato classificato dall’Unesco come patrimonio mondiale culturale.

Rientrati all’Hotel La Ribaudiere (davvero bello, nuovo e confortevole, nella zona “bene” della città alta), ci attende un’ottima cena al ristorante Nerone , assolutamente da non perdere!! 9 AGOSTO: Oggi ci aspetta il volo per l’isola di Sainte Marie..1 h di volo (non considerando lo scalo a Tamatave) in cui già riusciamo ad avvistare le mitiche balene!allora ci sono!!!abbiamo deciso di soggiornare al St Mary Club (www.Stmaryclub.It) e mai scelta fu più azzeccata…Il resort è di nuova gestione italiana ed è davvero confortevole (molto belli i bungalow, buonissimo ristorante, spiaggia da favola..), anche se dista dall’aereoporto circa 2 h di fuoristrada..La strada è più una pista per lunghi tratti, ma anche questo è il fascino dell’isola..Grandi palme che scivolano sulla spiaggia fino al mare cristallino, foresta lussureggiante, baie da pirati, balene che giocano nel tratto di mare che costeggia il tragitto..Una favola..Arrivati al resort scopriamo di essere i primi e soli a inaugurare la nuova stagione: meraviglioso, un intero resort a nostra disposizione..Eheh 10 AGOSTO: La giornata passa veloce, tra uno scroscio di pioggia, e un giro per la foresta che circonda i bungalow..La spiaggia sul lato est dell’isola è un incanto incorniciata dal ribollir delle onde del mare che si infrangono sulla riva ..Non si vede nessuno per miglia, solo qualche pescatore e qualche bambino a caccia di conchiglie..Un paradiso..Siamo lontani quasi 30 km dalla città principale dell’isola e certo non ne sentiam la mancanza..Il calore della gente e dei bimbi dei villagi vicini già so che ci mancherà… 11 AGOSTO: Oggi ci aspettano le balene!!!Organizzata l’escursione con il centro Diving il Balenottero partiamo tra le onde dell’oceano!La giornata è fantastica..Avvistiamo almeno 30 balene e balenotteri , e riusciamo anche ad assistere a un mega tuffo di una balena tutt’altro che piccina..Sosta alla fascinosa Ile Aux Nattes per pranzo e rientro in serata con la testa continua a simulare il movimento del mare forse con la speranza di avvistare qualche altra balena lungo il tragitto ( e spesso i desideri si avverano…).

12 AGOSTO: Abbiamo deciso di andare alla scoperta della barriera corallina nell Baia di Amphany..Già il tragitto per raggiungere la baia ha un non so che di piratesco..Con la piroga si percorre un canale di mangrovie per poi arrivare in un lago sorgivo che si affaccia alle spalle della lunga spiaggia di sabbia della baia..Giunti di fronte al mare lo spettacolo è surreale..Chilometri di spiaggia bianchissima e mare turchese tutti per noi…E non stiamo sognando!la giornata come sempre passa veloce, in compagnia di qualche serpente (ma non c’è pericolo) e qualche ragazzo pronto a spaccarci il cocco…Ma ecco che arriva l’inaspettato..Sulla via del ritorno ci imbattiamo nella festa dello Zebù in uno dei villaggi vicini..Si tratta in pratica di una sorta di “corrida”, anche se questo lo abbiamo scoperto un po’ tardi..Di fatto la gente si mette in cerchio attorno allo zebù, che viene un po’ stuzzicato: vedere i ragazzi e alcuni anziani, che assistevano alla festa ,arrampicati sugli alberi non ci faceva pensare a nulla di buono!e avevamo ragione: alcuni uomini cercano di domare lo zebù,dopo avergli aizzato l’umore,saltandogli direttamente sulla groppa..Ma se lo zebù non si lascia domare comincia a scatenarsi e correre a perdifiato qua e la: vedere sradicato l’albero di banano su cui mi appoggiavo pochi secondi prima ha creato più di un buon motivo per darmi alla fuga e rinchiudermi dentro la nostra jeep..Lo sguardo dello zebù indiavolato era proprio fisso nei miei occhi protetti dal finestrino!Che la jeep sia con me!Salutato il villaggio rientriamo a “casina” con non poche emozioni nel cuore… 13 AGOSTO: La bella e fascinosa Ile Aux Nattes ammirata ieri fugacemente si raggiunge con la mitica piroga..Il canale che divide Sainte Marie da questa isola corallina circondata dalla barriera è trasparente ma il viaggio sulla piroga mostra comunque qualche difficoltà: la piroga prende acqua!eheh..L’isola è davvero bella, anche se un po’ turistica rispetto al resto delle zone che abbiamo visitato..Il mare è splendido e le palme che scivolano su di esso non sono descrivibili…Pranzo al baboo village (con un suggestivo pontile nella secca) e rientro dopo visita dell’isola alla scoperta dei lemuri che si son salvati dalle tavole degli isolani ( ci sono 8 lemuri all’Hotel Le Lemurien…Ma attenti alle perfide zanzare trovate solo qui..) 14 AGOSTO: Le piscine naturali (sono tutte a Nord che più a Nord non si può) erano una delle mete che avevamo in mente di vedere..Oggi tocca a loro! Dopo un percorso che dire accidentato è poco (strade di roccia e strapiombi) giungiamo alle piscine: lo spettacolo è unico, roccie nere si ergono a pochi metri da riva creando delle vere e proprie vasche naturali in cui l’acqua durante l’alta marea riempie a mò di piscina..E nella baia affianco manca solo la Perla nera e il suo comandante Jack Sparrow ! Oltre alla marea d’acqua c’è anche una marea di bimbi, incuriositi dai (forse) primi turisti degli ultimi mesi..Stupendo!pranzo alla Cocoterie (che non ha più possibilità di ospitare turisti visto che l’ultimo ciclone ha spazzato via gran parte dei suoi bungalow) e bagno nella spiaggia suadente che la circonda. La giornata passa e arriva l’ora della notte nella capanna – discoteca del villaggio adiacente al resort..È fantastico ballare tra le pareti di bamboo con ragnatele annesse e vedere partire i superlenti che ormai da noi sono un misero ricordo..Tutto conferma quello che ormai è evidente: qui tutto corre lento MORA MORA e i rapporti tra le persone vengono prima di ogni altra cosa!Prego, un sorriso prima di tutto! E stasera si balla, anche se per seguire i movimenti degli isolani mi toccherebbe slogarmi il bacino!

15 AGOSTO: Oggi giornata relax di mare alla spiaggia de La Crique dove faccio incontro subacqueo con un pesce leone (o scorpione che dir si voglia) che certo non sembra amarmi..Girati i tacchi incontro dei simpatici pesce ago e alcuni pesci colorati della cui simpatia sono stato contagiato..La giornata passa e arriva l’ora della notte festa al resort..Un gruppo di 3 ragazzi canta solo per noi..E di ospiti siamo solo in 4..Surreale! 16 AGOSTO: L’ultima giornata passa in super relax alla barriera corallina poco sotto al nostro resort proprio sul lato est dell’isola..E anche qui a parte i pescatori e i bimbi siamo gli unici “sfruttatori” della spiaggia.. È l’ultimo giorno è il mal d’africa già fa capolino… 17 – 18 AGOSTO: Rientro a Tanà e volo per Malpensa Il viaggio non è possibile descriverlo con una tastiera e sole 2 mani..È qualcosa di spettacolare, suggestivo, la natura è sovrana e la popolazione ti lascia dentro qualcosa che solo al rientro tenti di non lasciar scappar via..Siamo sicuri che siano loro il terzo mondo? TSARA BE Madagascar!



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