Akassia – Francorosso ahi ahi ahi

Siamo tornati dalla nostra vacanza di una settimana a Marsa Alam passata al Sea Club Akassia ed ho letto con interesse il forum di altri turisti-viaggiatori che, come noi, hanno avuto modo di utilizzare i servizi della Francorosso. Premetto che ho fatto svariati viaggi con tour operator italiani, per cui spero di essere sufficientemente obiettivo nei guidizi che vi vado a raccontare.

La struttura dell’Akassia è commercializzata da Francorosso in Italia in esclusiva come da catalogo, ma in realtà anche da altri tour-operator stranieri (tedeschi ed inglesi in particolare).

Sicuramente l’Hotel non delude le aspettative degli ospiti in quanto a bellezza, comfort, pulizia e disponibilità da parte del personale egiziano.

Note dolenti: – l’accesso al mare; A parte la “pozzanghera” che è stata creata artificalmente rompendo parte della barriera corallina, l’accesso al mare, quando la corrente lo permette, è possibile solo attraverso il pontile. L’operazione non è agevole ai poco esperti anche se viene ripagata dalla possibilità di vedere moltissime varietà di pesci multicolori. – il costo delle escursioni; dopo il consueto briefing del primo giorno in Hotel, Floriana della Francorosso ci ha illustrato varie escursioni che vengono effettuate con il tour operator locale Flash-Tour di El Quseir.

A prima vista la famosa “Gita dolphin house”, (di cui è già stato scritto nel forum) mi sembrava cara. 60 Euro a testa per una giornata intera in barca compreso il pranzo.

Ma la cosa più interessante è che sulla bacheca dell’Hotel dove i vari tour-operator informano i propri clienti, nella parte dedicata alle escursioni ho confrontato i prezzi che gli altri ospiti, non Francorosso, pagano ed ho scoperto che la stessa escursione viene proposta ai tedeschi a 40 Euro.

Complimenti!! Per fortuna che adesso con l’Euro siamo tutti europei, peccato però che noi italiani continuiamo a rimanere nella serie B. A proposito la differenza la intasca Francorosso???? Anyway, abbiamo deciso di non fare escursioni anche perchè avendo una sola settimana si vacanza, ci siamo dedicati di più al sole al relax ed all’abbronzatura.

– animazione ed assistenza Francorosso nell’Hotel.

Senza voler ripetere quanto già scritto da altri viaggiatori sulla poca professionalità dello staff Francorosso, segnalo ancora alla vostra attenzione il capo villaggio Alice (svizzera) che abbiamo avuto il piacere di vedere 15 minuti in 7 giorni di permanenza. Immagino che essere capo-villaggio non sia cosa semplice ma penso che il suo ruolo si anche quello di capire, condividere e magari anticipare i piccoli/grandi problemi dei clienti, cercando di risolverli, dimostrando sempre buona volontà e disponibilità.

Tutto questo non è stato, percui il mio voto è negativo anche se credo che molto derivi dalla giovane età e quindi dall’inesperienza della ragazza.

Riguardo l’animazione del villaggio, ho ribattezato il gruppo di ragazzi “E.R.” in quanto più che animazione si parla di rianimazione. Roba da 118 per capirsi. Certo che il caldo era tanto 35-37 gradi, ma i ragazzi, tutti dai 18 ai 25 anni al massimo, non hanno certo dimostrato di sprecarsi durante il giorno in quanto a coinvolgimento, simpatia ed educazione nei confronti di noi ositi paganti.

Del capo animazione Felix, rimando a quanto scritto nel forum (10-08-03) e confermo l’impressione di una persona poco simpatica ed affabile con gli ospiti. Probabilmente il suo egocentrismo ha tarpato le ali ad alcuni ragazzi dell’animazione (Michele e Damiano in particolare) che hanno dimostrato meno cazzeggio degli altri in spiaggia di giorno ed in teatro la sera.

– questionario finale.

Un’ora prima del trasferimento all’aeroporto nella hall veniamo radunati. Dopo aver pagato il conto, (meglio pagare cash in Euro se l’importo non è elevato) ci danno da compilare uno per camera, il questionario Francorsso sul gradimento della vacanza ecc. I ragazzi con la scusa di aiutarvi a compliarlo, cercano di alzare le valutazioni perchè sanno che queste informazioni contano in sede Francorosso riguardo il loro lavoro.

Perciò, cortesemente provate a compilarvelo da soli, cercando di essere obiettivi e tenendo sempre conto che voi avete pagato per avere un certo livello di servizio.

Siate onesti nell’interesse degli ospiti che dopo di voi verranno all’Akassia Sea Club.

– pasti consumati.

Infine segnalo una chicca. Abbiamo pagato per 7 notti, pensione completa più bevande. Ok Siamo arrivati il 26 luglio alle 23.00 per cui niente cena. Siamo ripartiti il 02 agosto alle 10.45 dall’Hotel per cui niente pranzo nè cena. Abbiamo però “goduto” nel ricevere il “pacco” pranzo dell’Hotel composto da : 2 panini mignon vecchi del giorno prima con una fetta di cheddar-cheese e mortadella. Un cetriolo incelophanato e un’arancia rinsecchita. Un succo di frutta egiziano, e la famigerata bottiglia di acqua naturale da 0,75ml… Rigorosamente calda ritirata a colazione. Bilancio finale : buono nonostante l’animazione ed il servizio Francorosso non siano stati all’altezza di quanto dichiarato in catalogo.

Consiglio l’Hotel a chi cerca il relax in un posto ancora poco frequentato. Il caldo è sopportabile anche perchè tira spesso il vento e c’è poca umidità. Anche i bambini possono divertirsi e stare bene. Il cibo è buono e curato; in particolare a colazione sono ottimi i biscotti e le brioches alla crema, al cioccolato o all’ananas. Se cercate una vacanza più attiva scegliete un’altra destinazione.