Africa, il nuovo mondo
Siamo partiti per il Kenya in 23 Agosto, diretti a Malindi, al Tropical Village gestito da Francorosso.
Il volo, il villaggio e i servizi di contorno sono stati perfetti, le screpolature sono state impercettibili, assolutamente secondarie. La struttura è semplicemente stupenda, in un perfetto stile coloniale, il cibo è ottimo e tutto si sposa...
Ascolta i podcast
Siamo partiti per il Kenya in 23 Agosto, diretti a Malindi, al Tropical Village gestito da Francorosso. Il volo, il villaggio e i servizi di contorno sono stati perfetti, le screpolature sono state impercettibili, assolutamente secondarie. La struttura è semplicemente stupenda, in un perfetto stile coloniale, il cibo è ottimo e tutto si sposa armoniosamente. La differenza forse la fanno le persone che al Tropical lavorano, tutte sono state meravigliose, nessuna esclusa. Hanno dimostrato una gentilezza e una cordialità che ha sempre avuto un sapore genuino, autentico. A loro anche va il nostro ringraziamento. Anche a chi con noi ha diviso i momenti indimenticabili di questa vacanza, a chi si è trovato a condividere ore minuti e giorni che sono stati tutti importanti, e che li tiene a mente come noi. Come si tiene in mente quest’ Africa fatta di colori terribilmente veri, fisici. Ai toni del rosso della terra, alla forma sofferta dei suoi canyon (Hell’s Kitchen al tramonto, luogo unico al mondo) fino all’immensità delle distese, di una terra che sembra senza fine. Come la bellezza delle persone che la abitano. Che sorridono sempre, che sono semplici e spesso ti aiutano a diventarlo. A entrare in un mondo diverso, in una concezione talmente lontana dalla nostra che a volte è difficile da immaginare ma che si riesce a ricordare bene. Il Kenya si scopre ad ogni kilometro percorso sulle sue strade polverose, al margine dei villaggi di fango, vicino ai pozzi d’acqua, dentro la savana o in un’immensa spiaggia d’oro. Ogni minuto può essere un regalo e quasi sempre lo è. Una promessa mantenuta. E’ da rivedere e da rivivere.