Affascinante Svizzera
Abbiamo trascorso il primo giorno per le vie di Ginevra, bellissima, elegante e affascinante, grazie anche al contributo du Lac Léman. Grandi parchi verdi, stradine lastricate, caffetterie, bistrot, atelier boutique, banche e tanto tanto freddo.
Dopo aver scattato un paio di foto al famoso Jet D’eau e all’orologio fiorito; ci spostiamo in Piazza delle Nazioni Unite.
Abbiamo visitato l’interessantissima Onu (12 franchi il ticket compreso di guida); la visita è durata ca un’ora e la guida ci ha mostrato quasi tutte le cose più importanti; vederla tutta è impossibile, è decisamente qualcosa d’immenso!
Lì accanto vi è anche l’imponente edificio della Croce Rossa.
Dopo una giornata in giro e un bel bagno caldo siamo pronti per assaggiare il famoso piatto tipico: la Fondue. E’ buonissima; sicuramente sono gusti, ma per chi ama il formaggio, la Svizzera è decisamente il posto giusto!
Oggi è la volta della visita di Nyon, una cittadina a ca 24 km da Ginevra. Molto caratteristica per le sue vie piene di negozi, botteghe stracolme di caramelle, cioccolati. Da non perdere a Nyon è la visita al castello: è meraviglioso. Ma ancor più stupefacente è il panorama che si gode: il meraviglioso lago e, alle sue spalle, le montagne… oserei dire “da cartolina”.
Come città abbiamo visitato Losanna, ricca di locali, disco, negozi. E’ abbastanza attiva e stupenda, specie se visitata di sera, poiché grazie alla ricca illuminazione offre scenari fantastici.
Montreux, affascinante, e molto chic (è molto ricca); famosa, tra tutto, per il suo elegante casinò. In riva al lago si trova un’immensa statua bronzea di Freddie Mercury. Rilassantissime le passeggiate sulle rive del lago a Ouchy, il lago rispecchia il fantastico scenario delle montagne che si ergono alle sue spalle e dunque la Francia.
Stupenda l’esperienza alla fabbrica di cioccolato alla Maison Cailler di Broc (Friburgo). Pagando un biglietto di 10franchi, si può visitare e assistere alle varie tappe di lavorazione delle barrette di cioccolato, dal seme di cacao al cioccolato confezionato; e, infine, come ultima tappa vi è la degustazione dei loro cioccolatini.
C’è un atelier che da la possibilità di fare con le proprie mani il cioccolato, personalizzandolo; uno shop dove si possono comprare vari souvenir. A gruyère stessa cosa abbiamo visitato la fabbrica del formaggio, assaggiando il Gruyère appunto che è tipico. Eccezionale è stata la giornata passata alle terme di “Les Bains de Levey”.
Pensare di stare in costume fuori a meno 6/8 gradi circondata da montagne innevate, ma immersa in delle enormi piscine di acqua termale caldissima è meraviglioso! Pagando un biglietto di 25 franchi si ha la possibilità di entrare in tutte le piscine, nelle varie sale relax a tema, saune, bagno turco, cronoterapia, etc.. Ma chi se ne voleva andare più!?
Il giorno prima della partenza abbiamo deciso di salire in montagna, non essendo per niente buoni sciatori abbiamo semplicemente preso la funivia, che ci ha portati a 2400mt. Ed è impossibile descrivervi il panorama, non ci sono parole per determinate bellezze naturali. Una volta lì abbiamo pranzato nel famoso ristorante tutto a vetrate che gira lentamente per poter ammirare, davanti a un bel piatto di Raclette fumante, il magnifico paesaggio che lo circonda. Si tratta di Leysin e del bellissimo ristorante panoramico! Beh, per quello che abbiamo potuto notare, gli svizzeri (di quel cantone francese) sono gentilissimi e sorridenti ma molto, molto, molto precisi e puntuali (non a caso!) e vi garantisco che non si tratta di una semplice diceria, sono proprio così.
Le città sono pulitissime (anche i bagni pubblici sono fin troppo profumati), i servizi sembrano funzionare benissimo, i treni non sono in perfetto orario, di più! L’unica “pecca”… tutto è carissimo, esageratamente caro, soprattutto per quanto riguarda il cibo. Penso sia tutto proporzionato, dal momento che i loro stipendi sono decisamente più alti dei nostri. E, comunque, un posto per veri ricconi! In fondo si è sempre saputo! Beh che dire del clima, ovviamente è freddo, c’è sempre neve; penso sia semplicemente una questione di abitudine… ma si tratta di freddo secco per cui è anche più facile sopportarlo.
Di contro, a casa gli svizzeri amano stare a mezze maniche, mantengono delle temperature altissime.
Sono stracontenta di questo viaggio e non mi pento di aver scelto questa meta, la consiglio a tutti. Sono rimasta tanto affascinata dai bellissimi paesaggi, da queste immense montagne innevate, dal bellissimo lago di Ginevra in cui vengono riflesse, dalle immense vallate, dai paesaggi infinitamente stupendi. E anche dal silenzio. Ragazzi, non esiste il Rumore.
Posto ottimo per chi cerca: pace interiore. Non vi nascondo che mi sono sentita una piccola Heidi, è veramente tutto così, quasi tutto un disegno! Purtroppo non riesco a darvi descrizioni più dettagliate per quanto riguarda i trasporti, i pernottamenti, su come muoversi in genere dal momento che ci siamo spostati in macchina e, soprattutto, con persone che conoscono bene la zona.
Visitate la Svizzera!