Adorabile Cuba
Tutto iniziò quando ad agosto decidiamo io e Catia che finalmente riusciremo a fare le nostre vacanze a novembre e comincia la ricerca della meta. Abbiamo avuto poche esitazioni anche perché avevamo in mente altre mete ma il periodo non era dei migliori e quindi… Cuba sia! Chiediamo informazioni ad amici che ci sono già stati, ad agenzie di viaggio, leggiamo 3mila diari di viaggio, ma decidiamo che questo sarebbe stato il nostro primo viaggio zaino in spalla. Prenotiamo il volo in agenzia e solo la prima notte in una casa particular all’Havana tramite il sito amorcuba.com. Ripeto, casa particolar! Se volete tornare a casa soddisfatti della vostra vacanza, dovete conoscere i cubani! Dimenticatevi resort, dimenticatevi hotel, vivete la vostra vacanza a contatto con loro e non vi preoccupate, le camere hanno tutte un bagno privato,i cubani sono un popolo ospitalissimo e vi aiuterà appena avrete un minimo di bisogno (vi dico solo che la prima sera la proprietaria di casa ci aspettava al balcone e ci è venuta incontro a braccia aperte per abbracciarci, un’altra signora ci ha aspettato una sera fuori da casa perché c’era stato un temporale ed era in pensiero per noi, appena arrivate ci ha urlato “Oh, le mie bambine!”).
Il secondo giorno, la padrona di casa ci ha fatto conoscere una signora che lavora nel mondo del turismo e in modo del tutto gratuito ci ha spiegato come muoverci e le cose fondamentali da vedere! Per gli spostamenti, dall’Italia avevamo ipotizzato di farlo con i pullman Viazul o taxi collettivi. Ma a novembre Cuba era piena di turisti e queste opzioni ci avrebbero portato via un sacco di tempo perché il giorno prima devi andare alla ricerca della stazione più vicina, comprare il biglietto, il giorno dopo presentarti almeno un’ora prima in stazione e forse, se arrivavi in tempo e se c’era ancora posto, partivi! Viaggi lunghi già di suo che si potevano poi complicare se il pullman avesse avuto problemi (ruote bucate, motore in panne… lì non esiste il carro attrezzi!). Quindi, dietro ottimo consiglio della signora, abbiamo noleggiato un taxi che è rimasto con noi per tutto il viaggio! Il mitico Ramon che si è rivelato il tassista perfetto! Noi gli dicevamo dove andare e lui ci portava e molte volte ci siamo affidate a lui (abbiamo fatto benissimo), ci ha fatto visitare i posti meno turistici in assoluto, ci ha fatto mangiare il vero cibo cubano, è stato il nostro compagno di viaggio! Vi consiglio questa opzione del taxi… risparmierete.
Un sacco di tempo, non dovete arrabbiarvi con nessuno, magari spenderete un pochino di più,ma vedrete ne varrà sicuramente la pena! Se volete ulteriori informazioni a riguardo,io sono in contatto con lui, posso telefonargli quando voglio e organizzare il tutto! Ah
Dimenticavo, ogni volta che dovevamo cambiare casa particular, faceva tutto lui e le case erano tutte ottime a prezzi strepitosi! Il nostro tour è stato: Havana, Vinales, Cienfuegos, Trinidad e Remedios. Se volete info su cose da vedere, posti migliori o altro, poi vi lascio un contatto! Per quanto riguarda la sicurezza: state tranquillissimi! Nonostante noi fossimo due ragazze, ci muovevamo sia di giorno che di notte in assoluta sicurezza! Nessuno e dico nessuno è mai andato oltre un “hola chica muy linda”. Vi riconosceranno sicuramente che siete italiani, tutti avranno qualche amico o parente che vive in Italia, incontrerete gente che vi domanda come state a Cuba, che lavoro fate, vi chiederanno della vostra famiglia, se avete una macchina, una casa (per loro non è così scontato!), ma la cosa bella è che non lo fanno perché ti vogliono vendere qualcosa, ma per il semplice fatto di parlare con te e di assicurarsi che tu lì con loro stai bene!
Fermatevi nelle piazze delle città, parlate con loro, vi racconteranno la loro vita, le loro abitudini! Un pomeriggio (me lo ricorderò sempre!) eravamo in giro per Trinidad e ad un certo punto ha iniziato a piovere (temporali che durano un’ora, due..) e ci siamo riparate sotto un portico della piazza principale. Non vi dico quante persone abbiamo conosciuto, lì a sedere per terra ad aspettare che la pioggia smettesse di cadere anche se infondo poi ci siamo confessate che la pioggia poteva pure continuare perché lì stavamo da Dio, lì ci sentivamo a casa! Addirittura abbiamo incontrato un signore anziano che andava in giro con un carretto, ex professore, e studioso di geografica europea e americana… conosceva ogni minima cosa dell’italia a partire dal fiume che forma le cascate delle marmore (sono vicino a casa mia!)… insomma alla fine ha preso foglio e penna e ci ha scritto una poesia per uno!! Emozionante! Ultimo consiglio: non andate a Varadero! Dei ragazzi che abbiamo conosciuto ci sono stati gli ultimi 4 giorni e quando erano lì ci hanno detto “ci manca la vera Cuba e il mare non è dei migliori”. Quindi, datemi retta!
Cose negative?? Non dovete avere fretta! Già quando arrivate preparatevi a fare file di ore per il controllo passaporti e per ritirare la valigia! Questa è l’unica nota negativa! Ora vi saluto! Spero che con questo racconto vi abbia fatto venire un po’ di voglia e curiosità nel visitare questa stupenda e verdissima Cuba ! Per qualsiasi altra informazione vi lascio la mia e-mail (kissmack84@libero.it) , avrò molto piacere nel potervi aiutare! Ma non fatevi problemi, a Cuba “un problema, sette soluzioni”!
Hasta luego.
