Accattivante Istanbul
Un mese e mezzo prima della partenza prenoto online il biglietto, dopo un’attenta selezione, perché volevo sfruttare il basso costo della FlyPegasus, ma poi considerato i vari spostamenti per arrivare a Bologna e soprattutto l’arrivo ad Istanbul al Sabina G. Airport ho optato per volare con voli di linea, all’andata Alitalia e al ritorno KLM, con un costo leggermente superiore, ma ne è valsa la pena. Con Booking.com ho prenotato una camera al Kumru Hotel, ottima soluzione, hotel nuovo in zona Sultanhamet con un ottimo rapporto qualità-prezzo.
Dopo tanto aspettare arriva il giorno della partenza. Appena imbarcati ci informano che ad Istanbul c’è nebbia e non è possibile atterrare, dopo un’ora partiamo, ma lo stesso problema si ripropone quando arriviamo a destinazione, voliamo sopra la città per 50 minuti, senza vedere niente, una fitta coltre di nebbia la copre interamente. Arrivare in una città per la prima volta, tanto più viaggiando da sola e avere una visibilità di qualche metro è leggermente inquietante, ti spiazza, però le dona un volto misterioso e questo la rende ancor più affascinante.
Il giorno dopo mi sveglia un bellissimo sole ed esco presto diretta verso il museo archeologico, dove decido di acquistare il museum pass, che a posteriori non si è rivelata un’ottima scelta.
Essendo un periodo di bassa stagione non ho mai fatto lunghe file di attesa e ho avuto la possibilità di fruire capolavori in totale solitudine, assaporando così ogni singolo dettaglio. Mi sento di dare un consiglio su cosa non tralasciare: il museo Chora dove si ammirano stupendi mosaici bizantini e la Piccola Aya Sophia, deliziosa.
Come negli altri miei resoconti di viaggio non vorrei fare la lista di cosa ho visto e tanto meno spiegarne la storia, che potrete trovare in qualsiasi guida, ma vorrei che questo mio diario servisse soprattutto a quelle donne che per svariati motivi si ritrovano a viaggiare da sole e magari rinunciano a visitare una città così meravigliosa solo per pregiudizio. Istanbul è bellissima e questo è un dato di fatto, nessuno le può negare di essere una delle città più ammalianti che ci siano, è pulita, tanto, è ben organizzata e sicura, c’è polizia ovunque e nessuno mi ha importunata perché turista da sola, solo chi vendeva pacchetti di crociere sul Bosforo, guide… praticamente persone che stavano svolgendo il loro lavoro.
I turchi sono persone ospitali, gentili, premurosi, se si accorgono che sei in difficoltà si propongono per aiutarti, un motivo in più per andarci.