A zonzo per Milano

Non ricordo neppure quante volte per lavoro siamo andati a Milano e forse non abbiamo visto interamente questa città, quindi tralasciando i luoghi di lavoro, fiere comprese, ho in seguito cercato di vedere Milano come città turistica, ed essendoci andato in questo bell’ottobre a ritrovare amici presso cui abbiamo pernottato, scrivo queste poche righe cercando di ricordare soprattutto il centro, poiché come molte grandi città, la periferia di Milano non è certo sorprendente, fatta eccezione per i navigli, con il sistema di chiuse ideato da Leonardo da Vinci. Come non ricordare le serate passate in piazza Duomo la cui maggiore attrazione è appunto il Duomo del 1400 che è il simbolo di Milano ed è dedicato a S.Maria Nascente. Il Duomo è dotato di bellissime vetrate e decorazioni scolpite; è una maestosa struttura gotica dalle cui terrazze si gode un bel panorama sulla città. Sulla guglia maggiore la famosa “Madonnina” in rame dorato alta 4 metri. Mi perdo ad ascoltare i discorsi della gente che si sofferma nella bella piazza e che vanno da dispute sportive a contrapposizioni politiche. Adiacente al Duomo la Galleria Vittorio Emanuele II, vero salotto dei milanesi, che mette in comunicazione piazza Duomo con Piazza della Scala. Attualmente la Galleria è ricca di negozi di classe ove fare shopping e bar in cui sostare per un aperitivo o un caffè. Il Teatro Alla Scala appunto, sicuramente uno dei teatri più famosi nel mondo per quanto riguarda la lirica e che da 2 secoli ospita i più grandi artisti mondiali. Non lontano dal Duomo il Castello Sforzesco con i bei colori autunnali del parco che non evoca bei ricordi ai milanesi per il passato, ma che nel ‘900 assunse l’aspetto di un luogo di cultura: ora infatti è ricco di musei; a me piace ricordarlo anche come oasi di verde in cui i ragazzi possono camminare mano nella mano al centro di questa metropoli. Per i più colti non si può dimenticare Palazzo Brera, antico convento trecentesco, ora di proprietà dello stato ed importante istituto culturale, con imponente biblioteca e la Pinacoteca del 1776 che si è via via arricchita di collezioni di straordinaria importanza, alcuni nomi: Modigliani, Morandi, Carrà. Come tutte le città italiane anche Milano vanta una buona tradizione culinaria; si fà molto uso di burro, che si trova nei piatti più richiesti come il tipico “risotto” fatto con lo zafferano, la “cotoletta alla milanese” e persino nel Panettone. Spuntino con ottimi panini e grande scelta in centro presso il G.B.bar, oppure assaggiate i panzerotti di “Luini” (via Santa Radegonda) oppure da Peck (via Spadari), enogastromia di classe. La sera se vi accontentate di una pizza la fanno ottima alla “Taverna” in zona cinque giornate.

Acquisti a Milano? Essendo conosciuta come una delle principali città della moda in Europa e nel mondo, basta entrare in un negozio di via Montenapoleone e comunque in tutto il centro con parecchi soldi da spendere e si può soddisfare ogni voglia riguardo l’abbigliamento. Pur avendone usufruito poco, Milano è anche una città mondana e in estate la “Movida” si concentra soprattutto nella zona dell’idroscalo ma anche in zona Garibaldi si trovano locali famosi. Pur essendo considerata importante città d’affari, una recente statistica ha messo Milano tra le città italiane più visitate in assoluto dai turisti stranieri.