A Turku si respira un po’d’Italia

Nel nostro itinerario abbiamo deciso di inserire anche la città di Turku in quanto una delle più importanti insieme a Tampere. Chi decide di passare un po’ di giorni in Finlandia dovrebbe però dare maggio spazio alla visita di questo incantevole luogo che vista la presenza del suo importante porto può essere la base per una crociera...
Scritto da: luigi paonessa
a turku si respira un po'd'italia
Partenza il: 15/08/2003
Viaggiatori: in coppia
Nel nostro itinerario abbiamo deciso di inserire anche la città di Turku in quanto una delle più importanti insieme a Tampere. Chi decide di passare un po’ di giorni in Finlandia dovrebbe però dare maggio spazio alla visita di questo incantevole luogo che vista la presenza del suo importante porto può essere la base per una crociera nell’isole Aland ( territorio finlandese con bandiera propria e grossa autonomia che ne fanno una sorta di stato a se) o per chi ha più tempo una crociera sino a Stoccolma. A Turku vi troverete subito bene, per il nostro breve soggiorno abbiamo scelto dall’Italia un hotel un po’ in periferia ma bellissimo e particolare. Fino a qualche anno fa era sede dell’aeroporto cittadino e ora dove c’erano uffici e sale d’attesa sono sorte camere e la reception. Persino la sauna, immancabile in ogni hotel o casa finlandese è stata costruita nella vecchia torre di controllo e aperta tutti i giorni per gli ospiti dell’albergo. Una volta giunti nel centro storico di Turku vi sembrerà di essere un po’ in Italia. Questo non sappiamo se potrà essere considerato un fatto positivo ma senza dubbio è la realtà. Mai come in qualsiasi altra città finlandese potrete trovare una più grossa concentrazione di attività o cenni storici italiani. A ufficializzare il tutto la presenza del Consolato d’Italia che dal 1985 è retto dall’architetto Benito Casagrande esponente di una famiglia che sin dall’Ottocento ha lasciato il nostro Paese per aprire attività commerciali nei paesi baltici. Il primo ad arrivare a Turku fu suo nonno che nel 1913 aprì un negozio di giocattoli in Linnakatu 3 nello stesso edificio nel quale ora, dopo lunghi e accurati restauri trovano spazio il Consolato e diversi negozi che fanno del made in Italy un culto. Un esempio il raffinato ristorante con cucina italiana ed internazionale” Victoria” o il negozio di mobili “ Divaani” gestito da una figlia del console. Nello stesso palazzo nel 1799 alloggio il grande esploratore italiano Giuseppe Acerbi che per primo raccontò i suoi viaggi in Finlandia e nel Nord Europa. L’Italia è ben rappresentata anche da un altro importante personaggio, l’architetto Carlo Bassi che in Finlandia nell’Ottocento disegnò e contribuì alla costruzione di numerosi edifici. La sua produzione fu fiorente soprattutto a Turku che lo ricorda con un grande monumento nei pressi del municipio cittadino. A ricordare l’Italia non poteva che esserci anche la gastronomia e portavoce di questo si è fatto da diversi anni Ulderico De Santis, un ristoratore originario di Rieti che dopo aver lavorato in diversi paesi europei da più di 10 anni si è stabilito a Turku. Nel suo ristorante, la “Trattoria Romana” di Hameenkatu 9 tutto ricorda i gusti nostrani. Qui potrete trovare ottimi primi e secondi della tradizione, vini e caffè preparati utilizzando solo materie prime provenienti dall’Italia, per De Santis è una missione e proporre piatti in questo modo può salvaguardare la nostra cucina dai fast food è dai locali kebab che nei paesi nordici sono assai fiorenti e non contribuiscono certo a far conoscere la nostra cultura gastronomica.

Luigi Paonessa



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