A spasso sul Lago Maggiore: Arona e Stresa
Arona è una carina cittadina sulla sponde del lago ed è famosa per l’imponente Statua di San Carlo Borromeo, al quale Arona ha dato i natali, che si trova a circa 2 km dal centro. La Statua di San Carlo, familiarmente chiamato il San Carlone, è una colossale statua in rame e bronzo. Alta 20 metri, poggia su un piedistallo in granito alto 12 metri e domina tutta la valle. Al prezzo di 3,50 a persona si può salire prima sulla sua terrazza e poi all’interno della statua stessa e godere del bel panorama sul lago. Attenzione: Per salire all’interno della statua c’è una piccola, stretta e impegnativa scalinata prima a chiocciola e poi a pioli. Tornati in centro ad Arona si può fare una passeggiata sul Lungolago con bella vista sul lago e la medievale Rocca di Angera. Molto bella anche l’elegante settecentesca Villa Ponti col suo giardino. La Villa, oggi adibita ad ospitare manifestazioni culturali, prende il nome da Giacomo Ponti, fondatore dell’odierna Telecom.
Da Arona proseguendo verso nord sulla Statale 33 si arriva a Stresa, bellissima terrazza sul lago dalla quale si gode uno splendido panorama sulle isole Borromee. Stresa è uno dei centri turistici più belli e importanti del Lago Maggiore. Entrando in città si incontra subito il Parco di Villa Pallavicino col suo splendido parco con oltre 20 ettari di piante e fiori tra le più variegate, gli animali che girano in libertà e un colpo d’occhio sul lago davvero suggestivo. Proseguendo si incontra Piazza Marconi che si allarga verso il lago per lasciare spazio al famoso imbarcadero per le vicine Isole Borromee. Bellissima la passeggiata sul Lungolago con i suoi favolosi scorci e i meravigliosi e curatissimi giardini pieni di gente che passeggia, prende il sole o si gode semplicemente la vista sul lago e le isole borromee. Sul Lungolago inoltre affacciano splendidi palazzi liberty e alcuni tra i più famosi e lussuosi hotel italiani come il magnifico Grand Hotel des Iles Borromees, dove pare che abbia dormito Napoleone Bonaparte e il maestoso Regina Palace.
Con pochi minuti di navigazione dall’imbarcadero di Stresa e 10 Euro si possono raggiungere le tre Isole Borromee poste proprio di fronte a Stresa. Le tre isole: l’isola Madre, l’isola Bella e l’isola dei Pescatori sono simili per dimensioni ma diverse per caratteristiche. L’Isola Madre, la più grande, solitaria e rigogliosa, è famosa per il Palazzo Borromeo, l’antica e tranquilla residenza Borromeo con la sua severa architettura, ma sopratutto per il suo bellissimo e curatissimo giardino botanico pieno di uccelli e piante rare. Molto belli anche i viali che la precorrono lungo le sue rive. L’inizio dei lavori di trasformazione dell’isola in luogo di residenza dei Borromeo risale al 1501 per volere del Conte Lancellotto Borromeo ma furono portati a termine in tutta la loro interezza solo alla fine del secolo dal Conte Renato Borromeo. L’Isola Bella, la più suggestiva, situata a poche centinaia di metri dalla riva, è occupata quasi interamente dal monumentale e barocco Palazzo Borromeo del XVII secolo con i suoi sontuosi ambienti sulla punta nord occidentale e dai meravigliosi e curatissimi giardini terrazzati all’italiana che occupano la parte sud occidentale dell’isola. Qui non mancano le sorprese: grotte artificiali di tufo alle quali sia accede da una scala elicoidale intarsiate di marmi e conchiglie e costruzioni scenografiche come il teatro nel giardino. Ingresso 15 €. I lavori per la costruzione del Palazzo Borromeo vennero iniziati da Carlo III Borromeo nel 1632 e successivamente interrotti per lo scoppio di una grave epidemia. Fu il figlio, Vitaliano IV, che fece riprendere la costruzione del Palazzo fino a portarlo a compimento. Nonostante la realizzazione dell’opera si sia protratta nel tempo il complesso dell’Isola Bella si presenta in modo fortemente unitario nel suo insieme, ispirato da un’unica visione: quella di conferire all’isola l’aspetto di un vascello fermo sulle acque del lago.
L’Isola dei Pescatori, abitata sin dal XVI secolo, è un suggestivo villaggio di pescatori con la Chiesa di san Vittore e le strette viuzze piene di ristorantini. L’isola è l’unica delle tre in cui non si trova una residenza dei Borromeo. In conclusione abbiamo trascorso una giornata piacevolissima in luoghi che col passare degli anni accrescono il loro fascino e che consigliamo a tutti.