A spasso per Cuba, fa da te

Alcuni consigli per chi desidera passare un viaggio all’ insegna della precarietà, ma infondo scoprendo come vive veramente la gente de la isla de Cuba,partiti da Milano con poche conoscenze dello spagnolo e alcun indirizzi e consigli mirati fornito da persone che della Isla è un abitudinario, ci siamo imbattuti già nella prima sorpresa, infatti nonostante il nostro volo con la Livinstong era già in ritardo di un ora e secondo la nostra prenotazione internet (come sempre tutti ti promettono l’ oro poi trovi l’ ottone) non dovevamo fare alcun scalo però alla fine invece di finire direttamente all’ Habana abbiamo fatto scalo ad Holguin paese che sta nel sud di Cuba (circa a 750 km di differenza) anche qui alcuni errori di check in c’hanno bloccato le ali per quasi due ore comunque nel complesso il servizio a bordo e il personale è gentilissimo e disponibile tranne la puntualità perché l’oretta di ritardo c’ è stata anche al ritorno.

Arrivati alla dogana per evitare problemi io e il mio compagno d’ avventura avevamo scritto sulla Visa la direction (indirizzo) di un fantomatico Hotel Trip presso il quale non abbiamo soggiornato una notte, infatti appena usciti dall’ aeroporto ci siamo rivolti alla signora delle informazioni che ti va cercare il taxi ufficiale dello stato per portarti in tale luogo dopo di che saliti in taxi parlate con l’ autista di (haber equivocado las directiones) e li fornite la direction della casa particolar dove voi alloggerete. Una casa particolar non è un Hotel è 100 volte meglio la vi fanno sentire come in famiglia il servizio è anche più ampio di quello che vi da un albergo, infatti li potete assaporare qualunque tipo di cibo aragosta,una tipologia di tono, arancia dolce, gamberoni tutto con una modica spesa cose che teoricamente sono illegali ma per i turisti ti trovano di tutto. Inoltre senza alcun aumento di prezzo il proprietario c’ha aiutato a noleggiare l’ auto in hotel privato (molto meglio affidarsi a strutture internazionali RENTACar) e per due giorni c’ha fatto da choffere per imparare le strade della capitale e c’aspettava ad ogni nostra visita come quella alla casa del sigaro che dura più o meno un oretta dove mani esperte selezionano il tabacco con un abilità incredibile e con la stessa abilità li arrotola, non fidatevi della gente che per strada cerca di vendervi il “Puro” di solito è un sigaro di scarsa qualità e usualmente da lì va a parare a venderti una jenetera (prostituta) oppure altro… Se noleggiate un auto ricordatevi di farvela cointestare in modo da aver 2 punti a testa per pilota in totale quattro per non rischiare di perdere la possibilità di guidare e perdere il noleggio dell’ auto, infatti è molto facile sbagliare la segnaletica è deficitaria e può capitare di entrare in contromano senso unico (obligado) a volte lo si deduce da come son parcheggiate le auto, a noi c’ hanno fermato 4 volte in 3 settimane di cui una abbiamo preso una multa per aver attraversato uno stop come un dare precedenza, una volta inventandosi una mancanza di cintura per farsi la mensilità infatti dentro la patente è sempre meglio tenere 10 pesos convertibili e darli con il sorriso dicendo per esempio questo è per tuo figlio o per la tua famiglia per evitare noie, una volta abbiamo avuto fortuna che l’ ufficiale è stato chiamato per un intervento, e l’ ultima erano a piedi ma con il capello sulle spalle quindi fuori servizio non potevano contestarci niente. Genericamente quello che vale meno ufficiale a piedi (vigile urbano, che non sa a volte neanche le regole infatti per condurre l’ auto non serve aver il passaporto dietro c’è già nel contratto e la multa si paga quando si restituisce l’ auto), la pattuglia (la stradale), il chips (ufficiale in moto il più corretto),ufficiali con basco rosso (tipo la finanza nostra e hanno sempre macchine in borghese).

Tre giorni per visitare l’ Habana son più che sufficienti anche perché il caos da città non si allineava con il desiderio di tranquillità e spiaggia, infatti l’ unica spiaggia che c’è abbastanza distante dal centro si chiama Playa dell’ Este e nel periodo di Marzo è un mortuorio sporca e nelle giornate di vento impraticabile il mare è pieno di meduse.

Cosi siamo partiti verso la città di Matanzas già sembra un tipica cittadina di provincia e con molte attrattive come visitare il Rancho una specie di agriturismo con lago dove puoi mangiare la comida locale la Caldosa Cubana (anche se fatta a casa sua non è paragonabile) girare con i cavalli,andar con il pedalò nel lago, oppure stare disteso tranquillamente sulla sdraio a prendere il sole, c’è il Montserrat una specie di ritrovo dopo la discoteca in zona collinare dove la gente fa festa fino a tardi e nelle giornate infrasettimanali adatto alle coppiette in cerca di intimità e romanticismo, ci sono discoteche dalle quali a volte è meglio tenersi alla larga infatti le regole cambiano come il vento e non si capisce la ragione (non domandatevela), infatti eravamo in compagnia di due ragazze più la morosa del mio amico che non era potuto venire, non avendo fatto niente di male siamo stati cacciati in quanto pensavano fossero jenetere e la ragazza single fosse la protettrice cose assurde dato che il sabato prima non avevamo avuto nessun problema in quattro persone. Vicino alla città poi c’ e a 30 min d’ auto Varadero località prettamente turistica dove la spiaggia è molto bella e non c’è una carta fuori posto i giardini e fiori tenuti come un gioiello, tutto troppo costruito la vera Cuba è un’ altra. Noi abbiamo avuto modo di conoscerla facendo scelte contro corrente salendo nel Barrio (quartiere più povero dove la gente vive di sussidi o paghe di 10$ al mese) dove siamo stati accolti come fratelli da alcuni e da altri visti male, infatti tutta la gente che è stata a nostro contatto a causa di malelingue locali invidiose (proprio come le nostre realtà rurali) sono state invitate dall’ ufficiale di quartiere a presentarsi a dare spiegazioni della nostra presenza da qui si vede la privazione delle libertà e lo stato di controllo in cui versa il paese, quando solo ci siamo permessi di comprare dei semplicissimi yo-yo, caramelle, e altri giocattoli, e organizzare il gioco del fazzoletto con i bambini locali, solo al fine di regalargli un pensierino e fargli passare una giornata spensierata.

Per me è stato un esperienza che m’ ha arrichito come persona visto poi che ho avuto il piacere di assaggiare la vera callosa cubana e compartire tutto il poco che avevano con me senza aver nessun interesse di sorta, gli egoisti e poveri di spirito a volte siamo proprio noi che abbiamo tutto.

Ho avuto il piacere di incontrare un maestro di medicina cinese cubano, che dava in dono le sue conoscenze per curare la gente senza chiedere un centavo (centesimo), nonostante non fosse un migliardario, dalle nostre parti uno che conosce l’ agopuntura se può rapinarti 50 euro per una seduto lo fa beh! Io ho avuto problemi alla schiena e ho fatto 4 sedute assistito alla sua scuola di Karate senza che lui m’ abbia chiesto niente…Certo che il minimo è stato farlì un offerta per comprare le creme o quello che gli serviva per aiutare la gente.

Scaduto l’ affitto dell’ prima auto ci siamo affidati al nostro nuovo referente della casa particular in loco, beh! Vi SCONSIGLIO di riservare un auto in una struttura statale come HAVANAUTOS, Cubacar, infatti era sporca, malfunzionante, e abbiamo perso 2 giorni tra essere rimasti a piedi e cercare di farcela cambiare quando alla fine hanno improvvisato una manutenzione fittizia (una batterie presa da un’altra auto e una pastiglia dei freni cambiata) , quindi il servizio è una presa in giro visto che c’avevano promesso di aver 2 auto libere ma arrivati sul posto per il cambio nessuno sapeva niente, alla fine ho capito è una struttura pubblica e a nessuno gl’ importa di incomodare i clienti: quindi diffidate dalle società pubbliche e soprattutto quando vi propongono una cosa “mas barata” (conveniente) c’è sempre il trucco.

Con il nostro nuovo rottame (avevamo solo il vantaggio d’aver riacquisito tutti i punti, in quanto le infrazioni erano già state pagate con l’altra e con un nuovo contratto ritorni ad avere tutti i punti sul nuovo contratto), ci siamo addentrati verso campi e campi di aranceti che ti portano verso Playa Larga dove siamo andati a vedere la palude dove ci son i coccodrilli e successivamente vicino lì si può incontrare una delle spiagge più belle che ho visto con mare piatto, in quanto è tutto a sud vicino la Baia dei Porci c’è il mar caraibico non più l’ oceano, e in quella specie di residenze fatto per i turisti si può mangiare ad un prezzo e passare una giornata in spiaggia fantastica e soprattutto tranquilla senza trovare troppi molestatori in cerca di pesos facili.

Abbiamo avuto il piacere di partecipare ai combattimenti di galli fatti per scommettere un po’ di denaro in modo da sbarcare il lunario più facilmente, beh! Era la mi prima volta e sinceramente e stato avvincente e un pochino macabro vedere tremare queste bestie prima del combattimento come sapessero che vanno incontro al loro destino e alla legge della natura, ma infondo anche questo fa parte della vita dove ci sono:prede e predoni.

Insomma potrei star qui a scriverne di cose, ma sarebbe comunque limitativo perché Cuba la devi vivere nel bene o nel male è un ricordo che ti porterai dentro per tutta la vita, e quando sei a casa il tuo pensiero già fantastica alla prossima volta che vi potrai ritornare.