A ME LONDRA! di 4 gg

Finalmente a Londra!!! Dopo averla tanto sognata, eccomi in partenza con la mia amica venerdi 16 gennaio da Milano Malpensa su Gatwick: A/R 160,00 euro a testa tax incluse con EasyJet. Appena arrivate prendiamo il Gatwick Express,,, il treno che ti porta in Victoria Station a 28,80 sterline andata+ritorno e arriviamo in centro. Facciamo un giro a...
Scritto da: Nami
a me londra! di 4 gg
Partenza il: 16/01/2009
Ritorno il: 19/01/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
Finalmente a Londra!!! Dopo averla tanto sognata, eccomi in partenza con la mia amica venerdi 16 gennaio da Milano Malpensa su Gatwick: A/R 160,00 euro a testa tax incluse con EasyJet.

Appena arrivate prendiamo il Gatwick Express,,, il treno che ti porta in Victoria Station a 28,80 sterline andata+ritorno e arriviamo in centro. Facciamo un giro a piedi nelle vicinanze, e arriviamo cammina cammina fino a Big Ben con annessa casa del Parlamento,,,foto, foto, foto. Il tempo è grigio e umido,,, anche se la sottoscritta salirebbe volentieri sul London Eye, la ruota panoramica sul Tamigi proprio di fronte al Big Ben, il freddo e la poco visibilità mi fanno desistere.

Proseguiamo a piedi, e seguendo la massa ci troviamo a Westminster. La circumnavighiamo interamente, ma è presto x entrare (sono le 8,30) e proseguiamo oltre. Non riusciamo a vedere il famoso num 10 di Downing street perché la via è bloccata per motivi di sicurezza. La camminata prosegue e arriviamo a Buckingham Palace… attraversando il parco, ci godiamo l’atmosfera di calma del laghetto, delle papere e degli scoiattoli (tanti!!!) che si lasciano avvicinare se offri loro qualcosa da sgranocchiare! Ad un certo punto n po’ tutti iniziano a correre: sentiamo in lontananza tamburi e urla. Cerco sulla guida e non trovo particolare manifestazioni londinesi a metà gennaio. Aumentiamo il passo e arriviamo un po’ stanche (gli zaini pesano) proprio a palazzo. Passano due schiere di soldati della guardia, cavalli a non finire, vigili e vigilesse che bloccano il traffico. Gente a perdi vista. Che cosa sta accadendo??? Solo in serata scopriremo trattarsi “semplicemente” del celebre cambio della guardia!!! Io avendone visti alcuni in giro per i reami europei (Belgio, Danimarca…) non me lo aspettavo certo così in grande! Pensavo che le due guardie si scambiassero il posto senza tutto questo “casino”.

Sono passate le 10,30 e ci ricordiamo di non aver fatto colazione, data la sveglia all’alba. Non entriamo a palazzo… i gg a ns disposizione sono pochi, puntiamo a vedere tutto senza approfondire – purtroppo- e poi c’è anche la voglia di shopping e saldi da saziare.

Nei pressi di Buckingham non troviamo bar (vediamo però che sul lato sinistro c’è l’ingresso al tesoro della corona, avrei proprio voluto vederlo!!!!) e torniamo in Victoria station a piedi.

Prendiamo un caffè nella celebre catena Starbucks e facciamo rilassare un attimo schiena e spalle dal peso delle borse. Il ns soggiorno non sarà in hotel, ma saremo ospitate da un amico che da quasi un anno abita a Londra, essendo venerdi però lavora e non possiamo andare a lasciare il zaini a casa sua non avendo le chiavi e trovandosi il quartiere ben fuori dal centro (sulla Jubilee Line).

Pausa finita, ci avventuriamo nella famosa Tube inglese… prensiamo un giornaliero (5,60 sterline – il biglietto singolo anche chiedendolo agli sportelli, fanno fatica a dartelo e poi costa ben 4 e passa sterline!!!).

Ci dirigiamo verso il centro e dopo aver pranzato velocemente, prendiamo uno dei mitici seesighting buses x vedere tutta la città – costo 24 sterline – vale 48 ore (si può quindi risalirci anche il gg dopo) e c’è incluso anche un viaggio in battello… ci mettiamo nella parte scoperta x fare tante foto, però che freddo mannaggia! Foto a volontà! Vediamo (in ordine sparso secondo i miei ricordi): il quartiere di Notting Hill, l’Hard Rock Cafè, Picadilly Circus, Trafalgar Square, il Trocadero, il Big Ben, Westminster, il London Eye, Harrods, la cattedrale di St Paul, una serie illimitata di negozi, i teatri (avremo visto le pubblicità di almeno 100 musical,,, da Peter Pan, a Billy Elliet, da La Bella e la Bestia a i Muppets… e anche il mitico “Mamma Mia” – costo 20 sterline x chi può interessare!). Poi i bus a due piani, le cabine rosse e i taxi.

E poi la Tate Gallery, il British Museum… sigh non poterli visitare… Ci sarebbe la guida “umana” che spiega ogni cosa che vediamo, ma nn capivamo una sola parola, pur conoscendo l’inglese! Volendo c’è anche il seesighting in italiano, ma nn avevamo voglia di aspettarlo al freddo, abbiamo preso il primo disponibile.

Il sole cala presto e ci troviamo a vedere tutto al tramonto e poi illuminato “a notte”! Un incanto! Finito il giro scendiamo e ci dirigiamo verso Picadilly… illuminatissima dai cartelloni pubblicitari, e piena di gente.

Sentiamo telefonicamente il ns amico, che si trova a South Kensington con amici/colleghi. Pazientiamo nn poco per salire in metro (orario di punta… carrozze strapiene) e arriviamo al pub per ora di cena. Il locale è pienissimo , lasciamo in custodia gli zaini e usciamo da sole per mangiare un boccone.

A fine serata torniamo a casa stanche morte, conosciamo i coinquilini italiani del ns amico e ci addormentiamo stanche morte.

La mattina dopo, di comune accordo, dormiamo (fuori il diluvio) e usciamo verso le 12,30 con obiettivo Harrods. Pranziamo in un sushi bar e poi entriamo nei mitici Grandi Magazzini.

Capisco il tempo di saldi, il fatto che è sabato e che la gente sia matta, ma sgomitare nel reparto profumeria come se vendessero chissà cosa, mi sembra un po’ eccessivo.

Compriamo qualche souvenir, giriamo a curiosare a caso tra le grandi firme, poi usciamo camminando tra le file sterminate di negozi con pausa da Starbucks! Passiamo il pomeriggio a cercare un famoso (per la mia amica!) negozio di vestiti e una volta trovato (18,30!!!) entriamo a comprare la felpa che voleva e una maglietta di ringraziamento a Teo che ci ospita senza farci pagare nulla.

Cammina cammina arrivamo in Chinatown+Soho…Davvero particolare! Per tutte le vie sono appesi migliaia di lampade cinesi colorate, ristoranti e negozi a perdi vista! Anche qui foto… poi ci infiliamo in un ristorante poco fuori dal quartiere e mangiamo un tipically fish & chips.

Ricomincia la pioggia… aspettiamo che passi, chiamo il ns amico per sapere dove si trova x raggiungerlo, ma dato il tempo orrendo, è rimasto a casa.

Lo raggiungiamo, e dopo aver parlato per un po’, ci addormentiamo anche oggi ben stanche.

Il gg dopo – domenica – lo passiamo interamente con Teo e i suoi coinquilini: pranzo casalingo, giro in centro, visto Carnaby Street (acquisto di altri souvenirs), “aperitivo” in un pub tra pinte di birra e sidro. Camminiamo senza pioggia, ma al freddo comunque. Decidiamo di non cenare fuori, ma optiamo per una tranquilla spaghettata a casa.

Mi sono dimentica di dire che in questo w/end le principali linee della metro erano inagibili causa lavori di ampliamento in vista delle olimpiadi del 2012 (e questi “stop” si ripeteranno spesso nei weekend futuri) quindi ogni ns spostamento era by bus (2 sterline a viaggio – noi avevamo le carte ricaricabili giornalmente prestateci sempre dal ns mitico amico). Le distanze che la metro copre in 10/15 min, col bus diventano 30/40!!! Il mattino dopo salutiamo tutti alzatisi presto x andare a lavorare, riempiamo gli zaini e ripartiamo. La mia amica ci tiene a vedere il museo delle cere di Mme Toussaud e così via con la metro che ha riaperto tutte le linee.

Scendiamo proprio di fronte al museo, nn c’è coda. Costo 25 sterline,,, alla faccia! Girovaghiamo tra Harry Potter, Jennifer Aniston, Tom Cruise, Orlando Bloom, Julia Roberts, Madonna, Angelina e Brad, Nicole Kidman, Johnny Depp, George Clooney, Audrey, Julia Roberts e poi passiamo alla sala successiva.

Le sale sono 4/5, le statue sono avvicinabili e con alcune puoi fare anche una foto “ufficiale” con un fotografo dello staff che puoi acquistare (non obbligatoriamente) all’uscita.

C’è anche un percorso dell’orrore da fare, e la sala dei personaggi storici/politici: dalla royal family a Barack Obama (una delle statue meglio riuscite!).

Per il costo elevato, ci aspettavamo qualcosa di +, ma bello comunque.

Usciamo e ritorniamo a Vicoria Station. Pranzo con panino e ultimi acquisti per spendere le ultime monete avanzate – poi di corsa sul Gatwick Express con direzione aeroporto! Il viaggio dura mezzora, il biglietto l’avevamo già acquistato il primo gg.

In aeroporto per poco nn rischiavamo di perdere l’aereo per un problema tecnico con la carta di imbarco della mia amica: il lettore scanner nn leggeva il codice a barre e l’ha spedita al piano terra a fare il check in normale. Avendo noi fatto il check in on line, l’avevamo presa con calma: erano le 14,10 e il gate chiudeva alle 14,25!!!!!!!! Panico!!!!!!!!!! La fila al check in normale era infinita, io son dovuta rimanere sopra perché ero già passata oltre la barriera e nn potevo tornare indietro.

Ci sentivamo per telefono, e grazie al cielo ha trovato un’addetta della Easyjet che ha capito l’urgenza e l’ha fatta passare subito.

Gran sospiro di sollievo, volo tranquillo, tornate a Milano.

Come già detto, troppo pochi 4 gg per vedere una capitale imponente come Londra, soprattutto se all’utile si vuole unire il dilettevole dello shopping.

Si conferma come da leggenda una città molto cara, nonostante nei ns gg di permanenza il cambio euro/sterlina è arrivato ad essere anche 1,0.

I mezzi di trasporto- davvero efficienti- hanno dei costi terribili, per il resto, caro “nella media”…Eheh siamo italiani, ai prezzi alti siamo abituati! E così sono riuscita a vedere anche Londra: bella come me l’aspettavo, cool come me l’aspettavo (moda e negozi stravaganti, gente colorata per le strade…). Peccato per le cose nn viste (tra cui Portobello…); chissà se mai ci ritornerò per “completare l’opera”!



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