A Los Roques dopo la sciagura aerea

Siamo partiti per Los Roques con l'angoscia nel cuore , dopo la sciagura aerea Transaven del 4 gennaio , 3 del gruppo terrorizzati dal volo interno hanno rinunciato e ci siamo ritovati in 17 ( numero ad hoc !) . Ho trovato fondamentali i consigli che fin da giugno avevo letto su questo sito , compreso quello di acquistare via internet i voli...
Scritto da: braghi64
a los roques dopo la sciagura aerea
Partenza il: 25/01/2008
Ritorno il: 04/02/2008
Viaggiatori: in gruppo
Spesa: 2000 €
Ascolta i podcast
 
Siamo partiti per Los Roques con l’angoscia nel cuore , dopo la sciagura aerea Transaven del 4 gennaio , 3 del gruppo terrorizzati dal volo interno hanno rinunciato e ci siamo ritovati in 17 ( numero ad hoc !) . Ho trovato fondamentali i consigli che fin da giugno avevo letto su questo sito , compreso quello di acquistare via internet i voli di linea con largo anticipo . Riassumo pertanto i consigli che anch’io mi sento di dare a chi voglia intraprendere questo viaggio .

1). Acquistare i voli via internet con largo anticipo : per noi Bologna -Parigi-Caracas A/R con Air France acquistato a giugno 680 euro. Compagnia ottima , aereo bellissimo , servizio impeccabile e spazio vivibile davanti alle ginocchia ! A differenza della Blue Panorama dello scorso anno !!!!!!!!!! Qualche posada a gestione italiana organizza anche i voli internazionali con prezzi piu’ bassi rispetto a quanto troviamo qua , prenotati da la’ costano meno , ma sono sempre cose che si imparano al ritorno ! .

Notte a Caracas in un 5 stelle ( pari a un nostro 3) , Ole’ Caribe , dove in genere alloggiano gli equipaggi aerei. 2). Cambiare pochi euro a Caracas in aereoporto , i dollari sono inutili , si cambiano meglio gli Euro , non credete neppure a quelli delle agenzie locali che si cambia meglio a Caracas che a Los Roques : NON E’ VERO ! A Caracas in aereoporto un buon cambio per 1 euro e’ 5000 bolivares , non fatevi infinocchiare per 4000 o 4500 ,sarete circondati da personaggi strani che vi offrono il cambio , qualcuno anche in divisa da aeroportuale , NON SEGUITE NESSUNO, CAMBIATE DAVANTI A GENTE , TURISTI , AMICI , MA NON SEGUITE NESSUNO. A Los Roques il cambio e’ ottimo a 6400-6500 nella bancarella di collanine della piazzetta , o nelle rivendite di liquori . Al porticciolo cambiano a 5000 , quindi non cambiate appena arrivati , oltre 5000 non vanno . Occhio alla valuta pesante appena introdotta , le banconote sone diverse e nuove , puzzano di stampa da morire ! Hanno 3 zeri meno . I bolivares vi serviranno in aereoporto per pagare le tasse aeroportuali di 33000 a testa e a Los Roques per l’ingresso al Parco Nazionale , 23000, aumentate da poco , non ci sono poi tasse d’uscita 3) . Per noi il volo interno e’ stato ottimo , il 25 gennaio il desk Transaven era chiuso , i loro aerei bloccati dal governo cosi come i piccoli aerei privati , abbiamo volato Aerotuy , con un quadrimotore da 50 posti non nuovissimo ma che non ci ha dato alcun problema .Vi assicuro che dal decollo all’atterragio non ha fiatato nessuno e che quando ha toccato terra a Los Roques ci siamo guardati tutti con occhi eloquenti. Dall’alto l’arcipelago e’ bellissimo , davvero bellissimo. Con noi non sono sti fiscali i controlli del peso del bagaglio , viene applicato sul biglietto un adesivo con scritti i chili , ma chi aveva qualche chilo in piu’ non ha pagato il famoso dollaro a chilo eccedente . E’ vero che non vogliono valigie rigide. 4) . Confermo quanto detto da piu’ turisti per caso : se amate la pulizia , l’ordine , gli agi e i bagni comodi non andate a Los Roques o almeno evitate le posadas a gestione venezuelana , ci saranno le eccezioni ma la regola generale e’ questa . Accontentatevi di poca acqua , fredda , diciamo a temperatura ambiente vala’. Portatevi un buon repellente per le zanzare , soprattutto se la vostra posada e’ vicino alla laguna , dormite sotto la zanzariera la notte , gli zampironi sono in vendita nei vari market dell’isola e sono molto efficaci , se preferite le piastrine degli apprecchi elettrici portatevi un convertitore di elettricita’ e un adattatore per la presa . I cellulari hanno campo a Los Roques e in quasi tutte le isole .

5) . Non ci sono auto , non ci sono strade asfaltate , solo sabbia e terra battuta ,l’unico asfalto e’ quello della pista dell’aereoporto . La pulizia non regna per le strade , dovete un po’ adattarvi. Solo ciabatte infradito , le piu’ brutte che avete ! 6) .Portatevi un KWAY da tenere sempre in borsa anche se partite per l’escursione alle isole col sole , e qualche bustina di plastica per le macchine fotografiche e i cellulari da tenere sempre protetti anche dalla sabbia sottilissima .Non credete a quanto scritto nel sito di Los Roques che piove meno che a Lampedusa e alle Maldive , gli scrosci magari di 10 minuti soltanto ci sono eccome e il ritorno da cayo de Agua ( l’isola piu’ lontana !)sotto l’acqua in barca col mare mosso vi assicuro che non e’ piacevole .

7) . La protezione solare e’ davvero da utilizzare altissima , 3 giorni a 50 e poi mai sotto 25 e si torna color Nutella , benedetti i vostri consigli sulla protezione di labbra , dorso dei piedi e cuoio capelluto , meno male che li ho ascoltati ! 8) . Il mare e’ una favola in ogni isola , vi fa dimenticare i disagi logistici e le zanzare . I sand flies ci sono anche di giorno solo a Fraziskys ma con Off o Autan se ne stanno lontani . Portatevi una macchina fotografica subacquea usa e getta per fotografare le tartarughe marine mentre nuotate a Noronsky, e’ un’emozione magica !!!!!!!!!! 9) , La gente del luogo non e’ terribilmente ospitale , non considerano proprio il turista, anche a detta degli italiani che da anni vivono la’ per lavoro ! Non sorridono per primi , ricambiano il saluto ma non salutano certo per primi . Dalle 17.30 in poi le lattine di birra per strada si moltiplicano e gli ubriachi pure , soprattutto il sabato sera .

Che dire …Buon viaggio e immortalate con tante foto un mare incredibile !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche